Adriano Teso

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Adriano Teso

Sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro e della previdenza sociale
Durata mandato10 maggio 1994 –
17 gennaio 1995
Capo del governoSilvio Berlusconi
PredecessoreLuciano Azzolini
SuccessoreAntonio Pizzinato

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 aprile 1994 –
8 maggio 1996
LegislaturaXII
Gruppo
parlamentare
Forza Italia
CoalizionePolo delle Libertà
CircoscrizioneLombardia 1
Collegio3-Milano 3
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPS (1993-1994)
FI (1994-2009)
PdL (2009-2013)
ProfessioneImprenditore

Adriano Teso (Bergamo, 1º ottobre 1945) è un politico e imprenditore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una breve esperienza nelle aziende di famiglia e una formazione in scuole di management, nel 1970 ha partecipato alla fondazione della IVM, azienda produttrice di vernici per legno, elastomeri per pelli sintetiche e resine, e ne diviene presidente.

Ha diretto importanti centri studi di politica economica e sociale di area liberale (Fondazione Liberal, Istituto Bruno Leoni, Libertates, Centro Studi Liberali), svolgendo anche attività nelle Associazioni di categoria quali Confindustria, Federchimica e Assolombarda. Ha ricoperto inoltre, fin da giovane, importanti cariche in tali associazioni, come Consigliere incaricato per la Media Industria, Vice Presidente e Presidente del Centro Studi, oltre ad essere membro del Consiglio Direttivo della Camera di commercio italo-cinese.

Con altri imprenditori, nel 1984 diventa editore del mensile Pagina diretto da Ernesto Galli della Loggia insieme a Giampiero Mughini, Paolo Mieli, Riccardo Chiaberge e Massimo Fini. Ha partecipato inoltre allo sviluppo di attività imprenditoriali nel settore navale e chimico in molteplici aziende, tra le quali, ad esempio Arminter SAM e Novaresine.

Nel 1993 è candidato sindaco a Milano per il raggruppamento liberale-repubblicano-Segni-riformatori. Nel 1994 fonda il Polo Liberal Democratico, col quale viene eletto in Parlamento per la XII Legislatura (15 aprile 1994 / 8 maggio 1996) , confluendo poi in Forza Italia, della quale diviene anche responsabile per lo Sviluppo Economico. Nei 9 mesi del 1º Governo Berlusconi è stato sottosegretario di Stato per il Lavoro e la Previdenza Sociale.

Ha partecipato anche allo sviluppo e alla direzione della Fondazione Liberal, è stato tra i fondatori dell'Istituto Bruno Leoni e presidente del Centro di studi liberali. Ha collaborato alla fondazione del PDL-Popolo della Libertà ed è membro del consiglio direttivo di Libertates (Charles Bukowski).

Nel 2019 ha pubblicato il libro ABC dell'Economia e della Finanza, edito da Mondadori, nel 2020 ABC della Politica e del Voto , completando poi la Trilogia nel 2021 con ABC Per Vivere Bene. Da circa 30 anni Cavaliere del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro e della previdenza sociale Successore
Luciano Azzolini 10 maggio 1994-17 gennaio 1995 Antonio Pizzinato