Ada Masotti
Ada Masotti (Bologna, 1915 – Bologna, 9 febbraio 1992) è stata una stilista e imprenditrice italiana soprannominata "forbici d'oro" per la sua bravura nel taglio e nella sartoria. Nel 1954 ha fondato l'azienda di biancheria intima di lusso La Perla[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ada Masotti nasce nel 1915 a Bologna e grazie alla mamma sarta, giocando quotidianamente con ritagli di stoffe e rocchetti, conosce fin da bambina i rudimenti del cucito. Da ragazzina frequenta la Scuola artigianale di corsetteria femminile a Bologna e a 14 anni inizia in casa l'attività di sarta specializzata nella realizzazione di corsetti[2]. All'Aemilia Ars impara a lavorare la seta, a ricamare e a tagliare pizzi; avvia così una piccola impresa artigianale e casalinga per confezionare busti di ricercata fattura, destinati a concittadine danarose[3].
Nel 1954 fonda uno dei più importanti marchi dell'intimo di lusso italiano: La Perla[4], nome che trae ispirazione dalle scatole foderate in velluto rosso nelle quali Masotti esibiva le sue creazioni come gioielli[1]. Gli inizi sono difficili, sia per i pochi mezzi a disposizione (una sola macchina da cucire[5]), sia perché il necessario piglio imprenditoriale le è del tutto estraneo. Ben presto però i suoi capi di lingerie conquistano prima le bolognesi, poi le italiane, per poi arrivare dopo pochi anni al mercato internazionale, e Ada a poco a poco diventa un'imprenditrice attenta alle richieste del mercato[6].
Sperimenta nuove fibre elastiche che le consentono di proporre capi più aderenti al corpo, valorizzato senza costrizioni[6]. Grazie a tale rinnovamento La Perla attraversa indenne il sessantotto proponendo alle giovani donne, che bruciano in piazza i reggiseni e sdegnano trine e merletti[6], capi pratici e semplici, colorati e spiritosi, senza però dimenticare eleganza e qualità. Ada mantiene comunque la produzione della linea classica per la clientela tradizionale e pone le basi per nuovi cambiamenti: ingrandisce l'azienda, spostandola in una nuova sede, e differenzia la produzione per accedere a nuovi mercati[6]. La varietà delle proposte vanno dal body al reggiseno a balconcino, al perizoma e slip ridotti, a calze autoreggenti e sottogiacca scollati, culotte e costumi da bagno[6]. E La Perla si afferma nel panorama italiano e internazionale anche per l'abbigliamento da mare.
Nel 1981 la guida dell'azienda passa al figlio Alberto Masotti. E successivamente la Comunicazione del marchio verrà affidato alla nipote Anna Masotti, che sarà anche il volto testimonial dell'azienda.
Dopo 38 anni di lavoro, Ada Masotti muore improvvisamente a 77 anni per arresto cardiaco nel febbraio del 1992[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) What lies beneath La Perla's 60 uears of luxury lingerie, in The Independent, 20 ottobre 2014. URL consultato il 9 marzo 2021.
- ^ a b "La Perla", è morta la fondatrice, in La Repubblica, 9 febbraio 1992. URL consultato il 4 marzo 2021.
- ^ Ada Masotti, una perla di donna. Prima parte, su radioemiliaromagna.it, 10 maggio 2016. URL consultato il 4 marzo 2021.
- ^ La Perla: in un libro la storia del brand attraverso le immagini più belle, in Il Messaggero, 4 marzo 2015.
- ^ (EN) Ada Masotti, su fashionmodeldirectory.com.
- ^ a b c d e Ada Masotti, una perla di donna. Seconda parte, su Radio Emilia Romagna, 17 maggio 2016. URL consultato il 4 marzo 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Alba Piolanti, Ada Masotti, in Katia Brentani e Lorena Lusetti (a cura di), Le donne che fecero l'impresa. Nessun pensiero è mai troppo grande, Edizioni del Loggione, 2016, ISBN 978-88-93470-00-1.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Redazione youmanist, L'impresa della casalinga Ada Masotti: storia e mito de La Perla, il più prezioso marchio italiano di lingerie [collegamento interrotto], su youmanist.it, 22 luglio 2018. URL consultato il 4 marzo 2021.
