Andy Plank

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Andy Plank
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 83 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, combinata
Squadra Fiamme Oro
Termine carriera 2015
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali juniores 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Andy Plank (Vipiteno, 16 febbraio 1989) è un ex sciatore alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Herbert e nipote di Jolanda, a loro volta sciatori alpini di alto livello[1], e attivo in gare FIS dal dicembre del 2004, Plank ha esordito in Coppa Europa il 7 febbraio 2007 a Sarentino in discesa libera, classificandosi 56º. Nel 2009 ai Mondiali juniores di Garmisch Partenkirchen 2009 ha vinto la medaglia d'oro nella discesa libera e, nella medesima specialità, ha esordito in Coppa del Mondo, l'11 marzo a Åre (25º).

Il 3 marzo 2010 ha colto a Sarentino in supercombinata la sua unica vittoria, nonché primo podio, in Coppa Europa; sempre in supercombinata ha disputato la sua ultima prova in Coppa del Mondo, il 14 gennaio 2011 a Wengen, senza completare la prova. Il 14 gennaio 2012 a Méribel è salito per la seconda e ultima volta in carriera sul podio in Coppa Europa, classificandosi 2º in supergigante; si è ritirato al termine della stagione 2014-2015 e la sua ultima gara in carriera è stata la discesa libera FIS disputata a Selva di Val Gardena l'8 aprile. In carriera non ha preso parte né a rassegne olimpicheiridate.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 151º 2009

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 33º nel 2010
  • 2 podi:
    • 1 vittoria
    • 1 secondo posto

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
3 marzo 2010 Sarentino Bandiera dell'Italia Italia SC

Legenda:
SC = supercombinata

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Profilo sports-reference.com su Herbert Plank, su sports-reference.com. URL consultato l'11 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2010).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]