Úrvalsdeild kvenna 2019

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Úrvalsdeild kvenna 2019
Pepsi Max deild kvenna
Competizione Úrvalsdeild kvenna
Sport Calcio
Edizione 48ª
Organizzatore KSÍ
Date dal 2 maggio 2019
al 21 settembre 2019
Luogo Bandiera dell'Islanda Islanda
Partecipanti 10
Formula Girone all'italiana
Risultati
Vincitore Valur
(11º titolo)
Secondo Breiðablik
Retrocessioni Keflavík
HK/Víkingur
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Islanda Þorvaldsdóttir
Bandiera dell'Islanda Eiríksdóttir
Bandiera dell'Islanda Jensen (16)
Incontri disputati 90
Gol segnati 310 (3,44 per incontro)
Cronologia della competizione

La Úrvalsdeild kvenna 2019, indicata ufficialmente Pepsi Max deild kvenna 2019 per ragioni di sponsorizzazione, è stata la 48ª edizione della massima divisione del campionato islandese femminile di calcio.

Il campionato è stato vinto dal Valur per l'undicesima volta nella sua storia sportiva[1], totalizzando 50 punti, frutto di 16 vittorie e 2 sconfitte, e precedendo di 2 punti le campionesse in carica del Breiðablik.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Dalla Úrvalsdeild kvenna 2018 erano stati retrocessi il FH Hafnarfjarðar e il Grindavík, mentre dalla 1. deild kvenna erano stati promossi il Fylkir e il Keflavík.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Le dieci squadre partecipanti si sono affrontate in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno per un totale di 18 giornate. La prima classificata è campione d'Islanda ed è ammessa alla UEFA Women's Champions League 2020-2021. Le ultime due classificate sono retrocesse in 1. deild kvenna.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione precedente
Breiðablik Kópavogur Kópavogsvöllur Campione d'Islanda
Fylkir Reykjavík Fylkisvöllur 1º posto in 1. deild kvenna
HK/Víkingur Kópavogur/Reykjavík Kórinn/Víkingsvöllur 7º posto in Úrvalsdeild
ÍBV Vestmannæyja Vestmannaeyjar Hásteinsvöllur 5º posto in Úrvalsdeild
Keflavík Keflavík Nettóvöllurinn 2º posto in 1. deild kvenna
KR Reykjavík Reykjavík KR-völlur 8º posto in Úrvalsdeild
Selfoss Selfoss Selfossvöllur 6º posto in Úrvalsdeild
Stjarnan Garðabær Stjörnuvöllur 3º posto in Úrvalsdeild
Þór/KA Akureyri Thórsvöllur 2º posto in Úrvalsdeild
Valur Reykjavík Vodafonevöllurin 4º posto in Úrvalsdeild

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: sito ufficiale[2].

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera dell'Islanda 1. Valur 50 18 16 2 0 65 12 +53
2. Breiðablik 48 18 15 3 0 54 15 +39
3. Selfoss 34 18 11 1 6 24 17 +7
4. Þór/KA 28 18 8 4 6 29 27 +2
5. Stjarnan 23 18 7 2 9 21 32 -11
6. Fylkir 22 18 7 1 10 22 39 -17
7. KR Reykjavík 19 18 6 1 11 24 35 -11
8. ÍBV Vestmannæyja 18 18 6 0 12 29 44 -15
9. Keflavík 13 18 4 1 13 30 41 -11
10. HK/Víkingur 7 18 2 1 15 12 48 -36

Legenda:

      Campione d'Islanda e ammesso in UEFA Women's Champions League 2020-2021.
      Retrocesso in 1. deild kvenna.

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punti:
  • Squadre classificate con la differenza reti;
  • Maggior numero di gol realizzati;
  • Punti negli scontri diretti;
  • Differenza reti negli scontri diretti;
  • Maggior numero di gol realizzati in trasferta negli scontri diretti.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Bre Fyl HKV ÍBV Kef KR Sel Stj TKA Val
Breiðablik –––– 5-0 2-0 9-2 5-2 4-2 2-1 2-0 0-0 1-1
Fylkir 1-5 –––– 1-2 3-2 2-1 2-1 1-1 3-1 3-0 1-5
HK/Víkingur 0-1 0-2 –––– 1-3 1-1 1-0 0-1 2-5 0-1 0-4
ÍBV Vestmannæyja 0-2 2-0 3-1 –––– 3-2 2-4 0-1 5-0 1-3 1-3
Keflavík 0-3 2-0 4-1 0-2 –––– 1-2 0-2 5-0 1-2 1-5
KR Reykjavík 1-2 0-2 4-2 2-1 0-4 –––– 0-2 1-0 4-0 0-3
Selfoss 1-4 1-0 2-0 2-0 3-2 1-0 –––– 3-0 0-1 0-1
Stjarnan 0-1 3-1 1-0 2-1 4-1 3-1 1-0 –––– 0-0 1-5
Þór/KA 1-4 2-0 6-0 5-1 3-1 2-2 1-2 0-0 –––– 0-3
Valur 2-2 6-0 7-0 4-0 3-2 3-0 4-1 1-0 5-2 ––––

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche tratte dal sito ufficiale ksi.is[2] e soccerway.com[3]

Gol Giocatore Squadra
16 Bandiera dell'Islanda Berglind Björg Þorvaldsdóttir Breiðablik
16 Bandiera dell'Islanda Hlín Eiríksdóttir Valur
16 Bandiera dell'Islanda Elín Metta Jensen Valur
15 Bandiera dell'Islanda Margrét Lára Viðarsdóttir Valur
12 Bandiera dell'Islanda Agla María Albertsdóttir Breiðablik
11 Bandiera degli Stati Uniti Sophie Groff Keflavík
11 Bandiera dell'Islanda Alexandra Jóhannsdóttir Breiðablik
11 Bandiera del Canada Cloé Lacasse ÍBV Vestmannæyja
11 Bandiera del Messico Stephany Mayor Þór/KA

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (IS) Valur Íslandsmeistari í ellefta sinn, su mbl.is, 21 settembre 2019. URL consultato il 23 ottobre 2019.
  2. ^ a b (IS) Staða & úrslit: Íslandsmót - Pepsi Max deild kvenna 2019, su ksi.is. URL consultato il 23 ottobre 2019..
  3. ^ soccerway.com, Úrvalsdeild kvenna 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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