Bagh Nakh

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bagh Nakh

Il Bagh Nakh (o Bag'hnak, Nahar-nuk, Waghnakh, Wagnuk, Wahar-nuk termine Indù per "artigli di tigre" बाघ नख) è un'arma bianca indiana.

Quest'arma è ideata per essere portata sopra le nocche o nascosta nel palmo, come un tirapugni o un Neko-Te (tirapugni a spunzoni giapponese), ma a differenza di questi, è solitamente formato da cinque o sei sbarrette di metallo, generalmente acciaio, attaccate ad una sbarra o guanto, ed è stata progettata per simulare un attacco da parte di un animale selvatico, ed allo stesso momento creare gravi danni a pelle e tessuto muscolare

L'arma fu sviluppata in India, principalmente per l'autodifesa, ma non è certo quando fu progettata. Il primo utilizzo certo è da parte del primo imperatore Maratha, Shivaji. Usò una variante Bich'hwa bag'hnak, per uccidere il generale Afzal Khan, un Sardar (sultano) di Bijapur.

Esistono vari tipi di Bagh Nakh, per esempio il modello in cui gli "artigli" sono fissati a due piastre incernierate, piuttosto che una, con un extra anello e artiglio per il pollice. I primi Bagh Nakh non utilizzavano anelli per fissarlo alle dita, ma piuttosto dei buchi circolari erano fatti attraverso la piastra centrale. Molti tipi includevano una lama o spunzone ad una estremità, cioè i Bich'hwa bag'hnak.

Nella cultura di massa

[modifica | modifica wikitesto]
  • David Harding, Weapons: An International Encyclopedia from 5000 B.c. to 2000 A.d., Diane Pub Co, 1990.
  • Roger Ford e R.G. Grant, Weapon: A Visual History of Arms and Armor, DK, 2016.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]