Alfonso Ortiz Tirado
| Alfonso Ortiz Tirado | |
|---|---|
| Nazionalità |  Messico(Città del Messico) |
| Genere | Canzone popolare |
Alfonso Ortiz Tirado (Álamos, 24 gennaio 1893 – Città del Messico, 7 settembre 1960) è stato un tenore e medico messicano specializzato in ortopedia ed ugualmente ammirato in entrambi i campi[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio del Dr. Alfonso Ortiz Retes, fratello del governatore di Sonora Don Carlos Rodrigo Ortiz Retes, e Maria Luisa Tirado, originari di Álamos. Passò i suoi primi anni in Culiacán, Sinaloa e si trasferì a Città del Messico con la madre ed i fratelli, dopo la morte di suo padre. Frequentò la scuola di istruzione primaria e secondaria presso il Colegio de Mascarones, dove fu scoperta la sua attitudine al canto.
Successivamente entrò nella Scuola preparatoria nazionale e al termine si iscrisse alla Facoltà di Medicina. Conseguì la laurea nel 1919. Come chirurgo era un membro della Accademia Americana di Chirurgia, della Accademia Indolatina di Medicina, professore presso la Facoltà di Medicina della Università nazionale autonoma del Messico (UNAM) e membro di diverse organizzazioni mediche in Messico e all'estero. Ha dato contributi interessanti alla scienza. La sua prima inclinazione era stata la ginecologia, ma alla fine decise per l'ortopedia, specializzandosi in chirurgia ricostruttiva.
Fu il capo medico della pittrice Frida Kahlo, alla quale praticò diversi interventi. Allo stesso modo intervenne chirurgicamente sul musicista e compositore Agustín Lara, che operò alla guancia.[2] Per merito della sua gestione, in Messico ci fu il primo tavolo di Olby per la chirurgia della colonna vertebrale.[3]
Nella sua carriera artistica ha studiato all'Accademia di canto del maestro José Pierson, perfezionando una calda voce di tenore naturale e dedicandosi al tour nel Centro e Sud America, negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei, dando recital, senza trascurare la pratica della medicina. La sua voce dolce e i numerosi dischi fonografici sono stati sempre molto apprezzati in tutto il mondo di lingua spagnola. Ha recitato nel film La última canción (1933) insieme all'attrice Maria Luisa Zea.
La sua attività artistica permise di costruire l'edificio dove fu installato un ospedale per bambini, nella strada di Niños Héroes, Colonia Doctores, nella capitale del Messico. Questo edificio ospitò successivamente l'Unità di Cardiologia alla fondazione della Previdenza Sociale, l'istituzione che ne acquisì la proprietà. Nel cortile dello stesso c'è una targa di bronzo su cui è stato scritto: Io costruisco col mio canto questo tempio per alleviare il dolore, più i nomi di tutti i paesi in cui si presentò trionfalmente il "cinese" Ortiz Tirado, come affettuosamente veniva chiamato. Sfortunatamente quella placca scomparve quando l'ospedale cambiò di proprietà.
Il Dr. Alfonso Ortiz Tirado morì a Città del Messico il 7 settembre 1960. Le sue spoglie riposano nel Pantheon francese della Misericordia, nella capitale del Messico.
Dal 1984 ad Álamos, Sonora, si tiene in suo onore il Festival Internazionale Alfonso Ortiz Tirado che può essere paragonato al Festival Internazionale del Cervantino. Questo festival è intitolato "Festival Alfonso Ortiz Tirado" o "FAOT" che ha coinvolto musicisti di fama internazionale, e alcune attività vengono fatte in parallelo in altre parti dello stato; di solito il festival si svolge ogni anno nel mese di gennaio.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ES) La primera biografía del tenor sonorense Alfonso Ortiz Tirado se presentará en la Fonoteca Nacional, su fonotecanacional.gob.mx, fonoteca nacional, 26 febbraio 2015. URL consultato il 5 agosto 2016.
- ^ Pero de esto último no hay ninguna prueba escrita. Es más una leyenda urbana.
- ^ (ES) Jaime Rico Salazar, Embajador Lírico de la canción mexicana, su elcuerpoaguanteradio.com.mx, 2 marzo 2015. URL consultato il 5 agosto 2016.
- ^ http://www.fonotecanacional.gob.mx/index.php/noticias/659-la-primera-biografia-del-tenor-sonorense-alfonso-ortiz-tirado-se-presentara-en-la-fonoteca-nacional
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Revista SOMOS, Prima edizione: settembre 1976 - Ultima edizione: dicembre 1993, Atlantica.
- Oswaldo Paez, Dr. Alfonso Ortiz Tirado. Embajador lírico de la canción mexicana, in El blog del Bolero, 7 aprile 2008. URL consultato il 3 marzo 2018.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Opere di Alfonso Ortiz Tirado, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Alfonso Ortiz Tirado, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Alfonso Ortiz Tirado, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Alfonso Ortiz Tirado, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Festival Internacional Alfonso Ortiz Tirado
- Video de comentarios de la secretaria del Dr Alfonso Ortiz Tirado
- El Blog del Bolero: Dr. Alfonso OrtizTirado: El Embejador Lirico de la Cancion Mexicana
- Interperiodismo digital: FAOT: Festival Alfonso Ortiz Tirado[collegamento interrotto]
- Musica Popular Mexicana: Alfonso Ortiz Tirado, su musicapopularmexicana.blogspot.com (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2010).
- Milenio online 31. Januar 2011: Regresarán a Álamos los restos de Alfonso Ortiz Tirado
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 36505337 · ISNI (EN) 0000 0000 4086 2052 · Europeana agent/base/40552 · LCCN (EN) no95057046 · GND (DE) 1251887678 · BNE (ES) XX1390129 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no95057046 |
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