Xeromphalina cauticinalis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Xeromphalina cauticinalis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
DivisioneBasidiomycota
ClasseAgaricomycetes
OrdineAgaricales
FamigliaMycenaceae
GenereXeromphalina
SpecieX. cauticinalis
Nomenclatura binomiale
Xeromphalina cauticinalis

Xeromphalina cauticinalis (With.) Kühner & Maire, Bulletin de la Société Mycologique de France 50: 18 (1934). [non chiaro]

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Cappello[modifica | modifica wikitesto]

3 cm di diametro, convesso, depresso al centro, ombelicato

margine
sottile, quasi liscio
cuticola
rosso-brunastra con sfumature giallastre

Lamelle[modifica | modifica wikitesto]

Spaziate, arcuate, adnate a decorrenti, concolori al cappello.

Gambo[modifica | modifica wikitesto]

2–8 cm, lungo, sottile, tenace, coriaceo, cilindrico, leggermente giallastro in alto, altrove bruno-nerastro, spesso con un piccolo bulbo basale.

Carne[modifica | modifica wikitesto]

Gialla nel cappello, brunastra nel gambo

Microscopia[modifica | modifica wikitesto]

Spore
4-5,2 x 2,8-3,8, ellissoidali, lisce

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'habitat di Xeromphalina cauticinalis sono i boschi di conifere, in cui cresce una sua simile, ovvero Xeromphalina campanella. Essa differisce, in genere, per la crescita meno "riccamente" gregaria, per il gambetto più scuro e per la carne amara.

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]

Senza valore alimentare.

Nomi comuni[modifica | modifica wikitesto]

  • (CS) kalichovka hořká
  • (SK) Tanečnička štíhla

Sinonimi e binomi obsoleti[modifica | modifica wikitesto]

  • Agaricus cauticinalis Bull.
  • Marasmius cauticinalis (Bull.) Fr., Epicrisis Systematis Mycologici (Upsaliae): 383 (1838)
  • Marasmius fulvobulbillosus R.E. Fr.
  • Xeromphalina fulvobulbillosa (R.E. Fr.) Kühner & Romagn., Publ. Inst. Bot. Barcelona 3(4): 68 (1937)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Micologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di micologia