Wikipedia:Riconoscimenti di qualità/Segnalazioni/Il Canto degli Italiani

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Il Canto degli Italiani (inserimento)

Autosegnalazione. Voce ampliata a più riprese negli ultimi mesi da me e da altri utenti. Inizialmente avevo intenzione di proporla come voce di qualità. Grazie al vaglio a cui è stata sottoposta, che è stato proficuo e molto frequentato, la voce, a mio parere, ha raggiunto un livello di completezza tale da poter ambire alla vetrina. A voi la parola... :-) --LukeWiller [Scrivimi] 17:35, 12 mag 2015 (CEST).[rispondi]

Questa voce è stata sottoposta a un vaglio

Pareri
  • Commento: Una voce molto interessante, che nei prossimi giorni rileggerò con più attenzione anche per cultura personale. La prima cosa che ho pensato guardando la voce è stata "dove è il testo?", però ho visto che i questo si è già discusso e le policy dicono di inserirlo solo in wikisource. Invece non ho visto se si è parlato anche di queste altre questioni:
- All'inizio del paragrafo "Le critiche" si dice che Mazzini commissionò un nuovo inno a Mameli e a Verdi. Si sa qualcosa di questo secondo inno? Esistono ancora il testo e la musica?
- In fondo al paragrafo "Negli eventi" si dice "Per quanto riguarda gli eventi sportivi, come le corse motociclistiche e automobilistiche, l'inno viene spesso eseguito in forma abbreviata, mentre negli altri sport viene suonato integralmente". Cosa significa? Non mi sembra che prima delle partite di calcio o durante le premiazioni olimpiche vengano suonate tutte e sei le strofe, ma si fa sempre la prima strofa + il ritornello ripetuti due volte. --Postcrosser (msg) 00:07, 15 mag 2015 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto per quanto riguarda l'osservazione sull'esecuzione durante gli eventi sportivi, ho sistemato il passaggio: avevo sbagliato io a riportare le informazioni. Nella fonte infatti c'è scritto diversamente. Per quanto riguarda invece l'inno commissionato a Mameli e Verdi, altre informazioni sono riportate nel documentario della Rai (c'è anche il testo e si sente la musica): stasera riguardo il filamto e completo il passaggio. Grazie per l'intervento. --LukeWiller [Scrivimi] 14:22, 16 mag 2015 (CEST).[rispondi]
✔ Fatto ho inserito informazioni aggiuntive sull'inno di Mameli e Verdi. --LukeWiller [Scrivimi] 18:54, 17 mag 2015 (CEST).[rispondi]
  • Commento: Voce interessante e molto ben fatta. Scusandomi se intervengo ora e non durante il vaglio, dopo una prima veloce lettura faccio qualche osservazione. 1) La voce ce l'ho neglio OS da anni e se la memoria non mi inganna credo di aver cancellato io stesso il testo della canzone almeno una volta o perlomeno ricordo di aver intercettato qualcuno che lo cancellava. Sono sempre stato daccordo nel mettere il testo su 'source, ma anch'io, come Postcrosser, leggendo oggi la voce ne ho in qualche modo sentito la mancanza. Bho, non voglio ovviamente rimettere in discussione la cosa, ma non la chiuderei in maniera definitiva. Forse, dico forse, qui potrebbe starci un'eccezione alla regola. Nulla che impedisca la vetrinatura, sia chiaro. 2) La questione della versione gospel mi sembra abbastanza poco significativa. 3) Il giudizio di Giovanni Allevi mi sembra poco rilevante ("effetto coaugulante"?). Ci sono stati certamente, nel corso di un secolo e mezzo e più, commenti più autorevoli sul Fratelli d'Italia. Ecco, Muti che ne parla ha un significato, mentre che ne parli Allevi... 4) Minuzia. Ci sono alcune foto nello stesso paragrafo sulla stessa linea, una a destra e una a sinistra (come nel paragrafo "Negli eventi"). Andrebbero disallineate per favorire la lettura con schermi piccoli e su stampa. Rileggo la voce e poi dico la mia sulla vetrina. --Amarvudol (msg) 10:15, 26 mag 2015 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto immagini disallineate. Per quanto riguarda il testo, a parer mio sarebbe inutile inserirlo tutto, dato che tutti i versi sono richiamati (e commentati) all'interno del paragrafo "Il significato del testo". Per quanto concerne invece la versione gospel, ho lasciato il paragrafo (era infatti già presente quando ho iniziato a lavorare alla voce) perché è comunque una versione speciale dell'inno degna di nota (è stata commissionata dal TOROC per un'occasione ufficiale e importante, come i Giochi Olimpici a Torino) e di cui c'è il parallelo, per esempio, con la versione dei Queen di God save the Queen e l'inno statunitense di Jimi Hendrix (queste ultime due versioni speciali hanno però avuto un destino differente e questo parallelo è anche citato nella fonte). Per quanto riguarda Allevi, a parer mio ci può stare la menzione del musicista: sono d'accordo che Muti ha ben altra levatura, ma Allevi non è certo l'ultimo arrivato. Beninteso, questa è la mia opinione, ma per la completezza della voce, è una menzione che potrebbe avere senso: poi il lettore giudicherà quanto sia autorevole l'opinione di Allevi. Riguardo i commenti più autorevoli che sono stati fatti nei 170 di vita dell'inno, sono d'accordo anche io che ce ne sono parecchi, e di autorevoli, ma per l'equilibrio della voce (inserirli significa allungare, e di parecchio, il paragrafo preposto) ho preferito menzionare solo quelli più recenti, cioè quelli fatti dopo la riscoperta dell'inno grazie a Ciampi (cioè quelli dei commentatori che hanno visto l'intera storia dell'inno, dai fasti del Risorgimento, all'oblio e alla sua riscoperta: a parer mio sono anche i pareri più completi). Grazie per l'intervento. --LukeWiller [Scrivimi] 17:06, 26 mag 2015 (CEST).[rispondi]

