Adriano Bompiani

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Adriano Bompiani

Ministro della solidarietà sociale della Repubblica Italiana
Durata mandato28 giugno 1992 –
28 aprile 1993
Capo di StatoOscar Luigi Scalfaro
Capo del governoGiuliano Amato
PredecessoreRosa Russo Iervolino
SuccessoreFernanda Contri

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato5 luglio 1976 –
14 aprile 1994
LegislaturaVII, VIII, IX, X, XI
Gruppo
parlamentare
Democrazia Cristiana
Incarichi parlamentari
Presidente della Commissione Sanità dal 1983 al 1987 e Presidente della Commissione per la pubblica istruzione dal 1987 al 1990

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Professionemedico, professore universitario

Adriano Bompiani (Roma, 19 febbraio 1923Roma, 18 giugno 2013) è stato un chirurgo, ginecologo e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Docente universitario dal 1964 ha insegnato presso la cattedra di fisiologia e patologia della riproduzione umana a Milano. Dal 1969 al 1996 ha diretto l'Istituto di clinica ostetrica e ginecologica dell'Università Cattolica presso il Policlinico Gemelli fondando una scuola.

Eletto senatore nel 1976, ha operato a difesa e promozione dei valori fondamentali per il vivere civile quali la tutela della vita, la tutela della salute, della cultura. Bompiani è stato Presidente della Commissione Sanità dal 1983 al 1987 e Presidente della Commissione per la pubblica istruzione dal 1987 al 1990.

Sotto il governo Amato (1992-1993), Bompiani è stato Ministro per gli affari sociali e a lungo si è occupato di problemi legati alla bioetica.

È stato il primo Presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e fondato nel 1990, e partecipa sovente ai lavori del Comitato di bioetica del Consiglio d’Europa.

Collabora alla redazione della Convenzione Europea sui diritti dell'uomo e la biomedicina.

Ha preso spesso parte alle sessioni dibattimentali del Comitato di bioetica dell'Unesco per lavorare alla stesura della Dichiarazione Internazionale sul genoma umano e sui diritti dell'uomo.

È stato Presidente dell'ospedale pediatrico “Bambino Gesù”, nonché membro del Comitato direttivo di bioetica del Consiglio d'Europa.

È stato Presidente onorario del Comitato Nazionale per la Bioetica, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e coordinatore del Gruppo misto istituito tra il Comitato Nazionale per la Bioetica e il Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

Autore di una vasta produzione scientifica, tra i suoi saggi ricordiamo:

  • Bioetica in Italia. Lineamenti e tendenze, EDB, 1992
  • Bioetica dalla parte dei deboli, EDB, 1995
  • Bioetica in medicina, CIC Edizioni Internazionali, 1996
  • Bioetica ed etica medica nell'Europa occidentale, Ed Istituto internazionale studi sui diritti dell'uomo e la biomedicina, 1997
  • Genetica e medicina prenatale, aspetti clinici, bioetici, giuridici, ESI edizioni, Napoli 1999
  • Formare un buon medico, F. Angeli editore, Milano 2001
  • Tecniche di procreazione assistita valutazione clinica ed etica, Vita e Pensiero Editore, Milano 2001
  • Dichiarazioni Anticipate di Trattamento ed Eutanasia, Ed. Dehoniane, Bologna 2004
  • Il Consiglio d'Europa e la Convenzione dei Diritti dell'Uomo e la Biomedicina, Edizioni Studium, 2007
  • I grandi prematuri, C.I.C. Editore, Roma 2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN24828134 · ISNI (EN0000 0000 2452 4352 · SBN CFIV005432 · LCCN (ENn84192403 · GND (DE170799263 · BNF (FRcb14480148b (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84192403