Anderson Soares da Silva

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Mazinho
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 165 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra União Cacoalense
Carriera
Squadre di club1
200?ADAP? (?)
200?Engenheiro Beltrão? (?)
200?Portuguesa (L)? (?)
2005-2007Oeste0 (0)
2007Rio Claro? (?)
2008-2009Oeste0 (0)[1]
2009Marília8 (1)
2009Noroeste0 (0)
2009Cuiabá0 (0)
2010Oeste0 (0)[2]
2010São Caetano8 (1)
2011Oeste0 (0)[3]
2011América-RN14 (2)
2011-2012Oeste0 (0)[4]
2012Palmeiras24 (4)[5]
2013Vissel Kōbe38 (10)
2014-2015Palmeiras11 (1)[6]
2015Coritiba0 (0)[7]
2015-2016Oeste53 (9)[8]
2016Santa Cruz4 (0)
2017-2020Oeste0 (0)[9]
2021XV de Piracicaba0 (0)[10]
2021América-RN15 (3)
2022União Frederiquense0 (0)[11]
2022 Lemense FC0 (0)[12]
2023-União Cacoalense? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 ottobre 2023

Anderson Soares da Silva, detto Mazinho (Barbosa Ferraz, 16 ottobre 1987), è un calciatore brasiliano, centrocampista dell'União Cacoalense.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista e trequartista[13] veloce e abile nel dribbling.[14] Calcia preferibilmente con il piede sinistro.[15]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Comincia la sua carriera con il Fênix Esporte Clube, squadra di Fênix, città in cui è cresciuto. Gioca per alcune delle principali squadre dello Stato del Paranà: ADAP, AEREB e Portuguesa Londrinense. A seguito di un provino, nel 2005 viene acquistato dall'Oeste. Dopo una serie di prestiti verso club delle divisioni interne, tra cui una parentesi all'America,[16][17] e dopo la vittoria del Campeonato Paulista do Interior del 2011 proprio con l'Oeste, Mazinho viene acquistato in prestito dal Palmeiras nell'aprile del 2012. Durante la sua prima conferenza stampa, Mazinho attira l'attenzione dei media con il suo carattere, affermando di essere stato soprannominato Messi black dalla torcida dell'Oeste, in riferimento al famoso calciatore argentino Lionel Messi.[18]

Durante la seconda partita con il Palmeiras, Mazinho segna una doppietta nella vittoria per 4-0 contro il Paraná durante una partita di Coppa del Brasile 2012. Nei quarti di finale, Mazinho torna al gol nella storica vittoria in trasferta contro il Grêmio all'Olimpico. Il 17 giugno 2012, Mazinho realizza il suo primo goal nel Brasileirão, durante il match contro il Vasco da Gama. Gioca da titolare le due partite finali di Coppa del Brasile, contro il Coritiba, contribuendo alla vittoria del Palmeiras nella competizione.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Palmeiras: 2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 14 (1) se si comprende anche la Serie A1 del Campionato Paulista
  2. ^ 19 (2) se si comprende anche la Serie A1 del Campionato Paulista
  3. ^ 17 (2) se si comprende anche la Serie A1 del Campionato Paulista
  4. ^ 18 (7) se si comprende anche la Serie A1 del Campionato Paulista
  5. ^ 25 (4) se si comprende anche la Serie A1 del Campionato Paulista
  6. ^ 21 (2) se si comprende anche la Serie A1 del Campionato Paulista
  7. ^ 8 (1) se si comprende anche il Campionato Paranaense
  8. ^ 67 (12) se si comprende anche la Serie A1 del Campionato Paulista
  9. ^ 15 (1) se si comprende anche la Serie A2 del Campionato Paulista
  10. ^ 16 (3) se si considerano le presenze nel Campeonato Paulista Série A2.
  11. ^ 5 (1) se si considerano le presenze nel Campionato Gaúcho.
  12. ^ 4 (0) se si considerano le presenze nel Campeonato Paulista Série A2.
  13. ^ Il profilo di Mazinho[collegamento interrotto]
  14. ^ Vasco fermato dal “Messi nero” Ma Dinho stecca e il Mineiro cade
  15. ^ Scheda di Mazinho
  16. ^ Copia archiviata, su itribuna.com.br. URL consultato il 10 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2017).
  17. ^ Copia archiviata, su porcopedia.com. URL consultato il 10 aprile 2017 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2017).
  18. ^ Mazinho chega com personalidade: “Eu era chamado de Messi black”

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]