Commento: Penso che la voce sia veramente ben fatta e meriti la vetrina. Sono arrivata alla fine della parte storica e aspetto solo di finire la lettura per dare il giudizio definitivo. Nel frattempo segnalo ancora alcune questioni, più che altro minuzie:

- In "le origini" si cita l'inno polacco, però, diversamente da quello greco, da quanto ho capito non ha affinità con l'inno italiamo ma si limita a citare il generale Dąbrowski che attraversa la terra italica.
✔ Fatto ho aggiunto informazioni che chiariscono il riferimento incrociato con l'inno polacco. --LukeWiller [Scrivimi] 18:11, 27 mag 2015 (CEST).[rispondi]
- In "Dall'unità d'Italia alla prima guerra mondiale" si dice che l'inizio della seconda strofa fu cambiato da "Noi siamo da secoli / calpesti, derisi" a "Noi fummo per secoli / calpesti, derisi". Non è il contrario? Nell'immagine poco sopra, che dovrebbe essere un'edizione del 1860 dell'originale del 1847 si legge "Noi fummo da secoli", mentre nel testo di oggi è presente "Noi siamo da secoli"
Credo che l'informazione sia stata aggiunta da [@ Bramfab] (vado a memoria). È lui che dovrebbe possedere il testo dei Lincei. --LukeWiller [Scrivimi] 18:11, 27 mag 2015 (CEST).[rispondi]
✔ Fatto avevo riportato sbagliato, mi scuso, complimenti per il vaglio. --Bramfab Discorriamo 22:04, 27 mag 2015 (CEST)[rispondi]
[@ Bramfab]Scusate se insisto su questo punto, ma la questione non mi è ancora chiara. Praticamente nella voce viene detto che, in concomitanza dell'Unità d'Italia, la strofa viene cambiata da "noi siamo" a "noi fummo". Quindi prima si aveva "siamo" e dopo la modifica "fummo". Però guardando questa immagine, descritta coma una stampa del 1860 dell'originale del 1847 (e quindi prima della modifica) si legge "fummo". Mentre nel testo attuale (sia quello su wikisource che quello sul sito del Quirinale) è presente "siamo". In quest'altra immagine, indicata come il volantino distribuito alla prima esecuzione, è presente "siamo". Il problema con la prima immagine si spiegherebbe con un errore nella sua descrizione (potrebbe infatti essere l'edizione del 1860 dopo la modifica, e quindi non una copia dell'originale del 1847). Invece non capisco perchè sul sito del Quirinale, e anche su governo.it nel testo è presente "siamo" (mentre su altri siti, come nelle esecuzioni che è possibile ascoltare sul sito del Quirinale, è detto "fummo"). In tempi recenti c'è stata una contro modifica con cui si è tornati alla versione di prima del 1860? --Postcrosser (msg) 12:34, 28 mag 2015 (CEST)[rispondi]
Un po' di cose:
sul testo dei Lincei (che con un po' di ricerca si troverebbe ancora trovare scaricabile in rete) e' scritto che fu cambiato dopo la terza guerra d'Indipendenza (che avvenne nel 1866, non 1860) in quanto l'Italia non era più calpesta e derisa e, tralasciando la retorica, il cambiamento ha senso ed ha senso che sia avvenuto nel 1866 e non nel 1861 o 1860.
la mia impressione in generale e' che non essendoci un testo ufficiale, ed essendo Mameli morto poco dopo la scrittura nessuno abbia curato il mantenimento e la revisione del testo, che fu di tutti e di nessuno, vedi il problema del numero di strofe, non e' mai esistito un testo ufficiale depositato da qualche parte come riferimento e la stessa Siae si occupava solamente di prendere i soldi (e ancor oggi non ho capito in base a quale norma? affitto dello spartito? che mi sembra una cosa ridicola) In altre parole la solita sciatteria italica.
