Agnete Carlsen
Agnete Carlsen | ||
---|---|---|
Nazionalità | Norvegia | |
Calcio | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1997 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1987-1995 | Nikko Securities | |
1996 | Sprint-Jeløy | |
1996-1998 | → Kolbotn | |
1997 | → Athene Moss | 7 (1) |
Nazionale | ||
1986 | Norvegia U-16 | 1 (0) |
1988-1997 | Norvegia | 96 (17) |
Palmarès | ||
Giochi Olimpici | ||
Bronzo | Atlanta 1996 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 19 settembre 2014 |
Agnete Synnøve Carlsen[1] (Moss, 15 gennaio 1971) è un'ex calciatrice norvegese, di ruolo centrocampista. Con la nazionale femminile norvegese, Carlsen ha vinto la Coppa del mondo femminile FIFA 1995 e una medaglia di bronzo olimpica nel 1996. A livello di club, Carlsen ha giocato per lo Sprint-Jeløy in Norvegia, poi è entrata a far parte della squadra giapponese della Nadeshiko League, Nikko Securities Dream Ladies con un contratto da professionista.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Carlsen ha fatto il suo debutto con la nazionale della Norvegia al Campionato mondiale femminile di calcio, organizzato in Cina nel giugno 1988, nella partita in cui la squadra norvegese e stata sconfitta per 2-1 dal Brasile. Carlsen ha segnato il suo primo gol alla seconda presenza in nazionale, una vittoria per 3-0 sui Paesi Bassi a Rijsoord.
Nel luglio 1989 Carlsen ha giocato con la nazionale norvegese battuta per 4-1 dalla Germania Ovest nella finale della campionato europeo, giocata a Osnabrück davanti a 22 000 tifosi. Due anni dopo, ha partecipato di nuovo al campionato europeo e la Norvegia di Carlsen ha perso nuovamente la finale contro la squadra tedesca, questa volta per 3-1. Sempre nel 1991, la Norvegia ha raggiunto la finale della prima Coppa del mondo femminile FIFA, tenutasi in Cina a novembre. La squadra norvegese ha perso per 2-1 contro gli Stati Uniti: dopo il gol della vittoria realizzato da Michelle Akers davanti a 63 000 spettatori allo stadio Tianhe di Guangzhou.
La prima medaglia da vincitrice con la nazionale è arrivata nella finale del Campionato femminile UEFA 1993, quando la Norvegia ha battuto l'Italia per 1-0. Carlsen ha fatto parte anche della squadra che ha vinto la Coppa del Mondo femminile FIFA 1995 in Svezia, ma durante il torneo, la sua partecipazione è stata limitata a sole due presenze da sostituta.
All'inaugurazione del torneo olimpico di calcio femminile alle Olimpiadi di Atlanta del 1996, Carlsen è stata espulsa nella semifinale[2], quando la Norvegia ha perso 2-1 contro gli Stati Uniti. La sospensione le ha impedito di disputare la partita per la medaglia di bronzo, dove la Norvegia ha sconfitto il Brasile per 2-0. Carlsen ha giocato successivamente in Norvegia nel Campionato femminile UEFA 1997, poi si è ritirata dal calcio internazionale per concentrarsi sulla sua carriera professionistica in Giappone. Ha registrato 97 presenze in nazionale, segnando 17 gol.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale norvegese | ||
---|---|---|
Anno | Presenze | Reti |
1988 | 2 | 1 |
1989 | 5 | 0 |
1990 | 15 | 1 |
1991 | 17 | 6 |
1992 | 11 | 3 |
1993 | 9 | 3 |
1994 | 12 | 3 |
1995 | 2 | 0 |
1996 | 13 | 0 |
1997 | 11 | 0 |
Totale | 97 | 17 |
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Agnete Carlsen, su sports-reference.com, Sports Reference. URL consultato il 18 September 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2013).
- ^ (NO) Agnete Synnøve Carlsen Kampstatistikk, su Norges Fotballforbund.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (NO) Agnete Carlsen, su fotball.no, Norges Fotballforbund.
- (DE) Agnete Carlsen, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- (EN) Agnete Carlsen, su Olympedia.
- (EN) Agnete Carlsen, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).