Albert Divo

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Albert Divo
Albert Divo nel 1924.
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Automobilismo
Categoria Campionato europeo di automobilismo, Gran Premi di automobilismo, Campionato mondiale costruttori, 24 Ore di Le Mans, Targa Florio
Ruolo Pilota
Termine carriera 19 giugno 1938
Carriera
Carriera nel Campionato europeo di automobilismo
Esordio 24 maggio 1931
Stagioni 1931-1932
Scuderie Bandiera della Francia Automobiles Ettore Bugatti 1931-1932
Miglior risultato finale 3º (1931)
GP disputati 5
Podi 1
Carriera nei Gran Premi di automobilismo
Esordio 2 luglio 1923
Stagioni 1923-1924
Scuderie Bandiera del Regno Unito Sunbeam-Talbot-Darracq Motors 1923
Bandiera della Francia Automobiles Delage 1924
GP disputati 2
Podi 2
Carriera nel Campionato mondiale costruttori
Esordio 28 giugno 1925
Stagioni 1925-1927, 1929-1930
Scuderie Bandiera della Francia Automobiles Delage 1925
Bandiera del Regno Unito Louis Coatelen 1926
Bandiera della Francia Automobiles Talbot 1927
Bandiera della Francia Automobiles Delage 1927
Bandiera della Francia Automobiles Bugatti 1929
Bandiera della Francia Automobiles Ettore Bugatti 1930
GP disputati 7
GP vinti 1
Podi 3
Giri veloci 1
 

Albert Divo, nato Albert Eugène Divo (Parigi, 24 gennaio 1895Morsang-sur-Orge, 19 settembre 1966), è stato un pilota automobilistico francese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Albert Divo al Gran Premio di Francia 1924.
Albert Divo alla Targa Florio del 1929

La carriera di Divo ad alti livelli iniziò nel 1922, con la partecipazione alla gara di durata dell'International Tourist Trophy, sul circuito dell'Isola di Man. L'anno successivo arrivò la prima vittoria importante, al Gran Premio del Penya Rhin, guidando una Sunbeam sul circuito di Sitges-Terramar. Nel 1924, al volante di una Delage, si piazzò secondo, dietro Giuseppe Campari, al Gran Premio di Francia a Lione. Nel 1925 lo vinse, dopo essere subentrato a Robert Benoist, e si aggiudicò anche il Gran Premio di San Sebastián, in coppia con André Morel. A queste affermazioni seguirono un terzo posto nel Gran Premio di Gran Bretagna del 1927, svoltosi sul circuito di Brooklands, e due vittorie consecutive alla Targa Florio (1928-1929).

A fine carriera, Divo fu tra i fondatori del Club International des Anciens Pilotes de Grand Prix F1, creato nel 1962 a Villars-sur-Ollon, in Svizzera. Divo morì proprio a Villars, e fu sepolto nel cimitero di Morsang-sur-Orge.

A lui è dedicato il nome della supercar Bugatti Divo.

Riepilogo risultati[modifica | modifica wikitesto]

Albert Divo, 1924

Gran Premi di automobilismo[modifica | modifica wikitesto]

Campionato europeo di automobilismo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Costruttore Vettura 1 2 3
1923 Sunbeam-Talbot-Darracq Motors Sunbeam Sunbeam GP IND FRA
2
ITA
1924 Automobiles Delage Delage Delage 2 LCV IND FRA
2
FRA

Campionato mondiale costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Costruttore Vettura 1 2 3 4 5
1925 Automobiles Delage Delage Delage 2 LCV IND BEL
Rit
FRA
1
[1]
ITA
1926 Louis Coatelen Talbot Talbot GPLB IND FRA SPA GBR
Rit
ITA
1927 Automobiles Talbot Talbot Talbot 700 IND FRA
Rit
Automobiles Delage Delage Delage 15 S 8 SPA ITA GBR
3
1929 Automobiles Bugatti Bugatti Bugatti T35B IND FRA
4
SPA
1930 Automobiles Ettore Bugatti Bugatti Bugatti T35C IND BEL
3
FRA SPA

