Suore nazarene della Passione

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Le Suore nazarene della Passione sono una società femminile di vita apostolica di diritto diocesano.

La compagnia fu fondata il 21 novembre 1865 a Torino da Marcantonio Durando, prete della missione, con l'aiuto di Luisa Borgiotti.[1]

Alcune ragazze sotto la direzione spirituale di Durando espressero l'intenzione di abbracciare la vita religiosa ma, secondo le leggi canoniche del tempo, i loro natali illegittimi impedivano loro l'ingresso in religione.[1]

Durando le riunì in una "associazione privata e secolare di figlie" e le affidò alla guida della Borgiotti: diede loro il fine specifico di assistere i malati a domicilio e una spiritualità fondata sulla devozione alla Passione di Gesù.[1]

In origine il loro nome era "Figlie della Passione di Gesù Nazareno", ma nel 1964 il loro titolo fu semplificato in "Suore Nazarene".[1]

Nel 1901 la compagnia fu affiliata alle Figlie della carità di San Vincenzo de' Paoli e il loro superiore fu sempre un prete della missione della provincia vincenziana di Torino.[1]

Attività e diffusione

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Le nazarene si dedicano alla cura degli ammalati, all'assistenza ai bambini e a tutte le opere di carità e apostolato segnalate come urgenti dalla Chiesa.[1]

Il loro abito tradizionale è nero, con cuffia bianca, velo e fascia neri, e reca sul davanti i segni degli strumenti della Passione di Cristo.[2]

Oltre che in Italia, la compagnia è attiva in Madagascar; la direzione della società e a Torino.[2]

Nel 1978 la congregazione contava 124 suore e 9 case.[2]

  1. ^ a b c d e f Jacinto Fernandez, DIP, vol. VI (1980), col. 256.
  2. ^ a b c Jacinto Fernandez, DIP, vol. VI (1980), col. 257.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
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