Anna Walentynowicz

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Anna Walentynowicz

Anna Walentynowicz (Анна Валентинович; Rivne, 15 agosto 1929Smolensk, 10 aprile 2010) è stata una sindacalista polacca.

3 maggio 2006: Walentynowicz riceve dalle mani del presidente polacco Lech Kaczyński l'onorificenza dell'Aquila Bianca
Targa per Anna Walentynowicz sulla casa, in cui ha vissuto fino alla morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nativa di una città dell'Ucraina occidentale, allora in Polonia, ha avuto una parte di rilievo nei mutamenti sociali e sindacali intervenuti nel suo paese durante gli anni 1980 che hanno portato alla creazione del movimento sindacale e politico di Solidarność. Di tale movimento è diventata poi un'esponente di spicco. È stata membro dell'Unione professionale libera (Wolnych Związków Zawodowych) e Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila Bianca. Alla sua figura sono stati dedicati quattro film.

Era tra le persone che il 10 aprile 2010 si stavano recando alla commemorazione del massacro di Katyn' a bordo[1] del Tupolev Tu-154, che trasportava il Presidente della Polonia Lech Kaczyński, insieme alla moglie Maria e altre persone, tra cui moltissimi importanti esponenti della vita politica, economica e militare polacca. L'aereo si è schiantato in fase di atterraggio presso la base aerea di Smolensk, in Russia, uccidendo tutti i 96 passeggeri.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Dama dell'Ordine dell'Aquila Bianca - nastrino per uniforme ordinaria
immagine del nastrino non ancora presente
— 13 dicembre 2005
Croce d'oro al merito - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'argento al merito - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di bronzo al merito (2) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce della Lotta per la Solidarietà - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (Cień przyszłości, 1993)[1]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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