L'immagine l'avevo scaricata da qui: http://navigator.codex2.cineca.it/nav?internalId=269036&resId=&submitType=internal# dove e' indicata come edizione originale e quando mi ci ero imbattuto avevo anche trovato la data, dopodiché, muovendomi in quel sito, non sono più risuscito a ritornare alla condizione della pagina con la data nella banda a sinistra e il libretto non porta in alcuna pagina la data di stampa. Non so che dire, forse iniziarono a cambiarlo nel 1860 e il cambio divenne definitivo o maggiormente diffuso, dopo il 1866, ma mi dici che ancor oggi nell'audio del Quirinale si ascolta "fummo"! Oppure la data del 1860 non e'corretta: in effetti cercando un appiglio vi sarebbe da capire se la denominazione dell'editore o della stamperia: Regio Stabilimento Nazionale Tito di Gio. Ricordi fosse già del 1860 (osservo anche che viene indicata una sede a Mendrisio e una a Firenze, che secondo noi fu aperta nel 1865! ), per quando da qualche altra parte, ma non ricordo dove, lessi che nel 1860 Ricordi effettivamente stampo' il canto.
Devo anche dire che purtroppo ho scoperto che i siti istituzionali italici spesso sono poco affidabili oppure riprendono da noi e lo stesso ha fatto Raistoria, che per il servizio sull'inno ha usato le stampe che abbiamo messo nella voce (ho controllato alcune macchie e timbri sulle immagini e sono le nostre).--Bramfab Discorriamo 13:48, 28 mag 2015 (CEST)[rispondi]
Beh, la fonte parla chiaro, l'inno è stato modificato (e i Lincei sono tra le fonti migliori che possiamo avere): la versione con "fummo" si trova poi anche in rete. Molto probabilmente i siti istituzionali hanno deciso di riportare (giustamente) il testo originale, quello vergato da Mameli. --LukeWiller [Scrivimi] 14:09, 31 mag 2015 (CEST).[rispondi]
- in "Durante il fascismo" si dice che furono vietate le canzoni non inerenti al fascismo e in particolare il Canto degli Italiani fu vietato nelle occasioni ufficiali. Però poi si dice che esso era usato nelle cerimonie ufficiali della Repubblica Sociale Italiana (in alternativa a Giovinezza). Quando c'è stato questo "cambio di rotta" di Mussolini?
✔ Fatto ho riscritto il passaggio, ora dovrebbe essere più chiaro. . --LukeWiller [Scrivimi] 18:11, 27 mag 2015 (CEST).[rispondi]
Si, perfetto --Postcrosser (msg) 12:34, 28 mag 2015 (CEST)[rispondi]
- In diverse occasioni (almeno una decina) l'inno è identificato come "inno scritto da Mameli e musicato da Novaro". Senza voler togliere nulla a Novaro, imho alcune volte sarebbe sufficiente (e meno pesante nella frase) semplicemento "inno scritto da Mameli" o "inno di Mameli"
✔ Fatto ho tolto la frase una volta, dov'era inutile. Secondo me specificare che l'inno sia di Mameli e Novaro è fondamentale. La musica è infatti di Novaro (che è quasi sempre dimenticato) e quindi, secondo logica, il nostro inno nazionale dovrebbe essere conosciuto come "inno di Novaro" e non di Mameli. Fai conto che è chiamato così anche quando è suonata solo la musica... :-( --LukeWiller [Scrivimi] 18:11, 27 mag 2015 (CEST).[rispondi]
- Una curiosità: quando Mameli spedisce l'inno a Lorenzo Valerio lo fa perchè sa che a casa sua si trova anche Novaro? O voleva proporre di musicarlo a valerio? --Postcrosser (msg) 15:19, 27 mag 2015 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto ho riscritto il passaggio basandomi su quanto riportato nel libro di Maiorino. Grazie per l'intervento. --LukeWiller [Scrivimi] 18:11, 27 mag 2015 (CEST).[rispondi]
  • Commento: Nella sezione storica, nell'ultimo capoverso di Durante il fascismo si fa riferimento a canti antifascisti che andrebbero spostati nella sezione successiva. La locuzione "inno scritto da Mameli e musicato da Novaro" per riferirsi al Canto degli Italiani è brutta (eccessivamente pretenziosa) e ricorre troppe volte. Suggerirei di sostituirla con la più comune Fratelli d'Italia, laddove necessaria solo per evitare ripetizioni.
