Ademaro Biano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ademaro Biano
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Portiere
Termine carriera 1907
Carriera
Squadre di club1
1905-1906Torinese0 (0)
1907Torino1 (-1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ademaro Filippo Eugenio Agostino Carlo[1] Biano (Leini, 3 maggio 1885[2]Monfalcone, 13 ottobre 1917[3]) è stato un calciatore italiano, di ruolo portiere.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Secondo di sette figli, Ademaro Biano crebbe a Caselle Torinese, dove si spostò con la famiglia all'età di due anni.[4]

Portiere del Torinese nell'ultimo periodo di vita del sodalizio[5], durante il quale peraltro la squadra nero-arancione non disputò incontri di campionato, Biano è stato uno dei fondatori del Torino.[6]

Giocò una sola partita di campionato in prima squadra, corrispondente al primo incontro non amichevole in assoluto del Torino nella storia, disputato il 13 gennaio 1907 e vinto per 2-1 contro la Juventus. Nell'occasione fu assistito dalla fortuna, in quanto i bianconeri colsero ben 4 pali.[7]

Non vi sono tracce successive della sua carriera, che sembra dunque terminare con questo incontro.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Già studente in giurisprudenza quando giocava, si laureò nel 1908[8], e quindi fu Vicepretore a Caselle Torinese nel 1913.[9]

Nel 1916, dopo l'entrata in guerra dell'Italia, venne chiamato alle armi, divenendo Caporale dopo pochi mesi.[10] A seguire venne promosso a Sottotenente presso la Milizia Territoriale del 7º Reggimento Artiglieria da Fortezza, dove già si trovava, ma morì in una sezione di sanità per ferite riportate in combattimento nel 1917.[11]

Anche il fratello Ettore (1890-1918), pure lui calciatore del Torino, morì durante la prima guerra mondiale.[12][11]

Entrambi sono ricordati presso il Viale della Rimembranza di Caselle Torinese, nel cui vicino cimitero sono sepolti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Servizi Demografici del Comune di Leinì
  2. ^ Gian Carlo Morino, Franco Ossola, Il grande dizionario del Toro, Scarmagno (Torino), Priuli & Verlucca, 2015, p. 44, ISBN 978-88-8068-726-9.
  3. ^ difesa.it, https://www.difesa.it/Il_Ministro/CadutiInGuerra/Pagine/AlbodOro.aspx.
  4. ^ "Per ricordare 1915-1918", a cura di Daniela Siccardi e Antonina Smitti, Editore Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese, 2017.
  5. ^ Il periodico "Football Club Torino" del 16 agosto 1921, a pagina 13, ricorda infatti Biano (per un refuso citato come "Bianco") come "goalkeeper" in un match disputato a Vercelli contro la Pro "più di 15 anni fa".
  6. ^ Maglietta presidente [collegamento interrotto], su almadora.com.
  7. ^ http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,1206_01_1907_0014_0001_17712151/
  8. ^ https://www.asut.unito.it/studenti/web/index.php?r=studenti%2Fview&id=16712
  9. ^ https://books.google.it/books?id=Z5UUC_jd2v4C&pg=RA1-PA587&lpg=RA1-PA587&dq=biano+ademaro+vicepretore+caselle&source=bl&ots=TdNvNElDq2&sig=ACfU3U2DnpGaHiJ4M5lmj5i-h0X4HS0Zhg&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiC5o6rs8f9AhVRXvEDHQ5tD3cQ6AF6BAgKEAE#v=onepage&q=biano%20ademaro%20vicepretore%20caselle&f=false
  10. ^ Foglio Matricolare 21067 del 1885 del Distretto Militare di Torino
  11. ^ a b https://www.cadutigrandeguerra.it/ShowImg.aspx?id=6%2fKY2bjdbhPMNoxKeVjibPCcqyMKp%2fi3Bvl7Li%2fI2LS0roCAyQcL6e5wai87QnJ1bFsfZvbX6NqI5RkqnUu4%2bw%3d%3d
  12. ^ Fondazione, p.151.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • L'età dei pionieri, Genova, Fondazione Genoa 1893, 2008, ISBN 978-88-7172-976-3.
  • Gian Carlo Morino, Franco Ossola, Il grande dizionario del Toro, Scarmagno (Torino), Priuli & Verlucca, 2015, ISBN 978-88-8068-726-9.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]