Alan Vega

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Alan Vega
Da sinistra Martin Rev ed Alan Vega in una foto fatta nel 1988 prima di un concerto a Toronto.
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereProto-punk
New wave
Rockabilly
Periodo di attività musicale1971 – 2016
Album pubblicati14

Alan Vega, pseudonimo di Boruch Alan Bermowitz (Brooklyn, 23 giugno 1938New York, 16 luglio 2016[1]), è stato un cantante statunitense, noto per la sua militanza nel duo new wave Suicide assieme a Martin Rev.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alan Vega nacque a Brooklyn, a New York, nel 1938. Si formò al Brooklyn College e, dopo aver abbandonato gli studi di astrofisica, seguì la sua vocazione artistica studiando sotto la guida dei pittori Ad Reinhardt e Kurt Seligmann per poi laurearsi nel 1960. Realizzò dipinti e sculture ed entrò nella Art Workers' Coalition, inaugurata nel 1969.[2]

Nel 1971, mentre frequentavano il Project of Living Artists di New York, Vega e il musicista Martin "Rev" Reverby formarono i Suicide, gruppo d'avanguardia elettronico passato alla storia per il suo album di debutto pubblicato nel 1977. Nonostante l'iniziale controversa accoglienza da parte della critica e del pubblico (nel corso dei loro concerti venivano fischiati e aggrediti), il gruppo si guadagnò un seguito di appassionati. Si sciolsero dopo la pubblicazione di Suicide: Alan Vega-Martin Rev (1980), ma torneranno a pubblicare musica a più riprese nei decenni successivi.[3]

Alan Vega decise intanto di avviare una carriera solista. I generi blues, rockabilly e country sono quelli presi a modello per il suo album di debutto Alan Vega (1980), contenente Jukebox Babe, entrata al primo posto delle classifiche in Francia e il successivo Collision Drive (1981), rivelatosi un fiasco commerciale nonostante gli apprezzamenti della critica.[4] Saturn Strip (1982) è un disco dalle tinte elettroniche considerato la sua prova più ambiziosa e riuscita.[4] Just a Million Dreams (1985) è l'ultimo album di Vega del decennio. Nel corso degli anni novanta, Vega continuò a pubblicare dischi in solitaria come Deuce Avenue (1990) e Power on to Zero Hour (1995) e collaborò con numerosi artisti tra cui i Mercury Rev, i Pan Sonic, Genesis P-Orridge e Lydia Lunch. Sua è anche la colonna sonora del film Sombre (1998) di Philippe Grandrieux. Nel medesimo periodo uscirono il suo libro illustrato Deuce Avenue War/The Warriors v3/97 e uno di racconti e poesie intitolato Cripple Nation.[5]

Alan Vega morì nella città natale New York nel 2016.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Da solista[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 1981 – Alan Vega
  • 1982 – Collision Drive
  • 1983 – Saturn Strip
  • 1985 – Just a Million Dreams
  • 1990 – Deuce Avenue
  • 1995 – Power on to Zero Hour
  • 1995 – New Raceion
  • 1996 – Dujang Prang
  • 1996 – Cubist Blues (con Alex Chilton e Ben Vaughn)
  • 1998 – Endless (con Pan Sonic)
  • 1998 – Righteous Lite™ (con Stephen Lironi)
  • 1999 – 2007
  • 2004 – Resurrection River (con i Pan Sonic)
  • 2007 – Station
  • 2017 – IT (con Liz Lamere)
  • 2021 – Mutator (con Liz Lamere)

Nei gruppi[modifica | modifica wikitesto]

Nei Suicide[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Suicide (gruppo musicale).

Colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Suicide's Alan Vega Dead at 78, in pitchfork.com. URL consultato il 17 luglio 2016.
  2. ^ (EN) Alan Vega, su allmusic.com. URL consultato il 10 aprile 2024.
  3. ^ Eddy Cilìa, Enciclopedia Rock - '70 (quinto volume), Arcana, 2001, p. "Alan Vega/Suicide".
  4. ^ a b Eddy Cilìa, Enciclopedia Rock - '80 (quarto volume), Arcana, 2001, p. "Alan Vega/Suicide".
  5. ^ Eddy Cilìa, Enciclopedia Rock - '90 (quinto volume), Arcana, 2001, p. "Alan Vega/Suicide".

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN17411146 · ISNI (EN0000 0001 1867 2882 · SBN DDSV067543 · Europeana agent/base/66665 · ULAN (EN500113188 · LCCN (ENn92113188 · GND (DE134546040 · BNE (ESXX1557042 (data) · BNF (FRcb13933165b (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n92113188