Walter Mauro

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Walter Mauro (secondo da sinistra) con Luigi Silori, Giorgio Bassani, Roberto Bettega e Giuseppe Brunamontini nel 1974.

Walter Mauro (Roma, 10 novembre 1925[1]Roma, 3 luglio 2012) è stato un critico letterario, critico musicale e giornalista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laureò presso l'Università di Roma con Giuseppe Ungaretti discutendo una tesi su Giacomo Leopardi e in seguito intraprese la carriera di insegnante e di critico letterario e musicale. Esperto di jazz, dedicò al genere musicale americano alcuni libri e moltissimi articoli e recensioni, pubblicati soprattutto sulla rivista «Musica Jazz».

Per anni insegnò italiano presso il liceo classico dell'Istituto San Leone Magno di Roma.

Collaborò a riviste culturali e alla Terza pagina di diversi quotidiani. Fu Soprintendente ai Conti della Società Dante Alighieri.

Fu autore di molte monografie critiche, dedicate ai più significativi esponenti della narrativa italiana del secondo Novecento. Inoltre curò una collana di classici per la Giulio Perrone Editore.

Fece parte della giuria di molti premi letterari, tra cui il premio per la poesia "Lerici - Pea"[2] (dal 1963), il Premio Strega (dal 1964), il Premio Penne-Mosca e il premio di saggistica Città delle Rose. Recitò nel film Diavolo in corpo (1986) di Marco Bellocchio.

Ebbe un lunghissimo sodalizio letterario e umano con la poetessa e ispanista Elena Clementelli.

Intitolazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • A Walter Mauro è dedicato il «Premio Walter Mauro di Narrativa e Poesia»[3] indetto da Giulio Perrone Editore in collaborazione con la Società Dante Alighieri.
  • La sala della Società Dante Alighieri nel Palazzo Firenze a Roma è intitolata al suo nome.

Nella letteratura[modifica | modifica wikitesto]

Alla sua figura è ispirato il personaggio del professor Giovanni Vilfredo Cosmo nel romanzo La scuola cattolica di Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega 2016, largamente ambientato nell'istituto superiore romano dove Walter Mauro insegnò. Albinati fu, come pure lo scrittore Marco Lodoli, suo allievo.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Storia dei neri d'America, Newton & Compton, 1948
  • Leonardo Sciascia, La Nuova Italia, Firenze, 1970
  • Invito alla lettura di Fenoglio Milano, Mursia, 1972
  • Jazz e universo negro, Milano, Rizzoli, 1972
  • La trappola e la nudità: interviste a scrittori di tutto il mondo sul tema "Lo scrittore e il potere", in collaborazione con Elena Clementelli, Rizzoli, Milano, 1973
  • Realtà mito e favola nella narrativa italiana del Novecento, Garzanti, Milano, 1974
  • James Baldwin , La nuova Italia, Firenze, 1976
  • Antologia del Blues, in collaborazione con Elena Clementelli, saggio introduttivo e traduzione con testo a fronte, Guanda, Parma, 1965-1975
  • Antologia degli Spirituals, in collaborazione con Elena Clementelli, saggio introduttivo e traduzione con testo a fronte, Guanda, Parma, 1966-1976
  • Il Blues e l'America Nera, Garzanti, 1977
  • Louis Armstrong, il re del jazz, Rusconi, 1979
  • Il peso di Anchise, Frassinelli, 1997
  • Invito alla lettura di Antonio Gramsci, Mursia, Milano, 1981
  • Invito alla lettura di Mario Soldati, Mursia, Milano, 1981.
  • Invito alla lettura di Jean-Paul Sartre, Mursia, Milano, 1985
  • Gershwin. La vita e l'opera, Newton, 1987
  • Il ponte di Glienicke. La letteratura della disfatta. Saggi su Gatta, Morante, Pasolini, Moravia, Turoldo, Calvino, Fortini, Ginzburg, Grisolia Editore, Marina di Belvedere, 1988
  • Invito alla lettura di Corrado Alvaro, Mursia, 1990
  • Invito alla lettura di Dante, Mursia, 1990
  • Realtà e ideologia. Antologia del neorealismo italiano, Editore Dante Alighieri, Roma, 1993
  • La Storia del Jazz, Tascabili Economici Newton, 1994
  • Vita di Ungaretti, Anemone Purpurea, 2006
  • Il doppio segno. Saggi sulle visioni di artisti che hanno interpretato la Divina Commedia, Edizioni Equipèco, 2007
  • Miles e Juliette, Perrone, 2008
  • La letteratura è un cortile, Perrone, 2011

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ scheda, su data.bnf.fr. URL consultato il 17 maggio 2021.
  2. ^ Insieme a Libero Bigiaretti, Ferdinando Giannessi, Rafael Alberti e Luigi Silori.
  3. ^ Premio Walter Mauro 2024, su giulioperroneditore.com. URL consultato il 2 aprile 2024.

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Controllo di autoritàVIAF (EN24193 · ISNI (EN0000 0001 0860 857X · SBN CFIV109841 · LCCN (ENn50007007 · GND (DE135542901 · BNF (FRcb120243955 (data) · J9U (ENHE987007462794205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50007007