Alan Tomidy

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Alan Tomidy
Tomidy nel 1998 in Coppa Italia contro Ragusa
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Altezza 206 cm
Peso 120 kg
Pallacanestro
Ruolo Centro
Termine carriera 2003
Carriera
Giovanili
1992-1996Marist Red Foxes
Squadre di club
1996Aris Salonicco
1997Mens Sana Siena10 (47)
1997-1998Ostenda
1998-2000Basket Rimini54 (617)
2000-2002Pall. Treviso46 (302)
2002-2003Viola R. Calabria36 (446)
2003Roseto Basket7 (45)
Nazionale
1995-1997Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Alan Vincent Tomidy (New York, 17 gennaio 1974) è un ex cestista statunitense naturalizzato irlandese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Tomidy alla Viola Reggio Calabria nel 2002

Centro puro, cresce a livello universitario presso il Marist College, rimanendovi dal 1992 al 1996. Durante questo periodo diventa l'unico giocatore della storia dell'ateneo a chiudere una stagione con una media in doppia doppia per punti e rimbalzi.[1] Oltre a ciò, stabilisce anche i record per numero di rimbalzi totali e per stoppate nell'arco di una singola stagione. Oltre a ciò, nel 1995-96 contribuisce a qualificare Marist al suo primo storico National Invitation Tournament.[2]

Nel 1996 ha la sua prima esperienza da professionista con la chiamata da parte dei greci dell'Aris Salonicco,[3] con i quali debutta anche in Coppa Korać (saranno poi proprio i gialloneri a vincere il trofeo, con Tomidy che però era stato rilasciato dal club a stagione in corso).

Il 3 gennaio 1997 gioca la sua prima partita nel campionato italiano, ingaggiato dalla Mens Sana Siena.[4] Con la formazione toscana disputa 10 incontri di regular season e 2 di play-off, registrando complessivamente una media di 4,2 punti e 2,2 rimbalzi in 13,1 minuti di utilizzo.

Trascorre poi la stagione 1997-98 in Belgio, indossando i colori dell'Ostenda. Oltre che nel campionato belga, gioca anche nell'Eurocoppa 1997-98, competizione in cui insieme alla sua squadra arriva fino agli ottavi di finale persi contro la Stefanel Milano.

Nell'agosto del 1998 Tomidy si accorda con il Basket Rimini.[5] In Riviera si mette in luce con cifre superiori rispetto alla precedente parentesi italiana: al suo primo anno in Romagna infatti scrive a referto 8,9 punti e 8,3 rimbalzi, contribuendo al raggiungimento dei quarti di finale scudetto e della conseguente qualificazione alla Coppa Korać. Nel 1999-2000 Tomidy incrementa ulteriormente le proprie medie con 14 punti e 8,8 rimbalzi all'attivo, aiutando la Pepsi (sponsor dell'epoca) a salvarsi e a qualificarsi nuovamente per la successiva Coppa Korać.

Le sue prestazioni in canotta riminese attirano le attenzioni della Benetton Treviso allenata da Piero Bucchi, il quale era stato già suo tecnico a Rimini nel 1998-99.[6] Nel campionato 2000-01, al primo anno con i trevigiani, Tomidy registra 8,4 punti e 4,4 rimbalzi in 17,9 minuti di media. Nel corso della stessa stagione disputa anche l'Eurolega per la prima volta in carriera. Nell'annata seguente, su 14 presenze collezionate prima di essere ceduto, parte in quintetto titolare solo in tre partite, chiuso anche dalle prestazioni dell'altro centro puro Denis Marconato.

A fine gennaio 2002 viene rilevato dalla Viola Reggio Calabria per la rimanente parte di stagione e per l'intera stagione successiva.[7] Qui torna a giocare titolare con stabilità, tanto che nelle 16 restanti partite del campionato 2001-02 viaggia con medie di 15,6 punti e 8,9 rimbalzi in 33,1 minuti di utilizzo medio a partita. Tomidy inizia a Reggio Calabria anche l'annata 2002-03 mettendo però a referto cifre inferiori, con 9,9 punti e 5,1 rimbalzi in 27,7 minuti di media. Complice anche la situazione economica del club, la dirigenza reggina lo mette sul mercato a stagione in corso,[8] così nel febbraio del 2003 il giocatore approda al Roseto Basket, rimanendo in Serie A.[9] La sua permanenza in Abruzzo dura poco meno di due mesi, poiché a inizio aprile viene tagliato.[10]

Si ritira dal basket professionistico all'età di 29 anni per dedicarsi ad attività lavorative nel settore finanziario.[11]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Treviso: 2001

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Marist's Tomidy, Girard named to MAAC Honor Roll, su tennessean.com, 23 agosto 2016.
  2. ^ (EN) Tomidy still racking up the hoops honors, su thedailynewsonline.com, 26 ottobre 2016.
  3. ^ (EN) Irish players on the move, su irishtimes.com, 26 giugno 1996.
  4. ^ Novantasette, lo scudetto cambia, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 5 gennaio 1997.
  5. ^ Il comunitario Tomidy a Rimini arriva anche lo sloveno Tusek?, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 26 agosto 1998.
  6. ^ Bryant non ha sottoscritto l'aumento di capitale da oggi via libera alla nuova cordata per Milano, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 10 ottobre 2000.
  7. ^ Gentile saluta Udine, Milano prende Turner, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 31 gennaio 2002.
  8. ^ Sinfonia Cantù Eubanks è solo, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 19 gennaio 2003.
  9. ^ Tomidy da Reggio a Roseto, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 5 febbraio 2003.
  10. ^ Roseto: rescisso il contratto di Tomidy Milano: Sconochini ancora in dubbio, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 3 aprile 2003.
  11. ^ (EN) Tomidy builds on hoops career at Five Star, su buffalonews.com, 24 aprile 2016. URL consultato il 6 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]