Zugunruhe

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In etologia, lo zugunruhe è un comportamento irrequieto che si presenta negli animali migratori, e specialmente negli uccelli, a cui viene impedito di migrare. Nel caso di animali tenuti in gabbia tale comportamento si manifesta durante la stagione migratoria[1].

Nell'etologia[modifica | modifica wikitesto]

Gli studiosi del comportamento animale sono stati in grado di analizzare i controlli endocrini e i meccanismi di navigazione associati con la migrazione grazie allo studio dello zugunruhe[2][3].

Il termine, adottato oggi anche nel resto del mondo, è di origine tedesca. Si tratta di una parola composta da Zug, che significa "movimento, migrazione" (Zugvogel è un "uccello migratore"), e da Unruhe, letteralmente "ansia, irrequietezza". In tedesco la parola è di genere femminile, mentre il prestito in italiano è maschile.

Il fenomeno dello zugunruhe è solitamente ritenuto presente solo nelle specie migratorie, ma studi su specie stanziali hanno mostrato anche in queste ultime un livello seppur basso di zugunruhe, suggerendo che il meccanismo endogeno per il comportamento migratorio potrebbe essere presente anche nelle specie sedentarie[2].

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Lo zugunruhe viene citato nell'incipit della quinta puntata della prima stagione di Heroes, serie televisiva americana. In questo contesto la parola riveste un significato spirituale che va al di là di quello letterale:

(EN)

«When a change comes, some species feel the urge to migrate.
They call it zugunruhe, a pull of the soul to a far off place.
Following a scent in the wind, a star in the sky.
The ancient message comes calling the kindred to take flight and gather together.
Only then can they hope to survive the cruel season to come.»

(IT)

«Quando qualcosa cambia, alcune specie sentono il bisogno di migrare.
Lo chiamano zugunruhe. Portare l'anima in un posto lontano.
Seguire un profumo nel vento, una stella nel cielo...
Arriva il messaggio più antico che ricorda a tutte le specie di prendere il volo e unirsi insieme.
Solo in quel modo potranno sperare di sopravvivere alla crudele stagione che verrà.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rattenborg N.C., Mandt B.H., Obermeyer W.H., Winsauer P.J., Huber R., et al., Migratory Sleeplessness in the White-Crowned Sparrow (Zonotrichia leucophrys gambelii), in PLoS Biology, vol. 2, n. 7, 2004, pp. e212, DOI:10.1371/journal.pbio.0020212.
  2. ^ a b Helm B., Gwinner, E., Migratory Restlessness in an Equatorial Nonmigratory Bird., in PLoS Biol., vol. 4, n. 4, 2006, pp. e110, DOI:10.1371/journal.pbio.0040110.
  3. ^ Pott Jaime, Arrival Time from Spring Migration in Male Pied Flycatchers: Individual Consistency and Familial Resemblance. (PDF), in The Condor, vol. 100, n. 4, 1998, pp. 702-708, DOI:10.2307/1369752. URL consultato il 25 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2012).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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