Achille Adriani

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Achille Adriani (Napoli, 23 aprile 1905Roma, 14 dicembre 1982) è stato un archeologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Allievo di Giulio Emanuele Rizzo, con il quale si laureò a Roma discutendo una tesi di argomento pompeiano, ha operato in Italia (Veio, Minturno, Himera), in Grecia (Lemno), ma soprattutto in Egitto ed è considerato uno dei maggiori esperti di arte alessandrina a livello internazionale.

Direttore del Museo greco-romano di Alessandria d'Egitto, dal 1932 al 1940 e poi dal 1948 al 1952, continuò e vivificò in Egitto la tradizione della scienza archeologica italiana, che aveva avuto in Giuseppe Botti ed Evaristo Breccia due esponenti di spicco. Campo privilegiato della sua indagine e delle sue pubblicazioni fu la città di Alessandria, in particolare la topografia, l'urbanistica e la storia dell'architettura e della scultura della città in età greco-romana. Promotore dell'Annuaire du Musée Gréco-Romain d'Alexandrie (4 voll. 1932-1950), e più tardi (dal 1961) del Repertorio d'arte dell'Egitto greco-romano, aperto a collaborazione internazionale e tuttora in corso di pubblicazione, il nome dell'Adriani rimane legato anche al tema appassionante e tuttora oggetto di discussione, della "tomba di Alessandro".

La tomba di Alessandro: realtà ipotesi fantasie, è infatti, il titolo di una sua monografia uscita postuma nel 2000, a cura di Nicola Bonacasa e Patrizia Minà. Secondo l'autore, che segue scrupolosamente le fonti antiche, soprattutto Strabone, Zenobio e Achille Tazio, la tomba del re macedone si può quasi certamente identificare in una stanza d'alabastro (il cui restauro fu curato nel 1939 dall'Adriani stesso), che si trova nel Cimitero latino di Alessandria, in una zona che corrisponderebbe all'angolo sud-est della reggia dei Tolomei.

Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei dal 1977, ha ricoperto la cattedra di Archeologia classica presso la facoltà di Lettere nelle Università di Palermo (1950-1966), Napoli (1966-1970), Roma (1970-1975). Tra i suoi allievi, Eugenio La Rocca.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Sculture in tufo;
  • Contributo all'iconografia dei Tolomei;
  • Sculture monumentali del Museo greco-romano di Alessandria;
  • Testimonianze e momenti di scultura alessandrina;
  • Divagazioni intorno ad una coppa paesistica del Museo di Alessandria;
  • Lezioni sull'arte alessandrina;
  • La tomba di Alessandro: realtà ipotesi fantasie.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., "Achille Adriani", in Biografie e bibliografie degli Accademici Lincei, Roma, Acc. dei Lincei, 1976, 693-695.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN51704488 · ISNI (EN0000 0000 8129 7889 · SBN CFIV044431 · BAV 495/103330 · LCCN (ENn85206014 · GND (DE117762474 · BNF (FRcb12029028d (data) · J9U (ENHE987007424346205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85206014