Lixus pulverulentus

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Lixus pulverulentus
Lixus pulverulentus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezioneColeopteroidea
OrdineColeoptera
SottordinePolyphaga
InfraordineCucujiformia
SuperfamigliaCurculionoidea
FamigliaCurculionidae
SottofamigliaLixinae
TribùLixini
GenereLixus
SottogenereDixellus
SpecieL. pulverulentus
Nomenclatura binomiale
Lixus pulverulentus
(Scopoli, 1763)
Sinonimi

Curculio pulverulentus
Scopoli, 1763
Curculio angustatus
Fabricius, 1775
Lixus angustatus
(Fabricius, 1775)
Lixus algirus
(Linnaeus)

Lixus pulverulentus (Scopoli, 1763) è un coleottero della famiglia Curculionidae diffuso nell'area mediterranea.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un curculionide lungo da 11 a 16 mm, con colorazione di fondo di elitre e pronoto bruno-nerastra, ricoperta da una sottile pubescenza di colore giallo senape; il rostro è arcuato, cilindrico, leggermente panciuto a livello dell'inserzione delle antenne, più lungo (sino a metà del prototorace) nelle femmine.[2][3]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È un insetto fitofago. Sia gli adulti che le larve si nutrono a spese di diverse specie di Asteraceae (soprattutto cardi) e Malvaceae[2]. Tra le specie su cui vivono le larve vi sono Malva sylvestris e Alcea rosea, mentre l'adulto è segnalato oltreché su Malva sylvestris anche su Cirsium palustre, Cirsium arvense, Centaurea nigra e Silybum marianum[4].

È stato segnalato anche nelle coltivazioni di fave (Vicia faba - Fabaceae)[3][4].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo, dall'Europa al Nord Africa al Medio Oriente, nonché sulle coste atlantiche del Marocco e della penisola iberica e nelle isole Canarie[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Taxon details: Lixus (Dilixellus) pulverulentus (Scopoli 1763), in Fauna Europaea version 2.6.2, Fauna Europaea Web Service, 2013. URL consultato il 19 febbraio 2015.
  2. ^ a b (FR) Lixus pulverulentus (Scopoli 1763), in Phrygana. URL consultato il 19 febbraio 2015.
  3. ^ a b (FR) Lixus (Dilixellus) pulverulentus, in Entomoland - Entomologie & Macrophotographie. URL consultato il 19 febbraio 2015.
  4. ^ a b (FR) Hoffmann A., Coléoptères Curculionides - 2ème partie, in Faune de France n°59, 1954 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2015).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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