Antonio Mauro

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Antonio Mauro
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato30 giugno 1914 a Gallina
Ordinato presbitero9 luglio 1939
Nominato arcivescovo4 luglio 1967 da papa Paolo VI
Consacrato arcivescovo16 luglio 1967 da papa Paolo VI
Deceduto9 dicembre 2001 (87 anni) a Roma
 

Antonio Mauro (Reggio Calabria, 30 giugno 1914Roma, 9 dicembre 2001) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque nel territorio di Gallina, all'epoca comune non ancora accorpato a Reggio Calabria, il 30 giugno 1914 da Paolo e Theresa Marino.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver studiato teologia, si laureò utroque iure presso la Pontificia Università Lateranense, completando poi gli studi diplomatici alla Pontificia Accademia Ecclesiastica. Venne ordinato sacerdote il 9 luglio 1939. Per molti anni esercitò il suo ministero nella chiesa di Santa Lucia a Reggio Calabria dove era parroco monsignor Aurelio Quattrone, che, riconoscendone l'indubbio valore, ne incoraggiò la futura carriera.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 luglio 1967 papa Paolo VI lo nominò arcivescovo titolare di Tagaste e segretario della Congregazione per gli affari dei religiosi. Ricevette l'ordinazione episcopale il 16 luglio successivo dallo stesso pontefice, coconsacranti il vescovo di Cesena Augusto Gianfranceschi e il vescovo Jacques-Paul Martin, prefetto della Casa Pontificia.

Il 12 aprile 1969 venne nominato vicepresidente del Segretariato per i Non Credenti.

L'11 ottobre 1975 fu nominato amministratore pontificio della Basilica di San Paolo fuori le Mura e delegato pontificio per la Basilica di Sant'Antonio di Padova.[1] Il 10 dicembre 1990 papa Giovanni Paolo II accettò la sua rinuncia ad entrambi gli incarichi per raggiunti limiti d'età.

Morì a Roma il 9 dicembre 2001 e venne sepolto, come da lui stabilito in testamento, nella cappella di famiglia nel cimitero del suo paese natale.[2]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Acta Apostolicae Sedis, 67 (1975), p. 602.
  2. ^ (EN) Rev Antonio Mauro, su findagrave.com. URL consultato il 3 giugno 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capo del Protocollo della Segreteria di Stato Successore
Igino Eugenio Cardinale 4 ottobre 1963 - 4 luglio 1967 ?
Predecessore Vescovo titolare di Tagaste
(titolo personale di arcivescovo)
Successore
Luigi Bettazzi 4 luglio 1967 - 9 dicembre 2001 Ivo Scapolo
Predecessore Segretario della Congregazione per gli Affari dei Religiosi Successore
Paul-Pierre Philippe 4 luglio 1967 - 15 agosto 1967 -
Predecessore Segretario della Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari Successore
- 15 agosto 1967 - 12 aprile 1969 Edward Louis Heston
Predecessore Vicepresidente del Segretariato per i Non Credenti Successore
- 12 aprile 1969 - 11 ottobre 1975 -
Predecessore Amministratore pontificio della Basilica di San Paolo fuori le mura Successore
? 11 ottobre 1975 - 10 dicembre 1990 Marcello Costalunga
Predecessore Delegato pontificio per la Basilica di Sant'Antonio in Padova Successore
? 11 ottobre 1975 - 10 dicembre 1990 Marcello Costalunga
Controllo di autoritàVIAF (EN161691785 · ISNI (EN0000 0001 1782 8857 · SBN GEAV056206 · BAV 495/231601 · GND (DE1120175879 · WorldCat Identities (ENviaf-161691785