Änglagård (film)

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Änglagård
Titolo originaleÄnglagård
Paese di produzioneSvezia
Anno1992
Durata127 min
Generecommedia, drammatico
RegiaColin Nutley
SceneggiaturaColin Nutley
ProduttoreLars Dahlquist
FotografiaJens Fischer
MusicheBjörn Isfält, Göran Martling
ScenografiaUlla Herdin
CostumiBritt-Marie Larsson, Sven Lundén
Interpreti e personaggi

Änglagård è un film svedese del 1992 diretto da Colin Nutley, presentato fuori concorso alla 45ª edizione del Festival di Cannes.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Änglagård è il nome dato a un antico edificio rurale costruito nella provincia del Västergötland, di proprietà di Erik Zander. Anziano, muore improvvisamente senza lasciare eredi. Axel Flogfält, l'uomo più ricco del paese, crede di potere acquistare i lasciti di Erik procurandosi un ottimo affare, ma nel giorno del funerale si presenta la nipote a tutti sconosciuta, Fanny, unica erede di Änglagård. La ragazza è accompagnata dall'amico Zac, dichiaratamente omosessuale che porta scompiglio nella tranquilla vita di provincia, dove gli abitanti rifiutano qualsiasi apertura alla modernità. L'unica persona che li accoglie amichevolmente è l'anziano Gottfrid Pettersson, che vive con il fratello Ivar a cui si aggiunge in loro aiuto il pastore Henning Colmer.

Il vero motivo della presenza di Fanny in paese non è però la richiesta di eredità, ma la ricerca del padre mai conosciuto.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Guldbagge - 1992
Miglior film
Miglior regista a Colin Nutley
Candidatura a miglior attrice a Helena Bergström
Candidatura a migliore fotografia a Jens Fischer

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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