Utente:Delehaye/Sandbox Mappe RdI/RSI/OZAV/OZAK/AMGOT
- Regno d'Italia (1861-1946)
- Repubblica Sociale Italiana
- Regno del Sud
- 10.09.1943-01.05.1945: Zona d'operazioni delle Prealpi - OZAV
- 10.09.1943-01.05.1945: Zona d'operazioni del Litorale adriatico - OZAK
- Governo militare alleato dei territori occupati
11 dicembre 1941 contro il Regno d'Italia
- Asse Roma-Berlino (24 ottobre 1936)
- Patto d'Acciaio (22 maggio 1939)
- Patto tripartito (27 settembre 1940)
- Operazione Corkscrew (09.05.1943-13.06.1943):
- Operazione Mincemeat (primavera 1943):
- Operazione Brimstone:
- presa della Sardegna
- Operazione Firebrand:
- presa della Corsica
Dopo la completa débâcle militare italiana, nella Campagna di Russia (24 marzo 1943) e nella Campagna del Nordafrica (13 maggio 1943), nella notte tra il 24 ed 25 luglio 1943 il Gran Consiglio del fascismo discusse e votò l'ordine del giorno Grandi, sfiduciando il Duce Benito Mussolini, che venne destituito della carica di Capo del governo primo ministro segretario di Stato (sostituito col Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio) ed arrestato (25 luglio 1943), trasferito prima a Ponza (27 luglio 1943), poi a La Maddalena (7 agosto 1943) ed in ultimo a Campo Imperatore (27 agosto 1943), liberato poi il 12 settembre 1943 da un commando tedesco con l'Operazione Quercia (in tedesco: Unternehmen Eiche).
AMGOT
[modifica | modifica wikitesto]L'Italia fu amministrativamente divisa dall'AMGOT/AMG (Allied Military Government Occupied Territory / Allied Military Government) in Regioni:
- Region I: Sicilia
- Region II: Calabria, Lucania, parte della Puglia e parte della Campania (Provincia di Salerno)
- Region III: Campania (Provincie di Napoli[1], Avellino, Benevento) e parte dell'Abruzzo
- Region IV: Lazio ed Umbria
- Region V: Parte dell'Abruzzo, Marche e parte dell'Emilia-Romagna
- Region VI: Sardegna
con a capo una Commissione Regionale direttamente responsabile presso il Commissario Capo.
Trieste: Linea Morgan
I trasferimenti del territorio italiano dalla giurisdizione dell'AMG all'Amministrazione italiana (cd. Regno del Sud) controllata dall'ACC (Allied Control Commission) si susseguirono in questo modo:
- 10.09.1943: Provincie di Lecce, Taranto, Brindisi, Bari (cd. "Italia del Re") (in questa occasione la sede del Governo italiano fu trasferita dalla Città di Roma a quella di Brindisi);
- 10.02.1944: Regioni Sicilia e Sardegna e tutto il territorio a sud dei confini settentrionali delle Provincie di Salerno, Potenza, Bari (in questa occasione la sede del Governo italiano fu trasferita dalla Città di Brindisi a quella di Salerno);
- 20.07.1944: Provincie di Napoli (escluso il Comune di Napoli ed il suo porto), Avellino, Benevento, Foggia (esclusa la zona degli aeroporti) e Campobasso;
- 15.08.1944: Provincie di Roma, Littoria (Latina) e Frosinone (in questa occasione la sede del Governo italiano fu trasferita dalla Città di Salerno a quella di Roma);
- 16.10.1944: Provincie di Teramo, L'Aquila, Chieti, Pescara, Rieti, Viterbo;
- 09.05.1945: Provincie di Terni, Perugia, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro, Grosseto, Siena, Arezzo, Ancona (escluo il comune di Ancona);
- 18.06.1945: Provincie di Firenze, Pisa, Livorno, Pistoia (esclusi i Comuni di Livorno, Colle Salvetti e Pisa);
- 31.12.1945: tutte le Provincie dell'Italia settentrionale (escluse le Provincie di Bolzano, Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume).
