Anton Bernard

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Anton Bernard
Anton Bernard con la maglia della Nazionale italiana nel 2016
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 82 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Ala destra/Centro
Tiro Destro
Termine carriera 2022
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2003-2005 Neumarkt-Egna 39 41 24 65
2005-2007 SB Rosenheim 68 41 54 95
2009-2010 Valley Jr. Warriors 44 33 17 50
Squadre di club0
2006-2008 SB Rosenheim 71 10 25 35
2008-2009 Bolzano 35 1 6 7
2008-2009 Kaltern-Caldaro 3 2 3 5
2010-2022 Bolzano 662 112 142 254
2010 Eppan-Appiano 5 4 5 9
2011 Pergine 2 0 2 2
Nazionale
2006-2007 Bandiera dell'Italia Italia U-18 10 3 4 7
2006-2008 Bandiera dell'Italia Italia U-20 15 11 7 18
2011-2018 Bandiera dell'Italia Italia 82 10 16 26
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 marzo 2022

Anton Bernard (Bolzano, 18 aprile 1989) è un ex hockeista su ghiaccio italiano, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il fratello minore Andreas è un giocatore di hockey su ghiaccio, di ruolo portiere, con esperienze nella Liiga e nella Deutsche Eishockey-Liga; anche il fratello maggiore Manfred ha giocato come portiere, ed ha militato - perlopiù come backup - tra la seconda e la terza serie italiana.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Anton Bernard, dopo essere cresciuto nelle squadre giovanili del Caldaro e dell'Egna, si trasferì in Germania per andare a giocare con i SB Rosenheim. Nel 2008 ritornò in Italia ed esordì in Serie A con il Bolzano,[2] con cui vinse subito la Supercoppa,[3] la Coppa Italia[4] e lo Scudetto.[5] L'anno successivo si trasferì in Nordamerica giocando una stagione in EJHL.[6]

Conclusa positivamente l'esperienza con i Valley Jr. Warriors, con la partecipazione all'All-Star Game della lega, Bernard ritrovò nel 2010 la maglia del Bolzano,[7] alternando brevi esperienze in prestito in Serie A2 con Caldaro, Appiano e Pergine.[8] Nelle stagioni seguenti con la maglia biancorossa Bernard conquistò uno scudetto nella stagione 2011-12 e la seconda Supercoppa del 2012.[9][10] Nell'estate del 2013 Bernard fu confermato nel roster del Bolzano in vista della prima stagione disputata dalla squadra italiana nella lega mitteleuropea EBEL.[11] Con la maglia degli altoatesini vinse la EBEL 2013-2014,[12] bissando il successo nel 2017-2018.[13]

Divenne il capitano dei Foxes dopo che Alexander Egger appese i pattini al chiodo al termine della stagione 2017-2018,[14] ricoprendo tale ruolo fino al suo ritiro, annunciato al termine della stagione 2021-2022.[15][16]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Anton Bernard giocò nelle formazioni giovanili U18 e U20 della Nazionale italiana vincendo nel 2006 il titolo di Seconda Divisione U18 e nel 2008 quello di Seconda Divisione U20, entrambi disputati in Italia.[17][18][19][20] Bernard raccolse in quattro stagioni fra U18 e U20 un totale di 25 punti in altrettante partite giocate.

Esordì con la Nazionale maggiore nel febbraio 2011 in occasione dell'Euro Ice Hockey Challenge disputatosi in Norvegia nel match d'esordio con i padroni di casa vinto 4-3,[21][22] partecipando poi nel 2012 ai Mondiali di Top Division in Svezia.[23] Nello stesso anno mise a segno la prima rete con la maglia azzurra in un incontro dell'EIHC.[24] Nel 2013 prese parte al torneo di qualificazione olimpica per i giochi di Soči 2014[25] e al Mondiale di Prima Divisione in Ungheria.[26][27] Nel 2014 partecipò al Mondiale in Bielorussia.[28]

Nel 2015 disputò il Mondiale di Prima Divisione in Polonia diventando ufficialmente il capitano della selezione azzurra.[29][30] Nel febbraio 2016 vinse con il Blue Team il torneo preolimpico di Cortina d'Ampezzo.[31][32] Nella primavera dello stesso anno partecipò al Mondiale di Prima Divisione in Polonia, in cui l'Italia riuscì a guadagnarsi la promozione in Top Division.[33][34] In estate disputò il torneo preolimpico in Norvegia.[35]

