Anna Maria Cantù

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Anna Maria Cantù
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Atletica leggera
Specialità Velocità
Record
100 m 12"4 (1948)
200 m 26"4 (1946)
4×100 m 50"6 (1946)
Carriera
Nazionale
1948Bandiera dell'Italia Italia
Statistiche aggiornate al 20 giugno 2019

Anna Maria Cantù (Cremona, 13 gennaio 1923Torino, 23 luglio 2008) è stata una velocista italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1923 a Cremona, si trasferì da bambina a Torino[1].

Nel 1946 e 1947 fu campionessa italiana sia nei 200 m con i tempi rispettivamente di 26"4 e 26"6, sia nella staffetta 4×100 m con la Venchi Unica Torino, in squadra con Franca Audifredi in entrambi gli anni, oltre che con Italia Lucchini e Lucia Sereno nel 1946 e Rosanna Argenta e Regina Coltella nel 1947, con i crono di 50"6 e 50"8.

A 24 anni partecipò ai Giochi olimpici di Londra 1948, nella staffetta 4×100 m con Mirella Avalle, Marcella Jeandeau e Liliana Tagliaferri, non arrivando al traguardo in batteria.

Morì nel 2008, a 85 anni[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1948 Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra Staffetta 4×100 m Batteria dnf

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • 2 volte campionessa nazionale nei 200 m piani (1946, 1947)
  • 2 volte campionessa nazionale nella staffetta 4×100 m (1946, 1947)
1943
  •   Argento ai campionati italiani assoluti, 200 m piani - 26"5
  •   Argento ai campionati italiani assoluti, staffetta 4x100 m - 50"6
1945
  •   Argento ai campionati italiani assoluti, 200 m piani - 27"4
1946
  •   Oro ai Campionati nazionali italiani, 200 m piani - 26"4
  •   Oro ai Campionati nazionali italiani, staffetta 4×100 m - 50"6
1947
  •   Oro ai Campionati nazionali italiani, 200 m piani - 26"6
  •   Oro ai Campionati nazionali italiani, staffetta 4×100 m - 50"8

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Pista: addio ad Anna Maria Cantù, olimpionica di Londra 1948, su fidal.it, 23 luglio 2008. URL consultato il 20 giugno 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]