Andrea Furegato

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Andrea Furegato

Sindaco di Lodi
In carica
Inizio mandato15 giugno 2022
PredecessoreSara Casanova

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico
Titolo di studiolaurea in economia delle imprese e dei mercati; laurea magistrale in economia, finanza e mercati internazionali
UniversitàUniversità Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Professioneimpiegato

Andrea Furegato (Lodi, 5 giugno 1997) è un politico italiano, esponente del Partito Democratico.

Nel 2022 è stato eletto sindaco di Lodi in rappresentanza di un'ampia coalizione di centro-sinistra, costituita da PD, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Europa Verde, Italia Viva, Azione, Movimento 5 Stelle, nonché da alcune liste civiche di orientamento centrista e progressista[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto a Lodi, ha frequentato l'oratorio della chiesa di Santa Maria del Sole e si è diplomato al liceo classico Pietro Verri[3][4]. Dopo aver completato gli studi in economia e finanza presso la sede milanese dell'Università Cattolica, è stato assunto come impiegato dal gruppo bancario Intesa Sanpaolo[3][4].

Ha praticato inoltre l'arte marziale del judo, raggiungendo il livello di cintura nera[3][4].

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Furegato iniziò ad avvicinarsi alla politica negli anni della scuola superiore, spinto dall'impegno di ambedue i genitori nella vita pubblica del territorio: suo padre fu assessore a Tavazzano con Villavesco, mentre la madre è stata attivista dell'associazione umanitaria Emergency e segretaria provinciale del Partito Democratico[3]. Nel 2017, pochi giorni dopo aver compiuto i vent'anni di età, entrò in consiglio comunale a Lodi con la qualifica di consigliere anziano, avendo conseguito la maggior cifra elettorale individuale fra tutti gli aspiranti alla carica[3].

In previsione delle successive elezioni amministrative del 2022, fu prescelto quale candidato sindaco di una coalizione di "campo largo", formata da PD, Partito della Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Europa Verde, Italia Viva, Azione e Movimento 5 Stelle, nonché da alcune liste civiche di centro e di sinistra[2][5]. Al primo turno di votazione ottenne oltre il 59% dei suffragi a fronte del 37% raccolto dalla prima cittadina uscente Sara Casanova, esponente della Lega, risultando dunque eletto alla guida dell'amministrazione municipale[1][3]. In considerazione della sua giovane età, della natura dell'alleanza politica che sostenne la sua candidatura, del largo consenso ricevuto e delle controversie che avevano coinvolto la precedente giunta di centro-destra, l'elezione di Furegato ebbe ampio risalto sugli organi d'informazione nazionali[6][7][8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Rossella Mungiello, La proclamazione a palazzo Broletto, Furegato indossa la fascia tricolore, in Il Cittadino, 16 giugno 2022, p. 3.
  2. ^ a b Rossella Mungiello, Nuovo consiglio comunale, ufficiale l'elenco degli eletti, in Il Cittadino, 17 giugno 2022, p. 3.
  3. ^ a b c d e f Brunella Giovara, Lodi, chi è il nuovo sindaco Andrea Furegato: l'oratorio, il judo, la laurea in Economia. "Ragazzino? Io so cos'è un bilancio", in La Repubblica, 15 giugno 2022 (archiviato il 15 giugno 2022).
  4. ^ a b c Carlo D'Elia, Andrea Furegato, chi è il nuovo sindaco di Lodi: 25 anni, cintura nera di judo, strappa il Comune alla Lega, in Corriere della Sera, 13 giugno 2022. URL consultato il 13 giugno 2022 (archiviato il 16 giugno 2022).
  5. ^ Francesca Del Vecchio, Il campo largo di Andrea Furegato: «Un Comune senza discriminazioni», in Il manifesto, 17 giugno 2022. URL consultato il 18 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2022).
  6. ^ Crollo di Salvini e M5S (JPG), in La Repubblica, 14 giugno 2022, p. 1. URL consultato il 9 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2022).
  7. ^ Simona Buscaglia, Andrea Furegato sindaco di Lodi a 25 anni, la scommessa vinta del Pd: chi è e cosa significa la sua vittoria, in La Stampa, 13 giugno 2022 (archiviato il 13 giugno 2022).
  8. ^ Federica Venni, Comunali in Lombardia, il miracolo della Bassa con i Dem primo partito a Lodi: "Vince il campo largo", in La Repubblica, 14 giugno 2022. URL consultato il 19 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2022).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sindaco di Lodi Successore
Sara Casanova dal 15 giugno 2022 in carica