Campionato europeo di automobilismo[modifica | modifica wikitesto]

1931 Scuderia Vettura ITA FRA BEL Punti Posizione
Automobiles Ettore Bugatti Bugatti T51 3[2] 7[2] Rit 9[3] [3]
1932 Scuderia Vettura ITA FRA GER Punti Posizione
Automobiles Ettore Bugatti Bugatti T51
Bugatti T54[4]
6[2] Rit 17
Legenda

Gare extra campionato[modifica | modifica wikitesto]

Anno Vettura 1 2 3 4 5
1922 Talbot-Darraq Bandiera del Regno Unito
TOR
2
Bandiera della Francia
LMS
2
1923 Talbot Bandiera della Francia
BOU
NC
Bandiera della Francia
LMS
1
Bandiera della Spagna
PRH
1
Bandiera della Spagna
VIL
2
Sunbeam Bandiera della Spagna
SPA
1
1924 Delage Bandiera della Spagna
SEB
4
1925 Delage Bandiera della Spagna
SEB
1[5]
1926 Delage Bandiera dell'Italia
CFL
Rit
Bandiera dell'Italia
TGF
Rit
Talbot Bandiera del Regno Unito
JCC
2
Bandiera della Francia
SAL
1
1927 Talbot Bandiera della Francia
MOT
1
1928 Bugatti Bandiera dell'Italia
CFL
1
Bandiera dell'Italia
CFL
1
Bandiera della Spagna
TGF
Rit
1929 Bugatti Bandiera dell'Italia
TGF
1
Bandiera dell'Italia
CFL
1
Bandiera dell'Italia
ROM
3
1930 Bugatti Bandiera dell'Italia
TGF
Rit/7[6]
Bandiera dell'Italia
CFL
1
Bandiera dell'Italia
ROM
3
1931 Bugatti Bandiera di Monaco
MON
Rit
Bandiera della Germania
GER
NP
1932 Bugatti Bandiera di Monaco
MON
9
Legenda

24 Ore di Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Gomme Vettura Squadra Co-pilota Giri Pos.
Assol.
Pos. di
Classe
1931 8.0 5 M Bugatti Tipo 50S
Bugatti 5.0L S8 supercharged
Bandiera della Francia Automobiles Ettore Bugatti Bandiera della Francia Guy Bouriat 26 Rit Rit
1938 5.0 2 ? Delahaye 145
Delahaye 4.5L V12
Bandiera della Francia Ecurie Bleue Bandiera dell'Italia Gianfranco Comotti 7 Rit Rit

Targa Florio[modifica | modifica wikitesto]

Anno Scuderia Costruttore Vettura Numero Categoria Classe Co-Pilota Giri Risultato
assoluto
Risultato
di classe
1926 Bandiera della Francia Automobiles Delage Delage Delage 2LCV 12 Categoria 3 2.0 4 Rit Rit
1928 Bandiera della Francia Automobiles Ettore Bugatti Bugatti Bugatti T35B 56 Categoria 4 3.0 5
1929 Bandiera della Francia Automobiles Ettore Bugatti Bugatti Bugatti T35C 10 Libre +1.1 5
1930 Bandiera della Francia Automobiles Ettore Bugatti Bugatti Bugatti T35B 42 Formula Libre senza limiti Bandiera del Regno Unito William Grover-Williams 5
Legenda

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Condivise la vettura con Robert Benoist.
  2. ^ a b c Condivise la vettura con Guy Bouriat.
  3. ^ a b Condivise anche il risultato con Guy Bouriat,
  4. ^ Al Gran Premio di Francia.
  5. ^ Condivise la vettura con André Morel.
  6. ^ Ritiratosi inizialmente con una Bugatti T35B concluse la gara al settimo posto con un'altra Bugatti condivisa con William Grover-Williams. Alla fine venne considerato il primo risultato.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Profilo su en.espnf1.com

Controllo di autoritàVIAF (EN316738272 · ISNI (EN0000 0004 5100 292X · BNF (FRcb16927367r (data) · WorldCat Identities (ENviaf-316738272