Buona la spiegazione del testo, non ho invece competenze per giudicare la descrizione della musica. Un po' troppe attenzioni, imho, per le vicende ed opinioni più moderne in "Le incisioni e nelle critiche. Sono sicuramente {{qualità}} favorevole all'inserimento tra le voci di qualità e credo che la voce abbia ottime potenzialità per aspirare alla vetrina. --Harlock81 (msg) 19:52, 31 mag 2015 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto capoverso spostato e locuzione "inno scritto da Mameli e musicato da Novaro" sostituita come da suggerimento. In effetti si potrebbe anche approfondire la sezione "critiche", ma sui testi che posseggo l'analisi parte solo dalle opinioni più recenti (le informazioni contenute nei testi sono quelle che poi ho aggiunto alla voce). I libri che ho utilizzato sono gli unici disponibili dal consorzio di prestito inter-bibliotecario del mio comune (tutti i libri disponibili dal consorzio che trattano l'argomento, li ho ordinati per il prestito). Sinceramente non so se in altri testi l'argomento è trattato in modo più approfondito. Per quanto riguarda le incisioni, nella voce sono state riportate solo quelle più antiche, e comunque, quelle degne di nota da un punto di vista storico. Grazie per l'intervento. --LukeWiller [Scrivimi] 23:56, 31 mag 2015 (CEST).[rispondi]
✔ Fatto [@ Harlock81] in effetti le critiche fatte all'inno durante la storia sono già menzionate qua e là nel paragrafo "Storia". Dimmi tu se preferisci che vengano scorporate e spostate nel paragrafo "Critiche" (secondo me è più logico tenerle nella sezione "Storia", dato che si tratta di storia dell'inno). Fai conto poi che l'assenza di critiche durante il Risorgimento e oltre (a parte quelle degli anarchici e dei socialisti) potrebbe essere logica: in quegli anni l'inno di Mameli era molto popolare ed era uno dei simboli del Risorgimento. Iniziò ad essere criticato dal 1946 in poi, quando diventò inno nazionale. Anche con Google non si trova quasi niente, a parte un accenno a critiche fatte da Antonio Spinosa [1]. Ho comunque sistemato il passaggio nella sezione "Critiche", così da legare il paragrafo al discorso che è già descritto nella sezione "Storia". --LukeWiller [Scrivimi] 14:17, 9 giu 2015 (CEST).[rispondi]
Secondo me è preferibile rinominare la sezione sulle critiche specificando che sono "recenti" o comunque successive ad una certa data o evento, perché altrimenti ci si aspetta di trovare in quella sezione tutte le critiche emerse nel corso dei quasi due secoli del brano. Allo stesso modo, svilupperei diversamente da così il collegamento col resto della voce, in funzione del titolo dato alla sezione. Ci penso un po' anch'io e mi rifaccio vivo in serata. --Harlock81 (msg) 14:42, 9 giu 2015 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto [@ Harlock81] ho modificato la voce spostando le critiche di Mazzini nel paragrafo "Storia" (dove in effetti è più logico che siano), ed ho rinominato il paragrafo in "Le critiche dopo la riscoperta". --LukeWiller [Scrivimi] 17:10, 9 giu 2015 (CEST).[rispondi]
Scusami, sembra davvero che ce l'abbia con il paragrafo sulle critiche, quando invece la voce è chiaramente ben scritta e molto curata. Le critiche mi sembrano un po' anonime: il brano viene criticato, ma non si sa bene da chi (se non guardando le fonti) e analogamente per la musica. Sembra una sezione di difesa dell'inno - peraltro con nomi autorevoli e osservazioni calzanti - più che di approfondimento critico.
