Amedeo Peyron (architetto)

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Amedeo Peyron (Vercelli, 1º gennaio 1821Cavour, 28 settembre 1903) è stato un architetto e ingegnere italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pronipote e omonimo del filologo (1785-1870), fu allievo e collaboratore del matematico Plana, si laureò a Torino in Ingegneria civile ed Architettura; specializzandosi poi in ingegneria ferroviaria.

Progettò e costruì ferrovie quale la Torino-Savona (l'intestazione di una galleria ne ricorda il nome[1], come pure un'altra sulla Torino-Modane)[2], la Torino-Susa, la Torino-Ivrea, la Torino-Ceres, la Bussoleno-Modane[3]; fu consulente per il traforo del Frejus ed il Canale Cavour.

In soli 3 mesi, dall'ottobre 1860 al gennaio 1861, progettò e costruì in legno, ferro e vetro l'Aula provvisoria del Primo Parlamento Italiano nel cortile di Palazzo Carignano a Torino.[4].

Fu consigliere comunale di Torino dal 1860 al 1900 e Assessore ai Lavori Pubblici e tra i primi presidenti della Società degli Ingegneri ed architetti di Torino (1870).[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le Strade Ferrate - Monografie - La Bra Ceva, su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 25 marzo 2023.
  2. ^ La ferrovia Occidentale del Piemonte[collegamento interrotto]
  3. ^ Bibliografia Ferroviaria Italiana - Anno 1873 - Libri sui treni e le ferrovie italiane, su www.trenidicarta.it. URL consultato il 25 marzo 2023.
  4. ^ L'Italia febbraio è fatta, ora fate le leggi Archiviato il 7 marzo 2011 in Internet Archive. in La Stampa del
  5. ^ Sito ufficiale[collegamento interrotto]

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