- 14.12.1947: con l'entrata in vigore del Trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate, l'Amministrazione italiana fu estesa alle Provincie di Bolzano, Udine, Gorizia (esclusi i territorî ceduti alla Jugoslavia (Pola, Fiume) e quelli del Territorio Libero di Trieste (Zona A) dove sussisteva il Governo Militare Alleato).
Sedi del Governo italiano
[modifica | modifica wikitesto]Sedi del Governo italiano dall'annuncio dell'Armistizio alla fine della 2ª Guerra Mondiale:
- 08.09.1943-10.09.1943: Roma
- 10.09.1943-10.02.1944: Brindisi
- 10.02.1944-15.08.1944: Salerno
- 15.08.1944-03.05.1945: Roma
Governo italiano
[modifica | modifica wikitesto]Governi italiani dall'annuncio dell'Armistizio alla fine della 2ª Guerra Mondiale:
- 27.07.1943-17.04.1944: Governo Badoglio I
- 24.04.1944-06.06.1944: Governo Badoglio II
- 18.06.1944-26.11.1944: Governo Bonomi II
- 12.12.1944-12.06.1945: Governo Bonomi III
Il 10 luglio 1943 le truppe Alleate, in maggioranza britanniche e statunitensi, in guerra dal 10 giugno 1940 (Impero britannico) e dall'11 dicembre 1941 (Stati Uniti d'America) con il Regno d'Italia, alleato, tramite l'Asse Roma-Berlino (24 ottobre 1936), il Patto d'Acciaio (22 maggio 1939) ed il Patto tripartito (27 settembre 1940), della Germania nazista nella seconda guerra mondiale, scoppiata il 1º settembre 1939, sbarcarono in Sicilia con l'Operazione Husky, dopo la presa di Pantelleria (11 giugno 1943), di Lampedusa (12 giugno), di Linosa (13 giugno) e di Lampione (13 giugno) con l'Operazione Corkscrew, dando inizio alla Campagna d'Italia.
Le truppe tedesche di stanza nel Regno Italia, insieme alle autorità militari italiane regie, fino all'8 settembre 1943, mentre dopo con quelle della Repubblica Sociale Italiana fascista, progettarono, approntarono ed utilizzarono una serie di linee difensive e sbarramenti, al fine di rallentare e/o bloccare l'invasione da parte degli truppe Alleate.
Alcune di esse, seppur progettate e/o approntate, anche con l'utilizzo dell'Organizzazione Todt, non furono mai realmente utilizzate per le velocità degli sfondamenti in battaglia; altre, invece, divennero delle linee di fronte che durarono mesi ed altre ancora, pur essendo delle linee italiane, furono cogestite, se non riorganizzate, con i comandi tedeschi.
