Amedeo Felisa

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Amedeo Felisa (Milano, 1º ottobre 1946[1]) è un dirigente d'azienda italiano, dal 2008 al 2016 amministratore delegato della Ferrari S.p.A. e di Ferrari N.V. e dal 2022 di Aston Martin.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano, nel 1972 entra in Alfa Romeo e nel 1987 ne diventa direttore del settore "Sviluppo prodotto". Nel 1990 viene assunto come direttore tecnico della Ferrari S.p.A, dal 2013 incorporata in Ferrari N.V..[2]

Nel 2001 viene nominato direttore generale della divisione "Granturismo", sviluppando sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo le due vetture della svolta dell'azienda, quella delle linee della F456 e della F355, diventando "l'uomo indiscusso delle Gt"[3] e della "Ferrari dei sogni".[4]

Nel 2006 è direttore generale dell'intera azienda, per poi esserne, dal marzo 2008, amministratore delegato[2] al posto di Jean Todt.[5]

Nell'estate del 2015 iniziano le voci che lo danno dimissionario dal ruolo di amministratore delegato in seguito all'avvicendamento alla presidenza da Montezemolo a Sergio Marchionne.[6][7] Il passaggio di consegne avviene un anno più tardi, nel 2016. Felisa lascia dopo 26 anni ma resta nell'organigramma come membro del CdA e consulente tecnico.[8]

Nel maggio 2022, Aston Martin ha annunciato che Tobias Moers si sarebbe dimesso dalla carica di AD con effetto immediato. Felisa gli succede.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Decorati dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, su gazzettaufficiale.it. URL consultato il 15 maggio 2023.
  2. ^ a b Organigramma: da Enzo a Sergio, esempi di eccellenza in Italia, su ferrari.com. URL consultato il 10 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2015).
  3. ^ Giorgio Dell'Arti, Massimo Parrini, Catalogo dei viventi, op.cit., p. 718
  4. ^ L'indimenticabile avventura di Re Enzo I, su repubblica.it, 6 marzo 2007. URL consultato il 9 dicembre 2018.
  5. ^ Todt lascia la carica di AD. Rivoluzione in casa Ferrari [collegamento interrotto], su repubblica.it, 18 marzo 2008. URL consultato il 9 dicembre 2018.
  6. ^ L'ultima vittima della politica Marchionne: Felisa-Ferrari addio dopo 25 anni?, su f1grandprix.motorionline.com, 17 luglio 2015. URL consultato il 9 dicembre 2018.
  7. ^ (EN) Ferrari boss Amedeo Felisa is reported have resigned, su autocar.co.uk, 16 luglio 2015. URL consultato il 9 dicembre 2018.
  8. ^ Per Ferrari trimestre record, su ilsole24ore.com, 3 maggio 2016. URL consultato il 9 dicembre 2018.
  9. ^ Jasper Jolly, Aston Martin appoints third CEO in three years as Tobias Moers steps down, in The Guardian, 4 maggio 2022. URL consultato il 4 maggio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giorgio Dell'Arti, Massimo Parrini, Catalogo dei viventi, Venezia, Marsilio Editore, 2008
Predecessore Amministratore delegato di Ferrari N.V. Successore
- 2013 - 2016 Sergio Marchionne
Predecessore Amministratore delegato di Ferrari S.p.A. Successore
Jean Todt 2008 - 2016 Sergio Marchionne