Mi pare cioè più un tributo alla cultura del web, che spesso presenta tesi anche minoritarie e loro smentite. E se qualcosa venisse integrato nelle sezioni precedenti (a partire da qui - per quanto riguarda il dibattito politico che ne è derivato - e nella sezione sul testo e sulla musica), specificando meglio chi obietta e chi controbatte e ci liberassimo del resto? (La mia è comunque una proposta sulla quale discutere, più che una richiesta.) --Harlock81 (msg) 20:21, 11 giu 2015 (CEST)[rispondi]
[@ Harlock81] Sì, capisco ciò che vuoi dire: le tue osservazioni sono condivisibili. In effetti si può integrare nel paragrafo "storia" (che poi è la stessa cosa che ho fatto per le critiche di Mazzini) ed eliminare le parti che sembrano a difesa dell'inno e le parti che sono al limite delle considerazioni personali (tipo quella sul Va' pensiero e gli ebrei). Se nessuno obietta nulla tra qualche ora mi metto al lavoro. In serata dovrei riuscire a finire: al limite, se lo reputi opportuno, modifica poi la voce senza problemi se c'è ancora qualcosa da aggiustare. --LukeWiller [Scrivimi] 21:02, 11 giu 2015 (CEST).[rispondi]
✔ Fatto [@ Harlock81] ho modificato la voce in base a quanto ci siamo detti. [@ Amarvudol] durante le mie ultime modifiche, ho tolto il riferimento ad Allevi: con la nuova stesura era fuori contesto. --LukeWiller [Scrivimi] 00:48, 12 giu 2015 (CEST).[rispondi]
Ok. Farei così: Riconominerei la sezione "Il significato del testo" in "Il testo" (come per la musica). Dopo "La sesta strofa" aggiungerei una sezione "Interpretazioni critiche" (o qualcosa di equivalente) nel quale sposterei il paragrafo che comincia con "Il Canto degli Italiani è spesso criticato anche per il testo..." inserito in "Dal secondo dopoguerra alla riscoperta". L'incipit del paragrafo lo modificherei in: "Il testo è giudicato talvolta troppo retorico, di difficile interpretazione e a tratti aggressivo[25][35][97]. Per quanto riguarda la retorica e la violenza che a tratti traspare dalle parole di Mameli, etc..."
Riformulerei un attimo anche il riferimento a Muti, con qualcosa del genere: "Di contro/D'altra parte, lo stesso Muti ha difeso Il Canto degli Italiani, apprezzando l'invito all'azione con l'obiettivo di affrancarsi dal dominio straniero che l'inno rivolge al popolo italiano rispetto al dolore comunicato dal pur melodicamente superiore Va, pensiero e ritenendo pertanto Fratelli d'Italia, con il suo carico di significati rinvigorenti lo spirito patriottico, più adatto ad essere suonato nelle occasioni ufficiali".
Harlock81 (msg) 11:32, 12 giu 2015 (CEST)[rispondi]
[@ Harlock81] ✔ Fatto concordo con quanto hai segnalato: il paragrafo sulla critica del testo nella sezione "Storia" non convinceva completamente neppure me. La parte sulla critica musicale invece potrebbe restare nella sezione "Storia", dato che è collegata alla polemica di Muti/Ciampi. --LukeWiller [Scrivimi] 12:13, 12 giu 2015 (CEST).[rispondi]
Favorevole all'inserimento in vetrina Grazie per il gran lavoro fatto sulla voce. Le ultime modifiche risolvono le mie limitate perplessità. La voce ora risulta anche secondo me adatta alla vetrina. Complimenti. --Harlock81 (msg) 15:30, 12 giu 2015 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole all'inserimento in vetrina. Sarebbe ora di riconoscerlo. L'ho letta parecchie volte. Ho dato a suo tempo un po' di "fastidio" a LukeWiller (ma una firma più corta no, eh?) con qualche puntigliosa richiesta ma alla fine non ho trovato veramente nulla da ridire. Tutti i requisiti sono rispettati.

