Anna Verouli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Anna Verouli
Nazionalità Bandiera della Grecia Grecia
Altezza 164 cm
Peso 74 kg
Atletica leggera
Specialità Lancio del giavellotto
Società OKA Kavalas
Termine carriera 1993
Record
Giavellotto 72,70 m (1984)
Carriera
Nazionale
1982-1992Bandiera della Grecia Grecia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 0 1
Europei 1 0 0
Giochi del Mediterraneo 2 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 23 giugno 2011

Anna Verouli (Kavala, 13 novembre 1956) è una giavellottista greca, campionessa europea ad Atene 1982.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1984 viene squalificata 2 anni dalle competizioni perché trovata positiva al nandrolone ad un test antidoping.[1][2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1982 Europei Bandiera della Grecia Atene Lancio del giavellotto   Oro 70,02 m Record dei campionati
1983 Giochi del Mediterraneo Bandiera del Marocco Casablanca Lancio del giavellotto   Oro 61,62 m Record dei Giochi
Mondiali Bandiera della Finlandia Helsinki Lancio del giavellotto   Bronzo 62,72 m
1984 Giochi olimpici Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles Lancio del giavellotto dq [3]
1986 Europei Bandiera della Germania Ovest Stoccarda Lancio del giavellotto 10ª 57,06 m
1987 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Siria Latakia Lancio del giavellotto   Argento 58,92 m
1988 Giochi olimpici Bandiera della Corea del Sud Seul Lancio del giavellotto 19ª (q) 58,52 m
1990 Europei Bandiera della Jugoslavia Spalato Lancio del giavellotto 59,32 m
1991 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Grecia Atene Lancio del giavellotto   Oro 60,34 m
Mondiali Bandiera del Giappone Tokyo Lancio del giavellotto 10ª 59,12 m
1992 Giochi olimpici Bandiera della Spagna Barcellona Lancio del giavellotto 21ª 56,96 m

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Singler & Treutlein, p. 111.
  2. ^ Copia archiviata, su web.archive.org. URL consultato il 19 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2004).
  3. ^ 13ª classificata con 58,62 m, e prima delle atlete escluse dalla finale, a fine gara verrà squalificata perché trovata positiva ad un test antidoping.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Andreas Singler, Gerhard Treutlein, Doping im Spitzensport: sportwissenschaftliche Analysen zur nationalen und internationalen Leistungsentwicklung, Meyer & Meyer Verlag, 2006, ISBN 978-3-89899-192-6.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]