Zorra (Nebulossa)

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Zorra
singolo discografico
ArtistaNebulossa
Pubblicazione15 dicembre 2023
Durata3:03
GenereSynth pop
EtichettaAtomic Records
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Spagna Spagna[1]
(vendite: 30 000+)
Nebulossa - cronologia
Singolo precedente
Me ha dado porno
(2023)
Singolo successivo

Zorra è un singolo del duo spagnolo Nebulossa, pubblicato il 15 dicembre 2023.

Il brano ha vinto il Benidorm Fest 2024 ed è stato selezionato per rappresentare la Spagna all'Eurovision Song Contest 2024, dove si è posizionato al ventiduesimo posto con 30 punti.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Brano dal contenuto femminista, Zorra è stata descritta dai suoi autori come «una canzone per tutte quelle che almeno una volta si sono sentite impotenti, per le oppresse, per le inarrestabili. Per voi». La canzone vuole dare un nuovo significato alla parola zorra ("puttana"), trasformandola in un inno di rivalsa contro l'ageismo e la misoginia che la stessa interprete, María "Mery" Bas, ha sofferto[2]. La canzone è stata dedicata a «tutte le Manuela Trasobares», in riferimento a Manuela Trasobares, prima consigliera comunale transessuale di Spagna, nota per le sue lotte femministe e a favore dei diritti LGBT[3].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di María Bas e Mark Dasousa.

  1. Zorra – 3:03

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2024) Posizione
massima
Lituania[4] 17
Spagna[1] 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) NEBULOSSA - ZORRA, su El Portal de Música. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  2. ^ (ES) Nacho Ortega, Qué significa ser zorra para Nebulossa, el homenaje a todas las Manuela Trasobares, su Las Provincias, 4 febbraio 2024. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  3. ^ (ES) Quién es Manuela Trasobares, la concejala transgénero a la que Nebulossa homenajea en Zorra, su www.europafm.com, 3 febbraio 2024. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  4. ^ (LT) 2024 30-os SAVAITĖS (gegužės 10d. – 16d.) SINGLŲ TOP100, su AGATA. URL consultato il 17 maggio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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