Quattro pezzi sacri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Quattro pezzi sacri
CompositoreGiuseppe Verdi
Tipo di composizioneMusica sacra
Epoca di composizione1889-1898
Prima esecuzioneOpéra di Parigi, Parigi, 7 aprile 1898 (Tranne Ave Maria)
Movimenti
4 pezzi

I Quattro pezzi sacri sono quattro composizioni per coro di Giuseppe Verdi pubblicate assieme nel 1898. Benché composti separatamente e pur presentando organici differenti, sono spesso eseguiti come un ciclo di composizioni.

I pezzi che compongono la raccolta sono:

I brani furono concepiti e composti da Verdi ciascuno in modo autonomo rispetto agli altri nell'arco di dieci anni. I Quattro Pezzi Sacri vennero poi pubblicati da Ricordi nel 1898, pochi anni prima della morte del compositore, avvenuta nel 1901.

Scala enigmatica di do

L'Ave Maria si discosta dagli altri pezzi, eccezion fatta per il carattere religioso del testo, composto da Arrigo Boito. La composizione di questa venne prodotta da Verdi come puro esercizio di contrappunto basato sulla scala enigmatica.

In un primo momento i quattro brani non vennero destinati alla diffusione, ma per volere dello stesso Verdi, gli ultimi tre, vale a dire le Laudi alla Vergine Maria, il Te Deum e lo Stabat Mater videro una prima esecuzione pubblica a Parigi.

L'ubicazione dell'autografo dei Quattro Pezzi Sacri è ancora sconosciuta.

La prima esecuzione ebbe luogo prima della pubblicazione, il 7 aprile 1898 all'Opéra di Parigi, con il titolo di Tre pezzi sacri, in quanto l'Ave Maria fu aggiunta successivamente. Verdi non presenziò alla prima esecuzione: cinque mesi prima era infatti morta la moglie Giuseppina Strepponi e l'ormai vecchio Maestro di Busseto non si sentiva più in grado di affrontare il viaggio e la fatica della direzione. Arrigo Boito si occupò infatti della preparazione del concerto a Parigi.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN183014070 · LCCN (ENn82216197 · GND (DE30016615X · BNF (FRcb13920593r (data) · J9U (ENHE987012437201905171
  Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica classica