Qui di seguito un elenco, non esaustivo, delle linee difensive approntate:
- 10.07.1943-23.07.1943: Linea di Difesa della Base Navale di Trapani
- 10.07.1943-22.07.1943: Linea di Difesa Portuale "N" (Palermo)
- 10.07.1943-13.08.1943: Linea di Difesa delle Basi Navali di Augusta - Siracusa
- 10.07.1943-04.08.1943: Linea di Difesa Portuale "E" (Catania)
- 10.07.1943-17.08.1943: Linea di Difesa delle Basi Navali di Messina - Reggio Calabria
- 10.07.1943-12.07.1943: Linea Gelbe o Gialla
- 12.07.1943-16.07.1943: Linea Blaue o Blu
- 16.07.1943-23.07.1943: Hauptkampflinie
- 02.08.1943-08.08.1943: Linea Santo Stefano
- 08.08.1943-11.08.1943: Linea di San Fratello o dell'Etna
- 08.08.1943-13.08.1943: Linea Neue Hube
- 11.08.1943-13.08.1943: Linea di Tortorici
- 13.08.1943-14.08.1943: Linea 1
- 14.08.1943-15.08.1943: Linea 2
- 15.08.1943-17.08.1943: Linea 3
- Linea O
- Linea Viktor o del Volturno
- Linea Barbara
- Linea del Sangro
- Linea Bernhardt o Reinhard
- Linea Gustav o Invernale
- Linea Orange o Arancione
- Linea Dora I
- Linea Hitler poi Senger
- Linea Foro
- Linea Caesar o C
- Linea Campagna Switch
- Linea Roma Switch
- Linea Dora II
- Linea E
- Linea Albert o del Trasimeno
- Linea Anton
- Linea Lilo
- Linea Hildegard o Hilde
- Linea Georg
- Linea Olga & Lydia
- Linea Paula I
- Linea Heinrich o dell'Arno
- Linea Vorfeld
- Linea Rote o Rossa
- Linea Gotica o Grüne I o Verde I
- Linea di Massa
- Vallo Ligure
- Linea Grüne II o Verde II
- Linea di Rimini
- Linea Erika o del Savio
- Linea Gudrun o del Ronco
- Linea Augsberger o del Montone/Lamone
- Linea Irmgard o del Senio
- Linea Laura o del Santerno
- Linea Paula II o del Sillaro
- Linea Anno o del Gaiana
- Linea Genghis Khan
- Linea di Monte San Michele
- Linea del Po
- Linea Veneziana
- Linea dell'Adige
- Linea del Brenta
- Linea del Piave
- Linea del Tagliamento
- Linea Blaue II o Blu II o Alpina
- Sbarramento di Ala
- Alpenfestung
- Voralpenstellung
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La Provincia di Caserta non essiteva ed era incorporata nella Provincia di Napoli
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Trevor Nevitt Dupuy, Grace P. Hayes, C. Curtiss Johnson, Paul Martell, Thomas Betsock, Robert McQuie, "The value of field fortifications in modern warfare", Volume 1, HERO - Historical Evaluation and Research Organization della T.N. Dupuy Associates, DNA - Defense Nuclear Agency (oggi DTRA - Defense Threat Reduction Agency del Dipartimento della difesa degli Stati Uniti d'America), Washington, 1979, DNA.001-78-C-0402/DNA.5054F-1
- Francis Harry Hinsley, Edward Eastaway Thomas, "British intelligence in the Second World War: its influence on strategy and operations", Collana "History of the Second World War: United Kingdom military series", Volume 3 - Parte 1, H.M. Stationery Office, Londra, 1990
- , "British Intelligence in the Second World War", Collana "History of the Second World War: United Kingdom Civil Series", Volume 3, H.M. Stationery Office, Londra, 1993, ISBN 0116309563, ISBN 9780116309563
- Neil Short, Chris Taylor, "German defences in Italy in World War II", Collana "Fortress" n° 45, Osprey Publishing, Oxford, 2006, ISBN 84176938X, ISBN 9781841769387
- Christopher Ross McNab, "Hitler’s Fortresses: German Fortifications and Defences 1939–45", Osprey Publishing, Oxford, 2014, ISBN 1782008284, ISBN 9781782008286
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Seconda guerra mondiale
- Teatro del Mediterraneo della seconda guerra mondiale
- Campagna d'Italia (1943-1945)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- World War II Database
- WWII Aerial Photos and Maps
- Library of Congress - Maps
- Army Map Service (AMS)
- U.S. Army Topographic Command (USATC)
- U.S. Army Center of Military History (USACMH)
- Archiwum Map Wojskowego Instytutu Geograficznego (MapWIG)
- Operations in Italy-theatre
Mappe generali:
- mappa delle linee in Italia insulare e centro-meridionale
- mappa delle linee in Italia centro-settentrionale
Mappe per la Sicilia: