Achille Salvucci

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Achille Salvucci
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi (1935-1978)
 
Nato18 luglio 1884 a Cessapalombo
Ordinato presbitero16 marzo 1907
Nominato vescovo17 ottobre 1935 da papa Pio XI
Consacrato vescovo17 novembre 1935 dall'arcivescovo Ettore Fronzi
Deceduto18 marzo 1978 (93 anni)
 

Achille Salvucci (Cessapalombo, 18 luglio 188418 marzo 1978) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ordinato presbitero il 16 marzo 1907, il 15 ottobre 1935 è stato eletto vescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi; è stato ordinato vescovo il 17 novembre 1935 da mons. Ettore Fronzi, arcivescovo di Camerino[1].

Ha retto le diocesi di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi per oltre quarant'anni, fino alla sua morte, anche se a partire dal dicembre 1969 gli sono stati affiancati, quali amministratori apostolici sede plena, prima mons. Settimio Todisco - poi eletto arcivescovo di Brindisi - poi mons. Aldo Garzia come vescovo coadiutore con diritto di successione e suo effettivo successore alla guida delle diocesi che resse fino al 1982.

Ha partecipato al Concilio Ecumenico Vaticano II.

Al compimento dei 75 anni ha presentato la rinuncia canonica all'incarico di vescovo diocesano. È stato tuttavia conservato dalla Santa Sede nella titolarità di vescovo residenziale sino alla sua morte.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Monumento a san Bonaventura nella piazza Sant'Agostino di Bagnoregio

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Molfetta nel Passato: Mons. Achille Salvucci., su Molfetta nel Passato. URL consultato il 3 maggio 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi Successore
Pasquale Gioia, C.R.S. 17 ottobre 1935 - 18 marzo 1978 Aldo Garzia
Controllo di autoritàSBN SBLV030416