Wilhelm Gottlieb Becker

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Wilhelm Gottlieb Becker

Wilhelm Gottlieb Becker (Oberkallenberg, 4 novembre 1753Dresda, 3 giugno 1813) è stato uno storico dell'arte, numismatico e scrittore tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò a Lipsia e divenne professore alla Ritterakademie a Dresda nel 1782. Nel 1795 fu nominato direttore della Dresdner Antikengalerie e del Münzkabinett, e nel 1805 gli fu anche affidata la soprintendenza del famoso Grünes Gewölbe.

Durante un suo viaggio in Italia per ragioni di studio fu incaricato dall'Elettore di Sassonia di sondare l'eventuale convenienza di un matrimonio fra la prima figlia del Granduca di Toscana e il figlio dell'Elettore.

Membro della Massoneria, fu incaricato da Ignaz von Born, maestro venerabile della loggia di Vienna "Zur wahren Eintracht", di affiancare Friederich Münter durante il suo viaggio in Italia[1].

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il suo lavoro più importante fu Taschenbuch zum geselligen Vergnügen (Manuale per il piacere sociale; Lipsia 1791-1814). Fu anche l'autore di altri lavori, nonché una notevole quantità di manuali popolari di arte.

  • Erholungen - Recreazioni; (Lipsia 1796-1810)
  • Augusteum, Dresdens antike Denkmäler enthaltend - Augusteum, dove stanno gli antichi monumenti di Dresda; (1805–1809), con 162 tavole incise,
  • Zweihundert seltene Münzen des Mittelalters - 200 monete rare dal Medioevo; (1813)

Curò l'edizione dell'Encomium Moriae di Erasmo da Rotterdam (in tedesco Lob der Narrheit; Basilea, 1780), e pubblicò le opere di Holbein (Berlino, 1781).

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Il figlio, Wilhelm Adolf Becker, è stato un noto studioso di antichità classiche.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Francovich, Storia della Massoneria in Italia, i Liberi Muratori italiani dalle origini alla Rivoluzione francese, Milano, 2013, Edizioni Ghibli, p. 399, n. 6.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN45042004 · ISNI (EN0000 0001 1761 0540 · BAV 495/126973 · CERL cnp01263324 · LCCN (ENn91100713 · GND (DE115833706 · BNE (ESXX1112573 (data) · J9U (ENHE987007258196005171