Yoru wa mijikashi aruke yo otome

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Yoru wa mijikashi aruke yo otome
La protagonista al mercato dei libri usati
Titolo originale夜は短し歩けよ乙女
Lingua originaleGiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno2017
Durata93 min
Rapporto16:9
Genereanimazione, commedia
RegiaMasaaki Yuasa
Soggettotratto dal romanzo di Tomihiko Morimi
SceneggiaturaMakoto Ueda
ProduttoreKōji Yamamoto
Casa di produzioneScience Saru
(サイエンスSARU?)
FotografiaBatiste Perron
MusicheMichiru Ōshima, Asian Kung-Fu Generation
StoryboardEunyoung Choi, Masaaki Yuasa, Shingo Natsume, Shinya Oohira
Character designYūsuke Nakamura, Nobutake Ito
Doppiatori originali

Yoru wa mijikashi aruke yo otome (夜は短し歩けよ乙女?), distribuito a livello internazionale con il titolo The Night Is Short Walk on Girl, è un lungometraggio d'animazione giapponese diretto da Masaaki Yuasa, uscito nelle sale giapponesi il 7 aprile 2017. Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Tomihiko Morimi.[1]

Una giovane studentessa universitaria, della quale non viene mai svelato il nome ma viene genericamente chiamata "la ragazza dai capelli corvini", trascorre un'avventurosa nottata in una eccentrica e surreale Kyoto. In un susseguirsi di feste, inseguimenti e incontri con personaggi bizzarri, una singola notte sembra dilatarsi nel tempo e durare un anno intero, diventando una sorta di odissea notturna, scandita in quattro stagioni, che ruota intorno al campus universitario della città.[2][3]

Nel dicembre del 2016 fu annunciato che Masaaki Yuasa stava lavorando a un film animato tratto da Yoru wa mijikashi aruke yo otome, un best seller di Tomihiko Morimi del 2006. Il romanzo aveva venduto più di un milione di copie in Giappone e, nel 2007, si era aggiudicato il premio Yamamoto Shūgorō (山本 周五郎 賞?, Yamamoto Shūgorō Shō) e il secondo posto al Japan Booksellers' Award (本屋 大賞?, Hon'ya Taishō). La produzione annunciò anche che l'attore e cantante Gen Hoshino (星野 源?, Hoshino Gen) avrebbe dato la voce al protagonista maschile della storia.[4]

All'inizio del 2017 venne reso noto il cast completo dei doppiatori e annunciata la partecipazione della band Asian Kung-Fu Generation alla realizzazione della colonna sonora.[5] Il film riuniva così il gruppo che aveva già lavorato alla serie animata The Tatami Galaxy (四畳半神話大系?, Yojōhan Shinwa Taikei), uscita in Giappone nel 2010, tratta da un altro romanzo di Tomihiko Morimi, con Masaaki Yuasa alla regia, Makoto Ueda alla sceneggiatura, il character design originale di Yūsuke Nakamura (中村 佑介?, Nakamura Yūsuke) e la collaborazione degli Asian Kung-Fu Generation.[6] Yoru wa mijikashi aruke yo otome rappresenta quindi una sorta di sequel ideale della serie del 2010, con la quale ha degli elementi in comune, come l'ambientazione (la città di Kyoto), lo stile grafico, i colori lisergici e alcuni dei personaggi.[2][3]

Ambientazione

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Molti luoghi di Kyoto vengono nominati o sono ben riconoscibili nel film, come il quartiere Pontochō e le sponde del fiume Kamogawa, zone dove è ambientata la parte iniziale della notte, associata alla stagione primaverile. La seconda parte, associata all'estate, ha luogo invece nel parco Tadasu no Mori (糺の森?), nell'area del santuario di Kamo dove, nel mese di agosto, si svolge il festival dei libri usati (下鴨納涼古本まつり?, Shimogamo nōryō furuhon matsuri). La terza parte, associata all'autunno, si svolge per la maggior parte nell'area dell'Università di Kyoto e viene menzionato anche il santuario di Yoshida, situato accanto al campus universitario.[7]

Colonna sonora

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Le musiche del film sono state composte da Michiru Ōshima (大島 ミチル?, Ōshima Michiru), mentre il brano Kouya o Aruke degli Asian Kung-Fu Generation (アジアン・カンフー・ジェネレーション?) è stato usato come tema principale. La canzone uscì in Giappone prima del film, nel marzo 2017,[8] quando la band pubblicò un singolo con due tracce e un DVD con il video musicale di Kouya o Aruke.[1]

  1. Kouya o aruke (荒野を歩け?) - 4:16
  2. Matsuri no ato (祭りのあと?) - 2:53
  1. Kōya o aruke, video musicale - 4:20
  2. Yoru wa mijikashi aruke yo otome, trailer del film - 1:48

Distribuzione

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Date di uscita

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Il film ha debuttato in Giappone il 7 aprile 2017, in 120 sale Toho, e raggiunse subito il settimo posto nella classifica settimanale dei film più visti.[9][10]

