AJ Mitchell

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AJ Mitchell
AJ Mitchell mentre si esibisce al Jingle Ball nel dicembre 2019.
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenerePop
Rhythm and blues
Periodo di attività musicale2015 – in attività
Strumentovoce, pianoforte, chitarra
EtichettaEpic Records
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

AJ Mitchell, pseudonimo di Aaron Fredrick Mitchell Jr. (Belleville, 17 maggio 2001), è un cantautore e musicista statunitense. Divenuto noto nel 2017 in seguito alla pubblicazione di cover musicali su YouTube e Instagram, Mitchell ha firmato il suo primo contratto discografico nel 2018 con l'etichetta statunitense Epic Records, pubblicando il suo primo EP Hopeful nel luglio dello stesso anno.[1]

L'album di debutto dell'artista, Skyview, è stato pubblicato l'8 ottobre 2021 dalla Epic Records[2] e nel progetto sono inclusi diversi singoli precedentemente pubblicati, tra cui Slow Dance con la cantante statunitense Ava Max.[3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La madre, Allison Mitchell, è la proprietaria di una piccola impresa e il padre, Aaron Fredrick Mitchell Sr., è un infermiere. Mitchell è l'unico figlio maschio della coppia e il più giovane, dopo le sorelle maggiori Andrea e Addison.

Mitchell ha cominciato a prendere lezioni di pianoforte all'età di 4 anni ispirato dal padre, il quale stava anch'egli imparando a suonare il pianoforte e a scrivere canzoni. Negli anni successivi, Mitchell ha frequentato il liceo della sua città, dove ha fatto parte del coro scolastico e della squadra di football.[4][5]

2015-2016: Gli esordi[modifica | modifica wikitesto]

A 13 anni, Mitchell ha cominciato ad esibirsi nelle serate organizzate nella sua città e a pubblicare cover sui suoi account YouTube e Instagram, portandolo ad attirare una discreta quantità di attenzione su di sé e ad accumulare un certo numero di seguaci.[4] La sua popolarità sulle piattaforme social lo ha aiutato a farsi notare dal manager discografico Mike Spitz, con il quale Mitchell ha cominciato a lavorare a partire dal 2015.

I video di Mitchell gli hanno permesso di trasferirsi a Los Angeles nel 2015 per collaborare con l'agenzia di marketing Team 10. Dopo un breve periodo insieme a quest'ultima, Mitchell ha lasciato il gruppo per concentrare le sue energie sulla propria musica.[6]

2017-2018: Hopeful[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017, Mitchell ha pubblicato il suo primo singolo, Used to Be. Il brano, scritto dal cantante all'età di 13 anni, è stato rilasciato senza il supporto di un'etichetta discografica ed è stato prodotto dal produttore discografico statunitense Mike Dean.[4]

Dopo aver lasciato il Team 10, il cantante ha destato l'interesse di diverse etichette discografiche, finendo con il firmare un contratto con la Epic Records nel febbraio del 2018. Il suo primo progetto pubblicato dall'etichetta è stato l'EP Hopeful, rilasciato nel luglio del 2018 e promosso dal singolo Girls, il quale ha raggiunto la posizione 39 nella classifica radiofonica statunitense Mediabase.[7]

2019-presente: Skyview[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio del 2019, Mitchell collabora con il duo di cantautori Teamwork e la cantante scozzese Nina Nesbitt nel brano After Hours.[8] Durante lo stesso mese, il cantante rilascia un'intervista a Billboard dove annuncia che il suo album di debutto con la Epic Records è quasi pronto e che verrà rilasciato "molto, molto presto".[6]

Il 23 agosto 2019 viene rilasciato il suo secondo EP Slow Dance, comprendente i singoli Talk So Much, Move On e l'omonimo brano in collaborazione con la cantante statunitense Ava Max.

Dopo una serie di ritardi e la posticipazione della data di pubblicazione, inizialmente prevista per il 10 settembre 2021[9][10], l'8 ottobre[2] dello stesso anno viene pubblicato l'album di debutto del cantante, Skyview, il quale include i precedenti singoli Used to Be, Slow Dance, Cameras On e Stop.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Tournée[modifica | modifica wikitesto]

Artista principale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) AJ Mitchell Releases Epic Records Debut EP, "Hopeful" | Prelude Press, su preludepress.com, 20 luglio 2018. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  2. ^ a b (EN) AJ Mitchell Kicks Off With a New Debut Album “SKYVIEW”, su Out Now Magazine | Music News - Charts , Festivals & Clubs, 10 ottobre 2021. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  3. ^ (EN) AJ MITCHELL UNVEILS “SLOW DANCE” FEATURING AVA MAX, su Epic Records, 10 agosto 2019. URL consultato l'11 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2022).
  4. ^ a b c Teri Maddox, "Is a former Belleville teen headed for singing stardom? His L.A. manager says 'yes'", su Belleville News Democrat, 3 maggio 2019.
  5. ^ (EN) AJ Mitchell Biography, Songs, & Albums, su AllMusic. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  6. ^ a b (EN) Keith Caulfield, AJ Mitchell Talks Breakout Single ‘All My Friends’ & Plans for His ‘More Mature’ Debut Album: ‘It’s So Personal’, su Billboard, 22 maggio 2019. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  7. ^ (EN) AJ Mitchell's "Girls" Enters Top 40 At Pop Radio, su Headline Planet, 26 novembre 2018. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  8. ^ (EN) AJ MITCHELL & NINA NESBITT LIGHT UP SUMMER WITH JOINT SINGLE “AFTER HOURS” PRODUCED BY TEAMWORK., su Epic Records, 10 maggio 2019. URL consultato l'11 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2019).
  9. ^ (EN) wrmf, AJ Mitchell announces debut album, ‘Skyview,’ out September 10, su 97.9 WRMF, 27 luglio 2021. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  10. ^ (EN) AJ Mitchell Announces Debut Album ‘Skyview’ & Fall Tour Dates!, su AJ Mitchell Announces Debut Album ‘Skyview’ & Fall Tour Dates! | AJ Mitchell, Music : Just Jared Jr.. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  11. ^ (EN) AJ Mitchell to Headline 2019 ‘Hopeful’ Tour | TigerBeat, su tigerbeat.com, 17 novembre 2018. URL consultato l'11 gennaio 2022.
  12. ^ (EN) AJ MITCHELL ANNOUNCES WINTER HEADLINE TOUR, su Epic Records, 17 novembre 2018. URL consultato l'11 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2019).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN6137158369772201460002 · ISNI (EN0000 0004 7851 7181 · WorldCat Identities (ENlccn-no2020033421