Alberto Provantini

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Alberto Provantini

Presidente della Provincia di Terni
Durata mandato1991 –
1995
PredecessoreStefano Moretti
SuccessoreNicola Molè

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaIX, X
CircoscrizioneUmbria
CollegioPerugia
Incarichi parlamentari
  • IX legislatura
    • vicepresidente della XII commissione permanente industria e commercio (26 settembre 1985 - 1º luglio 1987)
    • membro della XII commissione permanente industria e commercio (26 settembre 1985 - 1º luglio 1987)
  • X legislatura
    • vicepresidente della X commissione permanente attività produttiva (4 agosto 1987 - 17 ottobre 1989; 18 ottobre 1989 - 15 ottobre 1991; 16 ottobre 1991 - 22 aprile 1992)
    • membro della X commissione permanente attività produttive (4 agosto 1987 - 22 aprile 1992)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPCI(fino al 1991), PDS(dal 1991), PD(dal 2007)
Titolo di studiolicenza media superiore
Professionepubblicista

Alberto Provantini (Terni, 9 giugno 1941Terni, 24 gennaio 2014[1]) è stato un giornalista e politico italiano. Autore di diversi saggi, è stato anche deputato e vice presidente della Fondazione Istituto Gramsci.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Entrato fin da giovanissimo nella FGCI e poi nel PCI, è stato giornalista de l'Unità. Negli anni Sessanta è stato consigliere al Comune e alla Provincia di Terni. Dal 1970 per tre legislature è stato consigliere presso la Regione dell'Umbria, dove fu nominato anche assessore regionale con delega al Turismo. In questa veste fu tra i promotori dello slogan "L'Italia ha un cuore verde, l'Umbria"[2] e del festival Umbria Jazz[3].

Dal 1983 al 1992 è stato eletto alla Camera dei deputati, dove nella XI Legislatura fu anche vicepresidente e membro della XII commissione permanente industria e commercio. Nella X Legislatura fu inoltre vicepresidente e membro della X commissione permanente attività produttive[4]. Nel 1991, dopo aver aderito al PDS, venne eletto Presidente della Provincia di Terni, dando vita a una maggioranza di centro sinistra con i cattolici, considerata da molti[senza fonte] politici come il primo esperimento della coalizione di centro sinistra che governerà l'Italia, L'Ulivo.

Nel 1995 lasciò la vita istituzionale, proseguendo l'attività di giornalista e scrittore. È stato autore di diversi saggi e ha collaborato con varie testate regionali. Fu inoltre direttore di Cronache Umbre 2000 ed opinionista de Il Giornale dell’Umbria. Ha ricoperto anche l'incarico di vice presidente della Fondazione Istituto Gramsci.

È deceduto il 24 gennaio 2014 all'età di 72 anni, dopo una lunga malattia[2].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della sua vita Provantini è stato autore di diversi saggi. Tra gli altri ha pubblicato:

  • Quei novemila giorni, Edizioni Thyrus, 1984
  • Agusta Westland Fiat voluntas tua. Chi decide in Italia? Dall'indagine parlamentare sull'industria aeronautica, Franco Angeli, 1987;
  • Onorevoli: chi li ha visti?, L'altra Italia, 1997;
  • «Cari compagni...fraterni saluti». Mezzo secolo di vita nella sinistra italiana, Rubbettino, 2009;
  • L'Umbria in cammino. I cambiamenti e i protagonisti della storia della regione, Edizioni Thyrus, 2012.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Renato Covino, Dal decentramento all'autonomia: la Provincia di Terni dal 1927 al 1997, Provincia di Terni, 1995


Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente della Provincia di Terni Successore
Stefano Moretti 1991 - 1995 Nicola Molè
Controllo di autoritàVIAF (EN70474793 · ISNI (EN0000 0000 2764 1212 · LCCN (ENn88070376 · WorldCat Identities (ENlccn-n88070376