Alexander Ploner

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Alexander Ploner
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 83 kg
Sci alpino
Specialità Slalom gigante
Società Carabinieri
Termine carriera 2015
 

Alexander Ploner (Brunico, 10 luglio 1978) è un allenatore di sci alpino ed ex sciatore alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera sciistica[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 1995-2006[modifica | modifica wikitesto]

Specialista dello slalom gigante originario di San Vigilio di Marebbe[1], l'atleta ladino[2] iniziò a partecipare a gare FIS nel gennaio del 1995. Esordì in Coppa Europa il 13 dicembre 1997 a Obereggen e in Coppa del Mondo il 9 dicembre 2001 nello slalom gigante di Val-d'Isère; il 18 gennaio 2002 ottenne a Saas-Fee la sua prima vittoria, nonché primo podio, in Coppa Europa. Da allora partecipò regolarmente ai giganti di Coppa del Mondo fino al 2006, conquistando tre piazzamenti tra i primi quindici e l'unico podio della sua carriera: il 28 febbraio 2004 si piazzò 3º a Kranjska Gora dietro a Bode Miller e ad Alberto Schieppati.

Oltre all'esordio in Coppa del Mondo, nella stagione 2001-2002 debuttò anche ai Giochi olimpici invernali, senza concludere lo slalom gigante a Salt Lake City 2002 (dopo un'ottima prima manche, chiusa al sesto posto, uscì nella seconda frazione di gara[3]), e conquistò la prima vittoria, nonché primo podio, in Coppa Europa, il 18 gennaio a Saas-Fee.

Stagioni 2007-2015[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la stagione 2006-2007, che lo vide quasi completamente assente dalla Coppa del Mondo a causa di un infortunio[senza fonte], Ploner fece fatica a trovare posto nella nazionale maggiore. Nel 2008-2009 però tornò a essere competitivo in Coppa Europa, raccogliendo risultati che gli permisero di tornare a gareggiare in anche Coppa del Mondo e di essere convocato per i Mondiali di Val-d'Isère 2009, sua unica presenza iridata: in terra francese nella prova di slalom gigante riuscì a ottenere l'8º posto nella gara vinta dalla svizzero Carlo Janka. Sempre nel 2009 colse anche la sua ultima vittoria, il 19 febbraio a Monte Pora, e il suo ultimo podio, il 13 marzo a Crans-Montana (3º), in Coppa Europa.

Ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010, sua ultima presenza olimpica, sempre nello slalom gigante chiuse al 18º posto. Si ritirò al termine della stagione 2014-2015; disputò la sua ultima gara in Coppa del Mondo il 7 dicembre a Beaver Creek, senza completarla, e la sua ultima gara in carriera fu lo slalom gigante dei Campionati italiani 2015, il 25 marzo a Tarvisio, non completato da Ploner.

Carriera da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro è divenuto allenatore nei quadri della Federazione italiana sport invernali, occupandosi del settore giovanile maschile[4].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali militari[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 44º nel 2010
  • 1 podio:
    • 1 terzo posto

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 6º nel 2004
  • Vincitore della classifica di slalom gigante nel 2004 e nel 2009
  • 11 podi (tutti in slalom gigante):
    • 5 vittorie
    • 2 secondi posti
    • 4 terzi posti

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
18 gennaio 2002 Saas-Fee Bandiera della Svizzera Svizzera GS
5 marzo 2004 Pas de la Casa Bandiera di Andorra Andorra GS
6 marzo 2004 Pas de la Casa Bandiera di Andorra Andorra GS
11 dicembre 2008 San Vigilio di Marebbe Bandiera dell'Italia Italia GS
19 febbraio 2009 Monte Pora Bandiera dell'Italia Italia GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Qualcosa di me" sul sito personale, su ploneralexander.com. URL consultato il 19 ottobre 2014.
  2. ^ Gabriele Pezzaglia, E venne il giorno del ritiro di Gufler e Ploner, in raceskimagazine.it, 23 aprile 2014. URL consultato l'11 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
  3. ^ Scheda sulla gara su sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 3 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2010).
  4. ^ La composizione delle squadre C e Osservati per la stagione 2022/23 di sci alpino, su fisi.org, FISI, 19 maggio 2022. URL consultato il 21 maggio 2022.
  5. ^ Campionati Italiani Assoluti di sci alpino, l'albo d'oro del GS maschile, in fisi.org, 29 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]