«E accattatavilla!»

-- Pulciazzo 18:50, 2 giu 2015 (CEST)[rispondi]

  • Favorevole all'inserimento in vetrina La voce è completa, ben scritta e fontata in modo impeccabile, e ha anche un buon corredo di immagini comprensivo di delle antiche versioni del testo. Ho trovato molto ben fatta la parte con la storia dell'inno nei vari periodi storici attraversati e con la spiegazione delle strofe, mentre come Harlock non ho le competenze per valutare il paragrafo con la spiegazione della musica. Trovo equilibrati anche i paragrafi sulle incisioni e sulle critiche. L'unica aggiunta che farei è inserire in bibliografia il link al testo di Pierluigi Ridolfi dell'Accademia dei Lincei (che effettivamente si trova in rete). --Postcrosser (msg) 23:57, 4 giu 2015 (CEST)[rispondi]
Ho provato a cercare il libro di Ridolfi ma non l'ho trovato (non ho ancora capito come si fa a trovare l'anteprima di un libro e non la sua presentazione). Magari ci potrebbe riuscire [@ Bramfab], che sicuramente è molto meno impedito di me... :-) Grazie per l'intervento. --LukeWiller [Scrivimi] 00:15, 5 giu 2015 (CEST).[rispondi]
Ho inserito il link per il download del libro, non credo sia consultabile online.--Bramfab Discorriamo 09:20, 5 giu 2015 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole all'inserimento in vetrina Non sono un esperto musicologo, ma la voce mi pare completa sotto tutti i punti di vista oltre che ottimamente fontata; buono il corredo di immagini, ottimo lo stile di scrittura. Per me sicuramente voce da vetrina. --Franz van Lanzee (msg) 13:10, 12 giu 2015 (CEST)[rispondi]
  • Favorevole all'inserimento in vetrina Ottima voce, completa (ho scoperto molti dettagli che non conoscevo) e ben fontata, piacevole da leggere, direi che soddisfa tutti i requisiti per la vetrina, immagini comprese.--Kirk39 Dimmi! 13:58, 12 giu 2015 (CEST)[rispondi]
  • Commento: Ho un dubbio sulla terza strofa e sull'affermazione che sia ispirata al pensiero politico di Mazzini. Per quel poco che so è anzi una questione controversa. Ci sono troppi riferimenti religiosi, questo il succo del contendere :-) Anche perché la nota linkata (treccani.it), citando proprio Mola per quel che vale, dice proprio il contrario. E le note successive non spiegano di più. In sintesi: che Mameli fosse mazziniano ok, che l'inno sia in gran parte mazziniano ok, che proprio la terza strofa sia così direttamente ispirata dal pensiero di Mazzini può certamente starci, ma le fonti linkate mi pare non lo dicano in maniera così netta. Propongo un leggera riformulazione eliminando Mola (cioè la nota che linka treccani.it) e visto che ci siamo la ripetizione del fatto che Mameli fosse mazziniano (già detto due volte prima nella voce).

