Wiktor Paweł Skworc

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wiktor Paweł Skworc
arcivescovo della Chiesa cattolica
W Duchu Świętym
 
TitoloKatowice
Incarichi attualiArcivescovo emerito di Katowice (dal 2023)
Incarichi ricoperti
 
Nato19 maggio 1948 (75 anni) a Ruda Śląska
Ordinato presbitero19 aprile 1973 dal vescovo Jerzy Herbert Bednorz
Nominato vescovo13 dicembre 1997 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo6 gennaio 1998 da papa Giovanni Paolo II
Elevato arcivescovo29 ottobre 2011 da papa Benedetto XVI
 

Wiktor Paweł Skworc (Ruda Śląska, 19 maggio 1948) è un arcivescovo cattolico polacco, dal 31 maggio 2023 arcivescovo emerito di Katowice.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere entrato nel seminario maggiore della Slesia di Cracovia, è stato ordinato sacerdote il 19 aprile 1973 dal vescovo Jerzy Herbert Bednorz nella cattedrale di Cristo Re a Katowice, conseguendo successivamente la licenza in teologia presso l'accademia teologica di Varsavia e il dottorato in storia della Chiesa nel 1992.

Dal 1975 al 1985 è stato segretario del vescovo di Katowice, dal 1985 al 1992 cancelliere della curia, mentre dal 1992 al 1997 vicario generale ed economo dell'arcidiocesi di Katowice.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 dicembre 1997 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Tarnów.

Il 6 gennaio 1998, nella basilica di San Pietro in Vaticano, ha ricevuto la consacrazione episcopale dalle mani dello stesso papa Giovanni Paolo II, co-consacranti l'arcivescovo titolare di Vescovio Giovanni Battista Re e l'arcivescovo titolare di Apollonia Jorge María Mejía. Si è insediato nella diocesi il successivo 25 gennaio.

Ha costituito il centro diocesano di pellegrinaggio e ha fatto costruire un monastero di clausura per le monache carmelitane di Tarnów.

Ha sostenuto l'educazione dei giovani provenienti da famiglie povere della diocesi, creando centri di educazione cattolica e la fondazione "Kana". È stato uno dei promotori nella costruzione del centro di cura e riabilitazione per bambini disabili a Tarnów, il rifugio Saint-Frère-Albert a Grywałd e l'ospizio di Tarnów, progettato per aiutare le famiglie numerose.

Nell'ambito della Conferenza Episcopale Polacca è stato presidente del collegio dei revisori dei conti, presidente del gruppo di contatto con la Conferenza Episcopale Tedesca, presidente del consiglio economico della conferenza e membro della commissione ecclesiastica concordataria.

Dal 2005 è membro della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli[1].

Il 29 ottobre 2011 papa Benedetto XVI lo ha nominato arcivescovo metropolita di Katowice[2]. Il 26 novembre successivo ha preso possesso della cattedrale di Cristo Re.

In qualità di arcivescovo di Katowice ha assunto automaticamente la carica di gran cancelliere della facoltà teologica dell'Università della Slesia a Katowice.

Ha ricevuto il pallio a Roma da papa Benedetto XVI il 30 giugno 2012[3].

Il 31 maggio 2023 papa Francesco ha accolto la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Katowice per raggiunti limiti di età; gli è succeduto l'arcivescovo coadiutore Adrian Józef Galbas[4].

L'indagine sulla gestione dei casi di pedofilia[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 luglio 2021, l'arcidiocesi di Cracovia ha informato che la Santa Sede, in conformità alle disposizioni del Codice di Diritto Canonico e del Motu Proprio Vos estis lux mundi, ha proceduto alla denunciata negligenza presentata dallo stesso arcivescovo Skworc nel trattare i casi di abusi sessuali a danno di minorenni da parte di due sacerdoti della diocesi di Tarnów durante il suo mandato. A seguito del procedimento, monsignor Skworc ha chiesto la nomina di un arcivescovo coadiutore per l'arcidiocesi di Katowice, e si è dimesso dalla Conferenza episcopale polacca, dal Consiglio permanente e dalla presidenza della Commissione pastorale, e si è impegnato a sostenere finanziariamente le spese della diocesi di Tarnów relativa agli abusi sessuali[5].

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ NOMINA DI MEMBRO DELLA CONGREGAZIONE PER L'EVANGELIZZAZIONE DEI POPOLI, su press.vatican.va, 1º luglio 2005. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  2. ^ RINUNCIA DELL'ARCIVESCOVO METROPOLITA DI KATOWICE (POLONIA) E NOMINA DEL SUCCESSORE, su press.vatican.va, 29 ottobre 2011. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  3. ^ UDIENZA AGLI ARCIVESCOVI METROPOLITI CHE HANNO RICEVUTO IL PALLIO NELLA SOLENNITÀ DEI SANTI APOSTOLI PIETRO E PAOLO, 30.06.2012, su press.vatican.va, 30 giugno 2012. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  4. ^ Rinuncia e successione dell'Arcivescovo di Katowice (Polonia), su press.vatican.va, 31 maggio 2023. URL consultato il 31 maggio 2023.
  5. ^ ANNUNCIO DELL'ARCIDIOCESI DI CRACOVIA RIGUARDO ALL'ARCIVESCOVO. WIKTOR SKWORC, METROPOLITA DI KATOWICE, VESCOVO DI TARNÓW NEGLI ANNI 1998-2011, su diecezja.pl, 9 luglio 2011. URL consultato il 31 ottobre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Tarnów Successore
Józef Mirosław Życiński 13 dicembre 1997 – 29 ottobre 2011 Andrzej Jeż
Predecessore Arcivescovo metropolita di Katowice Successore
Damian Zimoń 29 ottobre 2011 – 31 maggio 2023 Adrian Józef Galbas, S.A.C.
Controllo di autoritàVIAF (EN165605063 · ISNI (EN0000 0001 1339 8191 · GND (DE1151519464 · WorldCat Identities (ENviaf-165605063