Anton Blasbichler

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Anton Blasbichler
Blasbichler in gara ai Campionati europei 2010 svoltisi a Sankt Sebastian, in Austria
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176 cm
Peso 78 kg
Slittino
Specialità Su pista naturale - singolo, doppio
Squadra Esercito
Carriera
Nazionale
dal 1989
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali su pista naturale 5 2 2
Europei su pista naturale 1 2 0
Campionati italiani su pista naturale 3 1 9

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo su pista naturale - Singolo 4 trofei

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 18 gennaio 2014

Anton Blasbichler (Bressanone, 18 febbraio 1972) è uno slittinista italiano, compete su pista naturale.

È un atleta che compete nella coppa del mondo. Con 4 trofei vinti (tutti nel singolo) è il secondo atleta più vincente nella coppa del mondo dopo il connazionale Patrick Pigneter.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali su pista naturale[modifica | modifica wikitesto]

Europei su pista naturale[modifica | modifica wikitesto]

Europei juniores su pista naturale[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani su pista naturale[modifica | modifica wikitesto]

  • 13 medaglie:
    • 3 ori
    • 1 argento
    • 9 bronzi

Coppa del Mondo su pista naturale[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincitore della Coppa del Mondo del singolo nel 1996, 1997, 2004 e nel 2005.
  • 53 podi (51 nel singolo, 2 nel doppio):
    • 20 vittorie (20 nel singolo);
    • 14 secondi posti (13 nel singolo, 1 nel doppio);
    • 19 terzi posti (18 nel singolo, 1 nel doppio).

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Luogo Paese Disciplina
27 febbraio 1994 Mosca Bandiera della Russia Russia Singolo
12 febbraio 1995 Großsölk Bandiera dell'Austria Austria Singolo
19 gennaio 1996 Villaco Bandiera dell'Austria Austria Singolo
21 gennaio 1996 Villaco Bandiera dell'Austria Austria Singolo
4 febbraio 1996 Laces Bandiera dell'Italia Italia Singolo
24 gennaio 1997 Dobbiaco Bandiera dell'Italia Italia Singolo
9 febbraio 1997 Obdach Bandiera dell'Austria Austria Singolo
16 febbraio 1997 Garmisch-Partenkirchen Bandiera della Germania Germania Singolo
24 gennaio 1999 Canale d'Agordo Bandiera dell'Italia Italia Singolo
7 febbraio 1999 Aurach bei Kitzbühel Bandiera dell'Austria Austria Singolo
20 febbraio 2000 Železniki Bandiera della Slovenia Slovenia Singolo
7 gennaio 2001 Unterammergau Bandiera della Germania Germania Singolo
14 dicembre 2003 Valdaora Bandiera dell'Italia Italia Singolo
6 gennaio 2004 Grande Prairie Bandiera del Canada Canada Singolo
18 gennaio 2004 Garmisch-Partenkirchen Bandiera della Germania Germania Singolo
25 gennaio 2004 Mosca Bandiera della Russia Russia Singolo
18 dicembre 2004 Longiarù Bandiera dell'Italia Italia Singolo
9 gennaio 2005 Unterammergau Bandiera della Germania Germania Singolo
14 gennaio 2005 Oberperfuss Bandiera dell'Austria Austria Singolo
15 gennaio 2005 Oberperfuss Bandiera dell'Austria Austria Singolo

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce d'argento al merito dell'Esercito - nastrino per uniforme ordinaria
«Maresciallo ordinario in forza al reparto attività sportive del Centro Addestramento Alpino, al termine di una esaltante stagione agonistica conquistava per la quarta volta la coppa del mondo di slittino su fondo naturale, categoria singolo. Atleta di valore assoluto, con questo successo ha ulteriormente arricchito uno straordinario palmares che comprende: quattro coppe del mondo, due medaglie d'oro, due medaglie d'argento ed una di bronzo al campionati mondiali e tre titoli italiani assoluti. Gli eccezionali risultati, ottenuti grazie ad indiscutibili capacità tecniche ed agonistiche, ma anche per l'encomiabile spirito di sacrificio, l'incrollabile forza di volontà e l'ammirevole coraggio dimostrati, gli hanno permesso di diventare un autorevole ed esemplare punto di riferimento peri più giovani atleti. Fulgido esempio di atleta e soldato dalle indiscusse ed eccezionali doti agonistiche, umane e professionali, che con i suoi innumerevoli successi ha onorato lo sport italiano esaltando il prestigio e l'immagine delle truppe alpine e dell'esercito in ambito internazionale.»
— Oberperfuss (GE), 5 febbraio 2005.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dettaglio decorato. Blasbichler Mar. Ord. Anton, su quirinale.it. URL consultato il 22 settembre 2014.

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