«La terza strofa incita alla ricerca dell'unità nazionale con l'aiuto della Provvidenza e grazie alla partecipazione dell'intero popolo italiano finalmente unito in un intento comune («Uniamoci, amiamoci, / l'Unione, e l'amore, / rivelano ai Popoli / le vie del Signore; / Giuriamo far libero, / il suolo natìo: / Uniti per Dio, / chi vincer ci può?»). L'espressione "per Dio" è un francesismo (fr. "par Dieu"): Mameli intende "da Dio", "da parte di Dio", ovvero con l'aiuto della Provvidenza<ref name=quirinale/>.

Questi versi riprendono l'idea mazziniana di un popolo unito e coeso che combatte per la propria libertà seguendo il desiderio di Dio<ref name="Cita|Calabrese|p. 121"/>. Infatti i motti della Giovine Italia erano proprio «Unione, forza e libertà» e «Dio e popolo»<ref>{{cita web|url=http://www.partecipiamo.it/cultura/mazzini/giuseppe.htm|titolo=Giuseppe Mazzini|editore=partecipiamo.it|accesso=24 novembre 2014}}<ref name=quirinale/><ref name="Cita|Ridolfi|p. 146">{{Cita|Ridolfi|p. 146}}.</ref></ref>. In questi versi è anche riconoscibile l'impronta romantica del contesto storico dell'epoca<ref name=raistoria/>.»

--Amarvudol (msg) 16:28, 12 giu 2015 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto [@ Amarvudol] osservazione condivisibile. Ho riformulato il passaggio seguendo la tua proposta. --LukeWiller [Scrivimi] 17:09, 12 giu 2015 (CEST).[rispondi]


Risultato della discussione:
La voce è da vetrina
La voce è da vetrina
La procedura di inserimento della voce in Vetrina ha dato esito positivo.

In assenza di obiezioni valide, la decisione può essere ratificata e la segnalazione archiviata entro un paio di giorni dal termine della discussione.

Commenti: Chiaro consenso
Archiviatore: --Adert (msg) 11:12, 13 giu 2015 (CEST)[rispondi]


Un sentito grazie a tutti gli utenti che hanno partecipato alla stesura della voce e a tutti gli intervenuti in questa segnalazione... :-) --LukeWiller [Scrivimi] 14:37, 14 giu 2015 (CEST).[rispondi]
Haivintoquacchecosa? ;-) -- Pulciazzo 14:39, 14 giu 2015 (CEST)[rispondi]
Come sempre in questi casi, una pacca virtuale sulla spalla e tanta soddisfazione personale (condivise con gli altri utenti che hanno partecipato alla vetrinatura)... :-) --LukeWiller [Scrivimi] 14:47, 14 giu 2015 (CEST).[rispondi]