Aino Pervik
Aino Pervik (Rakvere, 22 aprile 1932) è una scrittrice e traduttrice estone.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata in una famiglia di medici, si è laureata in filologia ugro-finnica all'Università di Tartu nel 1955. Ha lavorato per le edizioni di Stato estoni (1955–60) e per la televisione di Stato estone dal 1960 al 1967, per poi dedicarsi a tempo pieno alla scrittura.[1][2] Dal 1974 è membro dell'Unione degli scrittori estoni.[3]
Apprezzata autrice per l'infanzia (con oltre 60 pubblicazioni all'attivo)[3], si è cimentata anche in romanzi e versi; notevole anche il suo lavoro di traduzione dalla lingua ungherese (fra gli autori da lei tradotti, Magda Szabó) e di critica letteraria.
Sposata all'autore Eno Raud dal 1961 alla morte di lui nel 1996, è madre di tre figli: l'autore e accademico Rein Raud, il giornalista e musicista Mihkel Raud e l'illustratrice e scrittrice per l'infanzia Piret Raud.
Opere tradotte in lingua italiana[modifica | modifica wikitesto]
- La gatta vagabonda (con Catherine Zarip), Editrice Sinnos, Roma, 2014 - ISBN 9788876092619 (Rändav kassiemme, 2012; trad. Daniele Monticelli)
Premi (parziale)[modifica | modifica wikitesto]
- 1976: Premio Juhan Smuul
- 1983: Premio Friedebert Tuglas
- 1993, 2012: Premio dell'Unione degli scrittori estoni
- 2001: Ordine della Stella bianca
- 2018: Premio alla Cultura della Repubblica estone
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ H. Rebane; Eesti kirjarahva leksikon Tallinn: Eesti Raamat, 1995, lk 407–408
- ^ Eesti entsüklopeedia, 14. kd, Tallinn: Eesti entsüklopeediakirjastus, 2000, lk 367
- ^ a b (EN) Aino Pervik, su elk.ee, Estonian Children's Literature Centre. URL consultato il 26 febbraio 2019.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Aino Pervik, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 84153884 · ISNI (EN) 0000 0000 5770 9724 · LCCN (EN) n86093211 · GND (DE) 1028921691 · NDL (EN, JA) 00472953 · WorldCat Identities (EN) lccn-n86093211 |
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