Sogno biondo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sogno biondo
Titolo originaleEin blonder Traum
Lingua originaletedesco
Paese di produzioneGermania
Anno1932
Durata102 min

87 min (stampa esistente)

Dati tecniciB/N
rapporto: 1:1,33
Generecommedia, musicale, sentimentale
RegiaPaul Martin
SceneggiaturaWalter Reisch e Billy Wilder
ProduttoreErich Pommer
Casa di produzioneUniversum Film (UFA)
FotografiaOtto Baecker, Konstantin Irmen-Tschet (come Konstantin Tschet), Günther Rittau
MontaggioWilly Zeyn
MusicheWerner R. Heymann
ScenografiaErich Kettelhut
TruccoMaria Jamitzky, Emil Neumann e Hermann Rosenthal
Interpreti e personaggi

Sogno biondo (Ein blonder Traum) è un film del 1932 diretto da Paul Martin.

Due giovani lavavetri dallo stesso nome e chiamati, di conseguenza, Willy I e Willy II, sono i migliori amici di questo mondo: litigano solo quando si innamorano della stessa ragazza. È quello che succede quando i due conoscono la bella Jou-Jou, una biondina che lavora in un circo e di cui loro si prendono cura quando la ragazza, disillusa, scopre di essere stata presa in giro da un tipo che, spacciandosi per il famoso impresario Merryman, le aveva promesso, in cambio di 25 dollari, una fulgida carriera hollywoodiana. I due Willy ospitano Jou-Jou nel loro appartamento, che si compone di due vecchi vagoni ferroviari ormai dismessi. La convivenza non va troppo bene, soprattutto perché i due Willy sono gelosi uno dell'altro. Jou-Jou un giorno viene a sapere che Merryman è di nuovo a Berlino, così lo va a trovare. Naturalmente, incontra quello che è il vero impresario e la ragazza non si fa sfuggire l'occasione per magnificare le sue doti di attrice, cominciando a perseguitarlo. Per liberarsene, Merryman alla fine le promette un ingaggio. Jou-Jou ne è felice: ma ora deve risolvere il suo rapporto con i due amati Willy.

Il film fu prodotto dall'Universum-Film AG (UFA) (Berlin). Venne girato a Berlino negli Ufa-Atelier, di Neubabelsberg[1].

Distribuzione

[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dall'Universum Film (UFA) con il visto di censura B.32148, vietato ai minori, il film fu distribuito nelle sale tedesche in prima al Gloria-Palast di Berlino il 23 settembre 1932[2]. Il 17 novembre e il 26 dicembre dello stesso anno la pellicola uscì anche in Danimarca (con il titolo Den gyldne Drøm) e in Finlandia[3].

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema