Wang Cong'er
Wang Cong'er[1] (王聰兒S, Wáng Cōng'érP; Xiangyang, 1777 – 1798) è stata una leader cinese della ribellione del Loto Bianco durante il regno della dinastia Qing.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
La setta del Loto Bianco ha avuto origine durante la dinastia Yuan, Wang Cong'er ha guidato questa ribellione durante il regime della dinastia Qing. Intenta a vendicare la morte del marito, Wang condusse un intero esercito in battaglia contro le truppe dell'imperatore. Le truppe erano costituite da contadini, che se anche erano in evidente svantaggio, riuscirono a sorprendere le truppe di Qing.
Le registrazioni contemporanee affermano il più letale di tutti i ribelli è la signora Wang, moglie di Qi e si dice che tutte le fazioni ribelli provenienti dal Hubei e dallo Shanxi fossero incoraggiate da lei. Nel 1797 le forze dell'imperatore costrinsero Wang a ritirarsi sulle montagne vicino allo Yunxi, senza via di fuga e tradita dai suoi soldati, si dice che si tolse la vita lanciandosi dalla montagna.
Nonostante sia stata sconfitta, Wang Cong'er è ancora ricordata per l'estrema lotta contro il dominio imperialista cinese.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Wang" è il cognome.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Women in Chinese History, su colorq.org.
- Warrior Women Index, su lucylawless.info. URL consultato il 4 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2012).
- Lily Xiao Hong Lee, Clara Lau e A.D. Stefanowska, Biographical Dictionary of Chinese Women: v. 1: The Qing Period, 1644-1911, a cura di Sue Wiles.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 33338680 · ISNI (EN) 0000 0000 6337 7033 · LCCN (EN) n82049201 · WorldCat Identities (EN) lccn-n82049201 |
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