Amo la tempesta

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Amo la tempesta
Nando Paone in una scena del film
Lingua originaleitaliano, tedesco
Paese di produzioneItalia
Anno2017
Durata95 min
Generecommedia
RegiaMaurizio Losi
SceneggiaturaMaurizio Losi
Produttore esecutivoAndrea Mariani
Casa di produzioneExen Films
FotografiaFabio Possanzini
Effetti specialiElisa De Fazio
ScenografiaAndrea Parisi
CostumiValentina Carcupino
TruccoAnna Filosa
Interpreti e personaggi

Amo la tempesta è un film del 2017 scritto e diretto da Maurizio Losi.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Angelo lavora come autista di scuolabus nei quartieri popolari di Milano. Non ha più contatti né con la ex-moglie, né con il figlio - ricercatore universitario - fuggito all'estero. Quando scopre dove si è trasferito il figlio, l'uomo cerca di ottenere un posto di lavoro per il giovane tramite raccomandazioni e vecchie conoscenze, in modo da convincerlo a tornare a vivere con lui in Italia, ma si rende conto che i suoi vecchi contatti - tutti genitori nella stessa situazione, con i figli fuggiti all'estero - non hanno più alcun potere; tuttavia si stanno organizzando per andare all'estero e riprendersi la propria prole con la forza. Il loro progetto è di rapire e riportare a casa i giovani di talento contro la loro stessa volontà, ripopolare il quartiere e gettare le basi di una nuova rinascita civile, seguendo il modello del Ratto delle Sabine operato dai primi Romani. Angelo si unisce alla banda di genitori e parte alla volta della Germania per ritrovare e riportare in Italia il proprio figlio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato girato tra Milano, le colline piacentine e la Foresta Nera in Germania. Presentato in anteprima al Bif&st[1] e nel Festival di Grenoble nel 2016, ha completato la post-produzione nel 2017[2].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La distribuzione ufficiale della pellicola è stata sospesa più volte. È stato uno dei primi film a uscire nelle sale italiane dopo la chiusura dei cinema dovuta alla diffusione del virus COVID-19, il 6 agosto 2020[3][4][5].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vittorio Scarpa, Amo la tempesta: il ratto dei cervelli in fuga, su cineuropa-org, 11 aprile 2016. URL consultato il 7 settembre 2023.
  2. ^ filmitalia.org, https://www.filmitalia.org/p.aspx?t=film&l=it&did=89820.
  3. ^ mymovies.it, https://www.mymovies.it/film/2015/amolatempesta/news/uscita/.
  4. ^ filmtv.press, https://filmtv.press/cinerama.
  5. ^ RAI TG1 - Esce nelle sale Amo la Tempesta, su rai.it. URL consultato il 10 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2020).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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