Antonio Possenti

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Antonio Possenti (Lucca, 11 gennaio 1933Lucca, 28 luglio 2016) è stato un pittore e illustratore italiano.

Antonio Possenti

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Antonio Possenti nasce a Lucca l'11 gennaio 1933 ma trascorre buona parte dei suoi primi anni di vita a Livorno. A seguito della distruzione della casa paterna dovuta ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, torna nella città natale che rimane per lui un punto di riferimento per tutta la vita.

Durante l'adolescenza sviluppa interesse per la lettura e dà prova di qualità espressive nel disegno. Un aiuto per la formazione culturale viene dalla famiglia: il padre era preside di liceo, la madre insegnante, mentre il nonno materno era il rettore dell'Università di Pisa, il deputato del Parlamento Augusto Mancini.

Completati gli studi classici, si laurea in Giurisprudenza a Pisa e, dopo aver svolto il praticantato presso uno studio legale, si dedica all'insegnamento di diritto nelle scuole secondarie superiori della provincia di Lucca. Durante il periodo d'insegnamento inizia, da autodidatta, l'attività di disegnatore satirico, succedendo al vignettista Mino Maccari sulle pagine del settimanale Il Mondo, e illustra alcuni volumi della Collana "Il Ponte" della Arnoldo Mondadori Editore. Nel 1957 incontra il pittore russo Marc Chagall in Costa Azzurra[1].

Dal 1960 ottiene numerosi riconoscimenti, ed espone in Italia e all'estero. Nel 1972 viene segnalato per il catalogo Bolaffi da Dino Buzzati e nel 1982 da Pier Carlo Santini.

È stato membro dell'Accademia lucchese di scienze, lettere e arti e dell'Accademia delle arti del disegno di Firenze. Muore a Lucca nell'estate del 2016 dopo una lunga malattia.[2]

Mostre personali[modifica | modifica wikitesto]

  • 1954 Lucca, Premio di pittura Visioni di Lucca.
  • 1957 Milano, Premio Mondadori.
  • 1958 Livorno, Premio Modigliani.
  • 1959 Roma, VIII Quadriennale Roma.
  • 1960 Firenze, Mostra Internaz. dello Sport.
  • 1963 Forte dei Marmi, Mostra personale galleria Bolena.
  • 1967 Empoli, Personale Palazzo Ghibellino.
  • 1968 Milano, Personale galleria Venezia.
  • 1969 Barcellona, Mostra internazionale di Incisione e Litografia.
  • 1970 Roma, Personale galleria La Barcaccia.
  • 1972 Firenze, III Biennale internaz. della Grafica d'arte Palazzo Strozzi.
  • 1973 Milano, Personale galleria GianFerrari.
  • 1974 Roma, XVI Premio Vasto, medaglia d'oro del Presidente della Repubblica / Bologna, Personale galleria Forni.
  • 1977 Amsterdam, Personale galleria Forni.
  • 1978 Parigi, Personale all'École des Beaux-Arts.
  • 1980 Milano, Personale "Omaggio a Freud" galleria GianFerrari / Siena, drappellone per il Palio di Siena / Piacenza, VI Biennale naz. d'Arte Figurativa.
  • 1982 Bologna, Arte Fiera.
  • 1999 Massa, Palazzo Ducale.
  • 2000 Firenze, Sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi.
  • 2001-2010 Siena, Palazzo Pubblico Magazzini del Sale.
  • 2002 Napoli, Castel dell'Ovo.
  • 2004 Lucca, Palazzo Ducale.
  • 2008 Poggibonsi, Sala quadri del Palazzo Comunale "Carta Canta".
  • 2011 Pescara, Museo delle Genti d'Abruzzo.
  • 2011 Fondi, Castello Baroni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In disordine alfabetico a cura di Antonio Possenti e Giorgio Soavi, Electa, Milano 1999
  2. ^ Arte in lutto: è morto Antonio Possenti, in La Nazione, 28 luglio 2016. URL consultato il 28 luglio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Faccenda, Antonio Possenti. Il mare dentro. Catalogo della mostra (Antella, 1-15 giugno). Firenze, Masso delle Fate, 2008 ISBN 8860391040
  • Giovanni Faccenda, Antonio Possenti. Flora fatua. Catalogo della mostra (Alghero, 6-20 giugno 2009). Firenze, Masso delle Fate, 2009 ISBN 8860391520
  • Mario Rocchi, Sì, no, forse. A colloquio con Antonio Possenti, 2004 Lucca, Pacini Fazzi. ISBN 8872466423
  • Maurizio Vanni, Antonio Possenti. Mare trasversale. Poggibonsi (SI), Cambi, 2006 ISBN 8888482512

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN57415714 · ISNI (EN0000 0000 7853 6682 · SBN CFIV034335 · ULAN (EN500344833 · LCCN (ENn95065288 · GND (DE119023172 · BNF (FRcb161896599 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n95065288