Alya Ahmed Saif Al-Thani
| Alya Ahmed Saif Al-Thani علياء آل ثاني | |
|---|---|
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| Rappresentante permanente del Qatar alle Nazioni Unite | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 17 ottobre 2013 |
| Capo di Stato | Tamim bin Hamad Al Zani |
| Predecessore | Meshal Hamad M.J. Al-Thani |
| Dati generali | |
| Titolo di studio | Bachelor's degree in economia, Master of Arts |
| Università | School of Oriental and African Studies, Qatar University |
| Professione | diplomatica e politica |
Alya Ahmed Saif Al-Thani (in arabo علياء أحمد بن سيف آل ثاني?; Doha, 2 dicembre 1974[1]) è una diplomatica qatariota, rappresentante permanente del Qatar all'Organizzazione delle Nazioni Unite[2].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Qatar, nel 1974, Al-Thani proviene da una famiglia di diplomatici: sia il padre, Ahmed bin Saif Al Thani, che lo zio lo erano.[3] Nel giugno del 1996 ha conseguito una Bachelor's degree in economia alla Qatar University, seguita da un Master of Arts in studi internazionali e diplomazia alla School of Oriental and African Studies a settembre 2006.[4]
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Al-Thani è entrata nel mondo della diplomazia seguendo l'esempio dei familiari, in particolare del padre: «Cosa mi ha ispirato? Prima di tutto, appartengo a una famiglia composta da un certo numero di ex diplomatici – mio padre, mio zio. Quindi è qualcosa che ho imparato per tutta la mia vita [...] La seconda [ragione] è che sentivo fosse importante per il Qatar [...] non c'erano donne che lavorassero nella comunità diplomatica. L'ho sentito come un obbligo perché ne avevo le capacità, le conoscenze e le abilità».[3]
Da giugno 2004 a marzo 2007, Al-Thani ha ricoperto l'incarico di direttore della divisione per i diritti dei bambini al Consiglio Supremo della famiglia (in arabo المجلس الأعلى لشؤون الأسرة?).[5] Ha servito come consigliere per gli affari dell'Organizzazione delle Nazioni Unite dall'aprile 2007 al maggio 2009, prima di diventare un delegato nel giugno 2009.[6] È stata anche vice rappresentante permanente del Qatar presso l'ONU da maggio 2010 a luglio 2011.[6] Il 17 ottobre 2013 è stata annunciata come rappresentante permanente del Qatar presso l'ONU.[7] In seguito alla nomina, Al-Thani ha rilasciato una dichiarazione sui suoi intenti come rappresentante permanente, dicendo di voler «attuare le politiche socio-economiche e di sviluppo, promuovere la cooperazione internazionale con gli altri Stati, raggiungere soluzioni pacifiche ai conflitti interni e internazionali e lo sviluppo sostenibile, sostenere le questioni della famiglia, delle donne, dei bambini e dei giovani e mantenere la pace e la sicurezza internazionali, [...] interagendo e cooperando con gli organi delle Nazioni Unite».[8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Recherche de dirigeants, su pappers.fr. URL consultato il 1º novembre 2021.
- ^ (EN) Alya Ahmed bin Saif Al-Thani, su Carbegie Council. URL consultato il 6 novembre 2020.
- ^ a b (EN) Qatar’s UN ambassador looks to break barriers, su al-monitor.com, 8 marzo 2015. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2015).
- ^ (EN) Curriculum vitas (PDF), su ohchr.org, 8 agosto 2007. URL consultato il 6 novembre 2020.
- ^ (EN) New Permanent Representative of Qatar Presents Credentials, su Organizzazione delle Nazioni Unite, 24 ottobre 2013. URL consultato il 6 novembre 2020.
- ^ a b (EN) HE Sheikha Alya bint Ahmed Al Thani, su Education Above All. URL consultato il 6 novembre 2020.
- ^ (EN) Qatar and the UN, su Government Communications Office. URL consultato il 6 novembre 2020.
- ^ (EN) Word from the Permanent Representative of the State of Qatar to the United Nations in New York, su ny.mission.qa. URL consultato il 6 novembre 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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