Coordinate: 43°03′15.73″N 13°51′02.2″E

Eccidio di Massignano

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Eccidio di Massignano
Data18 giugno 1944
LuogoMarina di Massignano
StatoBandiera dell'Italia Italia
Coordinate43°03′15.73″N 13°51′02.2″E
ObiettivoPopolazione civile
ResponsabiliTruppe naziste
MotivazioneAzione di rappresaglia in seguito al ferimento di un soldato tedesco
Conseguenze
Morti12

L'eccidio di Massignano è una strage nazista avvenuta a Marina di Massignano domenica 18 giugno 1944 in cui dodici civili vennero uccisi per rappresaglia dalle truppe naziste.

Le truppe tedesche della Wehrmacht erano in ritirata. Nella zona, lungo il tratto costiero tra i fiumi Tesino e Aso, operava la 24ª Banda del raggruppamento “Gran Sasso” comandata dal sottotenente Terisio Pignatti.

Gli avvenimenti

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Durante la piovosa mattina del 18 giugno, un soldato nazista di una truppa di artiglieria tedesca venne ferito ad una gamba, quasi certamente durante uno scontro a fuoco con alcuni elementi della Banda del Pignatti, scoperti mentre erano in ritirata.

In seguito a ciò, il comandante Hilmar Potente, alloggiato presso la Villa del conte Zeno Vinci, ordinò di rastrellare la zona e di prendere i ribelli.

Dodici civili innocenti vennero seviziati ed uccisi. Tra le vittime, quasi tutte contadine del luogo, anche un ragazzo di 16 anni col proprio padre e tre “sbandati” campani, reduci di guerra.

Galleria d'immagini

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  • Scuola Elementare Statale "Cesare Murani": 50º Anniversario della Resistenza e della Liberazione, Massignano, 1995
  • Luciano Bruni: Cupra Marittima e i suoi abitanti durante la seconda guerra mondiale, Cupra Marittima, 2007
  • Luciano Bruni: La Strage di Massignano del 18 giugno 1944, Massignano, 2015
  • Alessandro Perini, I Diari Di Babka 1943-1944 Aristocrazia Antifascista E Missioni Segrete, Lulu.com, 2007, ISBN 978-1-84753-396-8

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