Allen D. Candler

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Allen D. Candler

56º Governatore della Georgia
Durata mandato29 ottobre 1898 –
25 ottobre 1902
PredecessoreWilliam Y. Atkinson
SuccessoreJoseph M. Terrell

Membro della Camera dei rappresentanti per la Georgia
Durata mandato4 marzo 1883 –
3 marzo 1891
PredecessoreEmory Speer
SuccessoreThomas E. Winn
Circoscrizione9

Sindaco di Gainesville
Durata mandato1872 –
1873

Dati generali
Partito politicoDemocratico
ProfessioneMilitare
Storico
Allen D. Candler
NascitaContea di Lumpkin, 4 novembre 1834
MorteAtlanta, 26 ottobre 1910
Cause della morteMalattia di Bright
Luogo di sepolturaAlta Vista Cemetery (Gainesville
Dati militari
Paese servitoStati Confederati d'America
Forza armata Confederate States Army
CorpoArmata confederata del Tennessee
Anni di servizio1862-1865
GradoColonnello
FeritePerdita di un occhio alla battaglia di Jonesborough
ComandantiJoseph E. Johnston
GuerreGuerra civile americana
BattaglieAssedio di Vicksburg
Battaglia di Jonesborough
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Allen Daniel Candler (Contea di Lumpkin, 4 novembre 1834Atlanta, 26 ottobre 1910) è stato un politico e storico statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1834 ad Auraria (oggi una città fantasma) nella contea di Lumpkin, nella Georgia rurale, divenne prima insegnante, mentre nel 1862 si arruolò volontario nell'esercito confederato, venendo eletto primo tenente e combattendo su molti fronti della guerra civile americana.[1][2][3] Durante la marcia verso il mare di Sherman perse un occhio difendendo il proprio Stato alla battaglia di Jonesborough,[3] per poi unirsi all'Armata confederata del Tennessee di Joseph E. Johnston, venendo congedato alla fine della guerra col grado di colonnello.[1]

Dopo la fine della guerra divenne un proprietario terriero,[2] si sposò ed ebbe dodici figli.[3] Forte della popolarità dell'essere veterano di guerra, Candler entrò in politica, venendo eletto prima sindaco di Gainesville nel 1872, per poi cominciare a servire nell'amministrazione statale dall'anno successivo.[1][2][3] Nel 1883 fu eletto alla Camera dei Rappresentanti, dove rimase in maniera continuativa fino al 1891, mentre nel 1894 divenne segretario di stato georgiano del governatore William Y. Atkinson.[1][2][3]

Nel 1898 fu eletto governatore della Georgia.[2][3] La sua amministrazione si distinse subito per l'estremo conservatorismo: se infatti i predecessori Northen e Atkinson si erano distinti per la vicinanza e il sostegno ai diritti degli afroamericani, Candler supportava invece fortemente il suprematismo bianco.[1] Tagliò pesantemente la spesa pubblica, aumentando le pensioni dei veterani confederati (come lui stesso) ed erodendo il welfare per i neri e i bianchi poveri, mentre di fatto bandì i primi dalla vita politica sostenendo che il Partito Democratico, dominante il Georgia, fosse un'associazione privata, quindi non tenuto ad applicare il quindicesimo emendamento (cioè il suffragio universale).[1] Non si oppose inoltre ai linciaggi e alle violenze contro gli afroamericani, permettendo quindi che fossero oggetto di attacchi e rappresaglie da parte di bande di suprematisti e folle inferocite.[1]

Dopo la fine del mandato nel 1902 divenne lo storico ufficiale dello Stato della Georgia,[3] compilando una monumentale opera sulla storia georgiana in trenta volumi, trattanti il periodo dalle Tredici Colonie fino a dopo la guerra di secessione.[1][2] Affetto dalla malattia di Bright, morì ad Atlanta nel 1910 e gli venne dedicata la contea di Candler.[1][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i (EN) Robert Luckett, Allen D. Candler, su georgiaencyclopedia.org.
  2. ^ a b c d e f (EN) CANDLER, Allen Daniel, su bioguide.congress.gov.
  3. ^ a b c d e f g h (EN) Allen Daniel Candler, su it.findagrave.com.

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Controllo di autoritàVIAF (EN14130408 · ISNI (EN0000 0000 3751 652X · LCCN (ENn2002065989 · GND (DE1193658519 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002065989