Antoni Wilk

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Antoni Wilk

Antoni Wilk (Pławowice, 19 dicembre 1876Cracovia, 17 febbraio 1940) è stato un insegnante e astronomo polacco.

Antoni Wilk è stato un insegnante ed un astronomo polacco: è conosciuto per la scoperta di alcune comete.

Studi[modifica | modifica wikitesto]

Studiò matematica e fisica presso l'Università Jagellonica di Cracovia e nel 1909 conseguì il dottorato di ricerca in matematica presso l'Università di Leopoli.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli studi iniziò ad insegnare nelle scuole secondarie e dal gennaio 1929 cominciò a lavorare presso l'osservatorio astronomico dell'università Jagellonica. Fu arrestato dai tedeschi il 6 novembre 1939 e rinchiuso nel Campo di concentramento di Sachsenhausen, fu rilasciato[1] ma morì pochi giorni dopo a Cracovia [2].

Scoperte[modifica | modifica wikitesto]

Le comete scoperte da Wilk in ordine di scoperta:

Cometa Data di scoperta Coscopritori Fonti
C/1925 V1 Wilk-Peltier 13 novembre 1925 Leslie Copus Peltier [3]
C/1929 Y1 Wilk 20 dicembre 1929 - [4]
C/1930 F1 Wilk 21 marzo 1930 - [5]
P/1937 D1 Wilk 27 febbraio 1937 - [6]

Il 1 settembre 1926 avrebbe scoperto un'altra cometa che non è stata confermata e quindi considerata inesistente [7] [8].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

È stato insignito della Croce di commendatore con placca dell'Order Odrodzenia Polski (in italiano Ordine della Polonia restituta) [9].

  • Nel 1926 ha ricevuto la 112° Medaglia Donohoe[10].
  • Nel 1930 ha ricevuto la 129° medaglia Donohoe [11].
  • Nel 1930 ha ricevuto la 134° medaglia Donohoe [12].
  • Nel 1937 ha ricevuto la 162° medaglia Donohoe [13].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ COLLECTANEA ARCHIVI VATICANI, 52, INTER ARMA CARITAS, L’UFFICIO INFORMAZIONI VATICANO PER I PRIGIONIERI DI GUERRA ISTITUITO DA PIO XII (1939-1947), II Documenti, CITTÀ DEL VATICANO, ARCHIVIO SEGRETO VATICANO, 2004, pag. 897 (PDF), su asv.vatican.va. URL consultato il 5 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2019).
  2. ^ (PL) Antoni Wilk
  3. ^ (EN) Harlow Shapley, Peltier-Wilk Comet, Harvard College Observatory Bulletin n. 828, pag. 2-4, novembre 1925
  4. ^ (FR) G. Coutrez, Cométe 1929d., Ciel et Terre, vol. 46. Bulletin of the Société Belge d'Astronomie, Brussels, 1930, pag. 91-92
  5. ^ (EN) G. van Biesbroeck, Comet notes: Comet 1930 c (Wilk) Comet 1930 a (Peltier), Popular Astronomy, Vol. 38, p.242, 1930
  6. ^ (EN) F. S. H., Notes and Queries - Astronomical Summer Courses on the Pacific Coast Journal of the Royal Astronomical Society of Canada, vol. 31, pag. 188, aprile 1937
  7. ^ (EN) IAUC n. 118, New Comet?
  8. ^ (EN) Antoni Wilk, Über das 1926 Sept.1 beobachtete kometarische Objekt, Astronomische Nachrichten, vol. 228, pag. 329-330, ottobre 1926
  9. ^ (PL) Antoni Wilk
  10. ^ (EN) Minutes of the Annual Meeting of the Society, January 30, 1926, with Report of the Secretary-Treasurer, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 38, n. 221, pag. 60, febbraio 1926
  11. ^ (EN) One Hundred and Twenty-ninth Award of the Donohoe Comet Medal, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 42, n. 245, pag. 80, febbraio 1930
  12. ^ (EN) Comet Medal Awards (130th-137th), Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 42, n. 250, pag. 368, dicembre 1930
  13. ^ (EN) Awards of the Donohoe Comet Medal, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 49, n. 288, pag. 100, aprile 1937

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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