Andrej Kuznecov (pallavolista)

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Andrej Kuznetsov
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Russia Russia (dal 1991)
Altezza 198 cm
Peso 93 kg
Pallavolo
Ruolo Schiacciatore
Carriera
Squadre di club
1982-1985Iskra Odincovo
1985-1991CSKA Mosca
1991-1993Lazio
1993-1994Capurso Gioia
19944 Torri Ferrara
Nazionale
1987-1991Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1992Bandiera della Comunità degli Stati Indipendenti Comunità degli Stati Indipendenti8 pres.
1993-1994Bandiera della Russia Russia
Palmarès
 Giochi olimpici
Argento Seul 1988
 Campionato mondiale
Bronzo Brasile 1990
 Campionato europeo
Oro Belgio 1987
Oro Germania 1991
Bronzo Finlandia 1993
 World League
Bronzo Milano 1991
Argento San Paolo 1993
 Coppa del Mondo
Bronzo Giappone 1989
Statistiche aggiornate al 2 febbraio 2018

Andrej Ivanovič Kuznetsov (in russo Андрей Иванович Кузнецов?; Uzyn, 23 aprile 1966Francavilla al Mare, 30 dicembre 1994) è stato un pallavolista sovietico, dal 1991 russo[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Ucraina, diventa russo per scelta dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica.

Nato a Uzyn da Ivan, maggiore dell'esercito in pensione, e con un fratello, Leonid, di nove anni più grande. La sua famiglia si trasferisce presto a Poltava dove frequenta la scuola ed inizia lo studio della fisarmonica, che abbandona subito per dedicarsi alla pratica della pallavolo[2]. Ha ottenuto il Master internazionale per lo Sport nel 1986.

È morto il 30 dicembre 1994 per un incidente stradale avvenuto sulla autostrada A14 nei pressi di Francavilla al Mare[1], mentre portava la famiglia da Ferrara a Gioia del Colle per festeggiare il Capodanno. È stato sepolto a Mosca nel cimitero di Mitino[3].

Il comune di Gioia del Colle, dove aveva giocato per una stagione contribuendo alla promozione in serie A1, ha dedicato alla sua memoria il palazzetto dove gioca la locale squadra di pallavolo femminile A.S.D. New Volley Gioia[4], nonché la squadra locale di avviamento alla pallavolo A.S.D. Volley Club "A. Kouznetsov".

La Lega Pallavolo Serie A, inoltre, ha istituito il premio "Andrej Kuznetsov" che viene assegnato ogni anno al miglior realizzatore in assoluto delle serie A1 e A2[5].

La moglie, Lioudmila Kouznetsova, ex giocatrice della nazionale femminile russa laureata all'Istituto Superiore dello Sport di Mosca, allena la A.S.D. Volley Club "A. Kouznetsov"[6]. Aveva due figli, Eugenia e Andrea, quest'ultimo giovane promessa della pallavolo giovanile nel ruolo, anch'egli come il padre, di schiacciatore[7].

Nel 1996 la rivista russa Sport Express lo ha nominato miglior campione di pallavolo di Russia.

Nel 2006 l'emittente televisiva russa RTR (Russia Sport) ha trasmesso un documentario, realizzato da Marina Dimitrieva e Michail Curganov, che ripercorre le tappe che hanno resi grandi il pallavolista russo e Jurij Sapega, un altro campione sovietico scomparso nel 2005 per un attacco cardiaco[8].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato a giocare a pallavolo nella squadra ucraina di Poltava all'età di 11 anni allenato da Yuri Bogdanov e da Vladislav Andronikovič Agasyants[9], successivamente ha militato nella VC Iskra Odincovo negli anni 1982-1985.

I successi e la popolarità sono arrivati con il passaggio alla CSKA Mosca con cui ha vinto 6 titoli sovietici (1986, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991), 1 Coppa dell'URSS (1985), 5 Coppe dei Campioni (1986, 1987, 1988, 1989, 1991) e 3 Supercoppe europee (1987[10], 1988[11], 1991[12]).

Approdato nella Serie A2 ha esordito con la Lazio Roma nella stagione 1991-1992. Conquistata la promozione in Serie A1, ha giocato la stagione 1992-1993 sempre con la Lazio Roma, retrocessa in A2 essendosi classificata dodicesima.

Trasferitosi a Gioia del Colle, gioca la stagione 1993-1994 in Serie A2 con la ASPC Gioia del Colle, con cui conquista un'altra promozione nella massima serie.

Dopo l'esperienza nella squadra pugliese, si trasferisce a Ferrara dove gioca in Serie A2 con la Les Copains Jeans Ferrara parte della stagione 1994-1995, interrotta dal tragico incidente in cui ha perso la vita.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la squadra giovanile dell'Unione Sovietica è diventato campione europeo nel 1984 e campione del mondo nel 1985.

Approdato nella nazionale maggiore dell'Unione Sovietica nel 1987, ha vinto la medaglia d'argento alle olimpiadi di Seul 1988 (nel corso della quale ha giocato tutte le sette partite disputate dalla sua squadra), la medaglia di bronzo ai mondiali tenutisi in Brasile nel 1990, la medaglia di bronzo alla Coppa del Mondo disputata in Giappone nel 1989, la medaglia di bronzo nella World League di Milano 1991, nonché due volte la medaglia d'oro agli europei del 1987 e 1991.

Con la dissoluzione dell'URSS, ha giocato per la Squadra Unificata alle olimpiadi di Barcellona 1992, classificandosi settimo e giocando tutte le otto partite disputate dalla squadra.

Con la maglia della Russia ha vinto la medaglia di bronzo europei del 1993 e la medaglia d'argento nella World League di San Paolo 1993.

Palmares[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

1985-1986, 1986-1987, 1987-1988, 1988-1989, 1989-1990, 1990-1991
1985
1985-86, 1986-87, 1987-88, 1988-89, 1990-91
1987, 1988, 1991

Nazionale (competizioni minori)[modifica | modifica wikitesto]

Premi individuali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Flavio Vanetti, Incidente d'auto, muore Kuznetsov. Riuscì a fermare l'Italia di Velasco, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 2 gennaio 1995 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ (UK) Vladimir Nepyypyvo, Compleanno di Andrei Kouznetsov, su poltavchanka.at.ua, poltavchanka.at.ua, 24 aprile 1997.
  3. ^ (RU) Andrei Kouznetsov (1966-1994), su sport-necropol.narod.ru, sport-necropol.ru, 2008 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2011).
  4. ^ Sito ufficiale della ASD New Volley Gioia Archiviato il 16 marzo 2012 in Internet Archive.
  5. ^ I Premi di Lega 2010/11, su legavolley.it, Lega Pallavolo Serie A, 16 settembre 2011. URL consultato il 5 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
  6. ^ La A.S.D. Volley Club "A. Kouznetsov" sul sito del Comune di Gioia del Colle, su comune.gioiadelcolle.ba.it. URL consultato il 5 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  7. ^ Il Perugia Under 16 lotta per il tricolore (PDF), su file.bastia.it, Corriere dell'Umbria, 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  8. ^ Giuseppe Leronni, Un film per A. Kouznetsov (PDF) [collegamento interrotto], su la-piazza.it, la-piazza.it, luglio 2006.
  9. ^ (RU) B. Valiev, Нижинский русского волейбола, su sovsport.ru, sovsport.ru, 28 febbraio 2002 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2010).
  10. ^ Risultato Supercoppa europea 1987
  11. ^ Risultato Supercoppa europea 1988
  12. ^ Risultato Supercoppa europea 1988

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]