Negli Stati Uniti è stato proiettato in anteprima il 19 agosto 2017, all'AnimeFest di Dallas, mentre il 20 ottobre 2017 c'è stata la prima ufficiale, durante il festival Animation Is Film (AIF) di Los Angeles.[11][12] I diritti per la distribuzione sono poi stati acquistati da GKIDS[12] che ha diffuso il film nelle sale a partire dal 21 agosto 2018.[13] In Gran Bretagna ha debuttato a Glasgow, il 9 settembre 2017, in un evento organizzato dal Glasgow Youth Film Festival e dal gruppo Scotland Loves Anime,[14] e in seguito è stato distribuito nelle sale da Anime Limited a partire dal 4 ottobre 2017.[15]

Edizioni home video

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Le edizioni giapponesi DVD e Blu-ray di Yoru wa mijikashi aruke yo otome sono state pubblicate dalla Toho e messe in commercio dal 18 ottobre 2017, insieme a un'edizione speciale che comprendeva anche un secondo disco con del materiale sulla produzione del film.[16] Nel gennaio del 2018 è uscita anche un'edizione per il mercato nordamericano pubblicata da Shout! Factory.[17]

Riconoscimenti

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Yoru wa mijikashi aruke yo otome ha vinto il premio come miglior film d'animazione ai Japan Academy Awards 2018[18] inoltre è il primo lungometraggio giapponese ad aver vinto il primo premio nella categoria Best Feature (film di almeno 45 minuti di durata) al festival internazionale di Ottawa.[19]

Il 24 ottobre 2018, l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences annunciò che Yoru wa mijikashi aruke yo otome faceva parte di un elenco di lungometraggi animati che erano stati scelti per la possibile candidatura ai premi Oscar 2019[20], in seguito il film non fu però selezionato tra i cinque candidati finali.

  1. ^ a b (JA) Sito ufficiale del film, su kurokaminootome.com. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  2. ^ a b Lo strano mondo di Masaaki Yuasa, su ilmanifesto.it. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  3. ^ a b (EN) Peter Bradshaw, The Night Is Short, Walk on Girl review – a hallucinogenic trip down a rabbit hole, su the Guardian, 5 ottobre 2017. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  4. ^ (JA) 『夜は短し歩けよ乙女』がアニメ映画化!, in アニメイトタイムズ. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  5. ^ (JA) 星野源主演 アニメ映画『夜は短し歩けよ乙女』に花澤香菜、神谷浩史ら, in CINRA.NET. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  6. ^ (EN) 'The Night is Short, Walk on Girl': Interview with Director Masaaki Yuasa, in MANGA.TOKYO, 22 aprile 2017. URL consultato il 22 febbraio 2018.
  7. ^ (JA) 京都が舞台!『夜は短し歩けよ乙女』の聖地7選, in トラベルjp. URL consultato il 22 febbraio 2018.
  8. ^ (JA) アジカンの『夜は短し歩けよ乙女』主題歌PV公開 劇中映像とコラボ, in CINRA.NET. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  9. ^ (EN) Ghost in the Shell Debuts at #3, Yoru wa Mijikashi Arukeyo Otome at #7 in Japan, su animenewsnetwork.com. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  10. ^ (JA) 4月8日~4月9日 今週の映画ランキング - CINEMAランキング通信, su kogyotsushin.com. URL consultato il 16 settembre 2018.
  11. ^ (EN) Schedule, su AnimeFest. URL consultato il 5 aprile 2018.
  12. ^ a b GKIDS Licenses 'Night is Short, Walk on Girl', su animenewsnetwork.com.
  13. ^ (EN) Masaaki Yuasa's Night is Short, Walk On Girl Opens in U.S. Theaters This August, in Anime News Network. URL consultato il 15 settembre 2018.
  14. ^ (EN) The Night is Short, Walk on Girl + Q&A, su glasgowfilm.org, 25 febbraio 2018. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  15. ^ (EN) UK Premiere of ‘Night is Short, Walk On Girl’, su blog.alltheanime.com. URL consultato il 15 novembre 2020.
  16. ^ (JA) 夜は短し歩けよ乙女, in 映画.com. URL consultato il 16 settembre 2018.
  17. ^ (EN) 'Night is Short, Walk on Girl' Anime Film Gets English Dub, su Anime News Network. URL consultato il 15 novembre 2020.
  18. ^ (EN) Masaaki Yuasa's "The Night Is Short, Walk on Girl" Wins Japan Academy Film Prize's "Animation of the Year", in Crunchyroll. URL consultato il 3 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2021).
  19. ^ a b (JA) 日本アカデミー賞公式サイト, su japan-academy-prize.jp. URL consultato il 2 agosto 2018.
  20. ^ (EN) 25 ANIMATED FEATURES SUBMITTED FOR 2018 OSCAR RACE, su Oscars.org | Academy of Motion Picture Arts and Sciences, 24 ottobre 2018. URL consultato il 15 novembre 2020.
  21. ^ (EN) OIAF 2017 awards (PDF), su animationfestival.ca. URL consultato il 21 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2018).
    «This inventive and daring film takes animation storytelling to another level.»
  22. ^ (EN) Sitges Film Festival, su sitgesfilmfestival.com. URL consultato il 21 febbraio 2018.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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