Nel 2017 partecipò ai Mondiali in Germania.[36] L'anno seguente, visto il protrarsi dei playoff del Bolzano, dovette rinunciare ai Mondiali di Prima Divisione in Ungheria,[37] in cui l'Italia riuscì a riguadagnarsi l'accesso ai Mondiali di Gruppo A.[38] Nel 2019 ufficializzò il suo addio alla maglia azzurra.[39]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anton e Andreas, fratelli in azzurro, su altoadige.it, 11 maggio 2012. URL consultato l'8 marzo 2019.
  2. ^ L'HC Interspar Bolzano ingaggia Anton Bernard, su hockeytime.net, 1º settembre 2008. URL consultato l'8 agosto 2013.
  3. ^ Supercoppa 2008 al Bolzano, su hockeytime.net, 20 settembre 2008. URL consultato il 28 marzo 2022.
  4. ^ La Coppa Italia è del Bolzano, su altoadige.it, 26 gennaio 2009. URL consultato il 28 marzo 2022.
  5. ^ Bolzano Campione d’Italia 2008/2009, su fisg.it, 26 marzo 2009. URL consultato il 28 marzo 2022.
  6. ^ I fratelli Bernard espatriano, su hockeytime.net, 4 luglio 2009. URL consultato il 28 marzo 2022.
  7. ^ Anton Bernard ritorna al Bolzano, su hockeytime.net, 19 agosto 2010. URL consultato il 28 marzo 2022.
  8. ^ Parte il mercato del Bolzano: confermato Anton Bernard, su hockeytime.net, 27 maggio 2011. URL consultato l'8 agosto 2013.
  9. ^ Playoff FG4: Bolzano è tricolore, su hockeytime.net, 13 aprile 2012. URL consultato il 26 marzo 2022.
  10. ^ L'indomito Bolzano conquista la Supercoppa Italiana, su hockeytime.net, 19 settembre 2012. URL consultato il 26 marzo 2022.
  11. ^ Quarta stagione consecutiva in biancorosso per Anton Bernard, su hockeytime.net, 8 agosto 2013. URL consultato l'8 agosto 2013.
  12. ^ Il trionfo del Bolzano. Impresa straordinaria a Salisburgo, su hcb.net, 14 aprile 2014. URL consultato il 24 marzo 2022.
  13. ^ EBEL: Bolzano campione, su hockeytime.net, 21 aprile 2018. URL consultato il 21 marzo 2022.
  14. ^ E’ il momento di “Capitan Futuro” – Anton Bernard alla sua decima stagione in biancorosso, su hockeytime.net, 8 giugno 2018. URL consultato il 28 marzo 2022.
  15. ^ Hockey Bolzano, capitan Bernard si ritira, su video33.it, 5 marzo 2022. URL consultato l'8 marzo 2022.
  16. ^ Bolzano: Anton Bernard appende i pattini al chiodo, su hockeytime.net, 5 marzo 2022. URL consultato l'8 marzo 2022.
  17. ^ Mondiale Under 18: Italia promossa in Prima Divisione, su hockeytime.net, 6 aprile 2006. URL consultato il 26 marzo 2022.
  18. ^ Mondiale Under 18, l'Italia conclude alla grande, su hockeytime.net, 11 aprile 2006. URL consultato il 26 marzo 2022.
  19. ^ L'Italia U20 affossa l'Islanda, su hockeytime.net, 12 dicembre 2007. URL consultato l'8 marzo 2022.
  20. ^ L'Italia conquista la promozione in anticipo, su hockeytime.net, 13 dicembre 2007. URL consultato l'8 marzo 2022.
  21. ^ EIHC: Le convocazioni definitive di Cornacchia, su hockeytime.net, 3 febbraio 2011. URL consultato il 30 marzo 2022.
  22. ^ EIHC: Italia cinica, la Norvegia è K.O., su hockeytime.net, 10 febbraio 2011. URL consultato il 30 marzo 2022.
  23. ^ Nazionale Senior: definito il roster dei Mondiali di Top Division, su hockeytime.net, 28 aprile 2012. URL consultato l'8 marzo 2022.
  24. ^ Anton Bernard: "Che soddisfazione segnare un gol decisivo", su hockeytime.net, 14 febbraio 2012. URL consultato l'8 agosto 2013.
  25. ^ Qualificazioni Olimpiche: le convocazioni di Pokel, su hockeytime.net, 21 gennaio 2013. URL consultato il 15 marzo 2013.
  26. ^ Coach Pokel ha scelto: diramata la lista dei 23 che andranno a Budapest, su hockeytime.net, 11 aprile 2013. URL consultato il 6 novembre 2013.
  27. ^ Mondiali 1ª Div. A: Tris kazako, l'Italia è d'argento, su hockeytime.net, 20 aprile 2013. URL consultato l'8 marzo 2022.
  28. ^ Mondiali 2014: tutti a bordo, si parte per Minsk, su hockeytime.net, 6 maggio 2014. URL consultato il 23 maggio 2014.
  29. ^ Nazionale: il roster definitivo per i mondiali, su hockeytime.net, 15 aprile 2015. URL consultato il 20 aprile 2015.
  30. ^ 1a Divisione Gr. A: Anton Bernard e coach Mair nel post Italia-Polonia, su hockeytime.net, 20 aprile 2015. URL consultato il 30 marzo 2022.
  31. ^ Hockey su ghiaccio, preolimpico Olimpiadi 2018: i convocati definitivi dell’Italia per Cortina, su oasport.it, 3 febbraio 2016. URL consultato il 29 maggio 2016.
  32. ^ Qual. olimpiche: missione compiuta, l'Italia vola in Norvegia, su hockeytime.net, 15 febbraio 2016. URL consultato l'8 marzo 2022.
  33. ^ Mondiali 1ª Div. A: il roster definitivo dell’Italia, su hockeytime.net, 22 aprile 2016. URL consultato il 5 giugno 2016.
  34. ^ Hockey su ghiaccio, Mondiali: Italia promossa in Top Division!, su oasport.it, 13 maggio 2016. URL consultato il 5 giugno 2016.
  35. ^ Hockey ghiaccio, Preolimpico Oslo 2016: i convocati dell’Italia, su oasport.it, 27 agosto 2016. URL consultato l'8 marzo 2022.
  36. ^ Hockey ghiaccio, Mondiali 2017: i convocati dell’Italia, out Alex Trivellato, su oasport.it, 2 maggio 2017. URL consultato l'8 marzo 2022.
  37. ^ Mondiali Div. 1A: il roster dell'Italia, su hockeytime.net, 20 aprile 2018. URL consultato l'8 marzo 2022.
  38. ^ Mondiali 1ª Div. A: anche le statistiche promuovono l'Italia, su hockeytime.net, 30 aprile 2018. URL consultato l'8 marzo 2022.
  39. ^ «Mondiale al top da affrontare uniti e senza paura», su altoadige.it, 9 maggio 2019. URL consultato il 30 marzo 2022.

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